“Si comporta in modo strano, ma mi fido di lui”
“Mamma e papà lavorano tutto il giorno, mi lasciano all’oratorio ed io mi diverto. C’è una bella chiesa in mezzo al verde, tante compagnette, un pallone per giocare a pallavolo. Don Marco ci lascia libere, facciamo la preghiera del mattino, parliamo di Dio e di religione e poi ci divertiamo. Quando fa troppo caldo stiamo dentro, quando il sole ci regala un po’ di tregua ci scateniamo.
Mi sento speciale, soprattutto in questo periodo, sembro essere la preferita di Don Marco. A volte mi porta in una stanza, da sola, succedono cose che non mi riesco a spiegare. Dice di sentire tanto caldo, si scosta la tunica, mi tocca.
Forse dovrei parlarne con mamma e papà perché io non so spiegarmi bene cosa succede, ma lui mi dice che è un nostro segreto che rende tutto ancora più speciale.
Ed è vero, rispetto a Martina io ho molti più regali, dolcetti, giochi, me li dà di nascosto perché anche quello è il nostro segreto. Mi porta a fare dei giri in macchina, andiamo a mare, dice che devo vedere quanto è bello. Non so perché, ad un certo punto si comporta in modo strano ma io mi fido di lui, i miei genitori e tutto il Paese parlano benissimo di Don Marco. Ama i bambini ma solo con me vuole fare certe cose, mi sento speciale, mi fido di lui.
Adesso Don Marco non c’è più, lo ha portato via la Polizia mentre facevamo uno dei nostri giri in macchina, non so cosa sia successo, so solo che adesso mamma e papà non mi fanno più andare in oratorio. Mamma piange tutto il giorno, papà urla, dice che gli “vorrebbe spaccare la testa”.
Lo dicevo che quelle cose erano strane ma mi fidavo di lui.
Ah, io sono Giada. Ho visto di sfuggita la televisione, dicono che Don Marco abusava di me. Non so cosa significa ma non deve essere proprio una cosa bella. Mi accontentavo di essere una bambina come le altre, non volevo essere così speciale.
Ma Dio lo sa tutto questo?”
P.S. La pedofilia è un problema serissimo che richiede un approccio più drastico. Non uccidete i sogni dei bambini!