Saper confrontare e scegliere due apparecchi LED:
Se confrontiamo due apparecchi LED, a parità di flusso luminoso emesso, dove per flusso luminoso intendiamo la quantità di luce effettiva che esce dall'apparecchio, tra i parametri fondamentali da confrontare troviamo sicuramente la “durata utile L” e “l’aspettativa di vita B”.
- durata Utile “L”: indica la percentuale di decadimento del flusso luminoso riferito alle ore di funzionamento utili (in genere 50.000 h). Ad ESEMPIO se il LED riporta in etichetta “L90 : 50.000h” significa che raggiunte quelle ore di funzionamento, fornisce ancora il 90% del flusso luminoso iniziale, L70 il 70% e così via…;
- aspettativa di vita “B”: in genere compreso tra 10-50, indica la percentuale di componenti LED che dopo le ore di funzionamento indicate, non mantiene le caratteristiche di flusso luminoso dichiarate. Ad ESEMPIO se il LED riporta in etichetta “L90-B10 : 50.000h” significa che al raggiungimento delle 50.000 ore, il 10% (B10) dei componenti ha un flusso luminoso residuo minore al 90% (L90) del flusso iniziale;
Volendo rappresentare graficamente due esempi, semplificando si avrebbe:
Ci sono altri parametri da confrontare che possono risultare più o meno importanti in funzione dell’applicazione:
- Tasso di guasto del LED “C”
- Tolleranza colore (MacAdam)
- Tasso di imperfezione
Non trascurare infine i Gruppi di Rischio per la Sicurezza Fotobiologica che variano da RG0 (rischio esente) a RG3 (rischio elevato).
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