Scomparsa Personalizzazione. Chi l'ha vista?

La personalizzazione è uno dei tormentoni del mondo dell'ospitalità negli ultimi anni. Nonostante ciò, una recente ricerca di Gartner, che è una società che si occupa di studi di marketing, dice che il 95% delle aziende abbandonerà gli investimenti su strumenti di personalizzazione del servizio entro il 2025. Ma perché questa situazione?

Tre cause per la scomparsa della personalizzazione

Il declino d'interesse nella personalizzazione come spiega Gartner, si può individuare in tre principali cause:

1. diminuzione della fiducia del consumatore nella capacità delle aziende di soddisfare i propri bisogni e necessità attraverso l'uso dei dati.
2. maggiore attenzione delle istituzioni nel controllo della raccolta e gestione dei dati come si può vedere con la nuova normativa europea GDPR (General Data Protection Regulation).
3. difficoltà nella raccolta, integrazione e protezione dei dati a causa delle barriere erette dalle società che producono app e sistemi informatici.

Ma allora alla luce di tutto ciò ha ancora senso parlare della personalizzazione come la strada maestra per dare all'ospite un'esperienza unica e fidelizzarlo? Secondo noi, e anche secondo Gartner, la risposta è affermativa a patto di fare un passo oltre.

Azioni isolate senza una strategia

Principalmente è l'adozione di una vera e propria strategia la chiave per accedere a una personalizzazione efficace ed efficiente che ti permetta di ottenere i tuoi obiettivi di fatturato. Sia che tu offra ristorante o spa oppure solo servizi più semplici, come garage o late check-out, corsi di formazione e app sono quindi poco efficaci senza una strategia. Per avere successo nella personalizzazione hai bisogno di un insieme di azioni concrete, organizzate e pianificate, con l'obiettivo di massimizzare la vendita dei servizi ancillari.

Molto probabilmente come albergatore sarai abituato a occuparti di cose pratiche, lavorare, lavorare 10-12 ore al giorno, stare sempre sulle cose operative, check-in, check-out, fornitori, ecc. Perciò ti chiederai cos’è questa benedetta strategia e come si può creare?

Prepara una strategia pratica e veloce

Oggi voglio condividerti uno strumento pratico che ti possa servire per fare quel po’ di strategia utile per migliorare la vendita dei servizi ancillari e personalizzare l’esperienza del tuo ospite. Sono tre le cose che ti servono a questo scopo:

1. SCARICA ANCILLARY GENERATOR CANVAS: Vai sul nostro sito albergatore.ancillary.guru, inserisci la tua e-mail e scarica gratuitamente Ancillary Generator Canvas. Stampalo su foglio formato A0, che è una dimensione bella grande utile ad appiccicarlo a un muro con un po’ di scotch di carta, quello che usano gli imbianchini quando ti pitturano casa, tanto per intenderci. (puoi usare un servizio come questo di Online Printers oppure andare in una copisteria locale)
2. POST-IT E PENNARELLI: procurati un cartone di post-it colorati, verdi, gialli, blu, rosa, tutti i colori dell’arcobaleno ;) e alcuni pennarelli anche quelli ti consiglio colorati per poter annotare sui post-it tutte le idee, le attività, i dubbi e i problemi che ti verranno in mente durante questo esercizio pratico che ti permetterà di creare una strategia concreta incentrata su ogni singolo servizio ancillare.
3. RIUNISCI LA TUA SQUADRA: raduna tutto il tuo team attorno a un tavolo, in un posto tranquillo dove non ci sia sempre il telefono che squilla o l’e-mail a cui rispondere, e partendo dalla parte destra del Canvas iniziate a chiedervi insieme qual è il cliente a cui volete vendere i vostri servizi. Usate le domande che sono riportate sul Canvas per aiutarvi. Quando avete terminato passate alla parte centrale dei servizi e poi continuate completando prima la parte destra e poi quella sinistra per concludere con le due caselle che si trovano nella parte del bassa del canvas.

Pronto a costruire la tua strategia e massimizzare la vendita di servizi?