Studio Finiguerra - Finiguerra e Partners

Studio Finiguerra - Finiguerra e Partners

Fatturazione digitale e fatturazione analogica: attenzione alle fatture emesse al 31.12.2018 perchè il passaggio è stretto e tortuoso.

Le regole della legge di bilancio, ancora da approvare per altro, nonchè quella della legge istitutiva della fatturazione elettronica e quelle del Dl 50/2017, stanno rendendo kafkiano il panorama del passaggio dalla fattura cartacea a quella digitale.

Il 31 dicembre 2018 verrà ricordato a lungo dalle imprese, negli studi professionali e finanche negli uffici dell'Agenzia delle Entrate, dove i funzionari si trovano sotto un'enorme pressione da giorni, per gli accessi e le richieste dei contribuenti alla disperata ricerca di una spiegazione o di una registrazione ai servizi gratuiti offerti da Sogei.

Il sistema informatico è in tilt già dalla metà di dicembre, l'Agenzia delle Entrate ha già inviato istruzioni interne agli uffici territoriali di informare i cittadini di non inviare pec perchè il sistema non riesce più a riceverle.

Se è già cosi oggi chissà cosa succederà al primo flusso generalizzato di fatture che arriverà al sistema informatico nel 2019, considerando soprattutto che le deleghe per la trasmissione e la conservazione digitale dei documenti fiscali, conferite ai vari soggetti (banche, Sogei stessa, commercialisti, centri contabili, caf, ecc.), devono anche essere "allineate" in una sorta di congiunzione astrale che dovrebbe realizzare l'accoppiamento fra partita iva del cliente e sistema di ricezione del professionista o del soggetto delegato.

In questa confusione che sta costringendo gli studi professionali alle ore piccole, adesso il disposto combinato delle norme indicate sopra sta creando un enorme problema per le fatture emesse a cavallo d'anno.

Infatti le fatture emesse con data 31.12.2018 avranno un trattamento fiscale diverso a seconda che:

  1. siano emesse, consegnate e contabilizzate entro il 31.12.2018 (quasi impossibile) - infatti in questo caso esse affluiranno nella liquidazione iva del mese di dicembre con versamento entro il 16.01.2018 se regime mensile o se trimestrale, entro il 16/3;
  2. siano emesse, consegnate anche se non contabilizzate entro il 31.12.2018 (quelle dimenticate nel cassetto insomma perchè se fossero state ricevute in tempo avrebbero dovuto entrare nella liquidazione iva di dicembre) - in questo caso detti documenti potranno essere inseriti nella dichiarazione iva annuale entro il 30.04.2019 tenendone conto sempre nella liquidazione annuale del 2018;
  3. siano emesse, non consegnate e non contabilizzate entro il 31.12.2018 (quelle che saranno consegnate dal primo e fino al 15 gennaio insomma) - in questo caso le fatture analogiche non potranno più entrare né nella liquidazione mensile, né in quella trimestrale e neppure in quella annuale 2018, ma dovranno essere registrate e liquidate ai fini iva solo nel mese di gennaio 2019.

Ecco il punto: come si farà a registrare a gennaio, in regime di fattura elettronica obbligatoria, una fattura analogica?

Intanto anche a livello protocollare, il sistema digitale ha eliminato la numerazione progressiva dei documenti, valendo solo la data e l'ora della emissione e della trasmissione del documento, dunque come si potrà registrare una fattura cartacea protocollata per l'analogico, nel sistema elettronico?

Come andrà modificato il registro delle liquidazioni iva elettroniche?

Non sarebbe stato meglio fare una semplice moratoria per il mese di gennaio evitando così caos e perdite di tempo per nulla?

Il consiglio purtroppo è di consegnare o di trovare almeno il modo di provare l'avvenuta consegna della fattura analogica emessa il 31 dicembre, entro il giorno stesso per evitare disguidi o sanzioni.

Siamo in Italia, il Paese del genio e della sregolatezza, e la fiscalità creativa, pur sempre nel rispetto delle regole è fondamentale, d'altronde quando le norme sono palesemente insufficienti, contraddittorie ed impossibili da rispettare, ai cittadini non resta che contare sulla propria capacità critica e sulla valutazione del minor danno.

Dr. Mauro Finiguerra










Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi

Altri articoli di Mauro Finiguerra

  • Il panino della discordia

    Il panino della discordia

    Nonne e mamme italiane sono da sempre attente alla qualità del cibo che i loro nipoti e figli devono consumare e la…

  • La Ctp di Imperia "riduce" il raddoppio dei termini

    La Ctp di Imperia "riduce" il raddoppio dei termini

    La norma, nell’interpretazione estensiva data sinora dalla Corte di Cassazione, prevede che l’amministrazione…

  • Studio Finiguerra - Finiguerra e Partners

    Studio Finiguerra - Finiguerra e Partners

    La fattura elettronica: il grande “bluff “ del fisco italiano Nessun rinvio per la fattura elettronica ma l'apparato…

    1 commento
  • Worth of Women: the revolution starts from the UAE.

    Worth of Women: the revolution starts from the UAE.

    The issue of equal opportunities is strongly felt all over the world and no country can truly be said to have entirely…

    1 commento

Altre pagine consultate