Rimandare al mittente la narrativa dell'eroe sanitario.

Rimandare al mittente la narrativa dell'eroe sanitario.

Rimandare al mittente la narrativa dell'eroe sanitario.

Gli elogi mantengono un sistema disfunzionale: nascondono responsabilità e le delegano ad altri.

E' gratificante finalmente sentirsi riconosciuti nel proprio lavoro, essere oggetto di attenzioni ed elogi, sentire di svolgere un lavoro di vitale importanza tale da meritare l’appellativo di Eroe.

Il ruolo dell'eroe non è un'attribuzione costante, è provvisorio e si passa velocemente ad altro:

·        Corresponsabile del propagarsi del contagio con annesse denuncie per risarcimento danni.

 

·        Possibile untore: avete mai letto il secondo sguardo di chi dopo avervi salutato si ricorda che lavoro fare, sorride un po’ meno e fa un altro passetto laterale, e giustamente lo fa.

 

·        Quando non si riesce a salvare o a compiere scelte giuste, poi come ci si sente? Quando si devono fare scelte dove entrano in gioco complicati dilemmi etici?

 

Il ruolo dell’eroe è facilmente attribuito da chi vuole depositare oneri e onori ad altri deresponsabilizzandosi così delle scelte fatte, governanti e governati tutti.

 

 

 

 


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