Superiamo le difficoltà: l’importanza di affrontare le situazioni avverse!

Superiamo le difficoltà: l’importanza di affrontare le situazioni avverse!

“Puoi percepire ogni situazione non corrispondente alle tue aspettative come un problema o come una opportunità, sei tu a decidere”

La vita è un viaggio e, come in ogni viaggio, è possibile trovarsi coinvolti in dei percorsi ardui e complessi. Nessuno di noi è un supereroe e capita a tutti di avere paura e di non sentirsi all'altezza. Raggiungiamo davvero la meta, non quando evitiamo le difficoltà, ma quando impariamo ad affrontarle senza scorciatoie.

Seneca soleva dire: “Per aspera sic itur ad astra.”

Attraverso le asperità si arriva alle stelle. Seneca era ben consapevole di come le difficoltà fossero in grado di forgiare il carattere di un essere umano. Tale principio ha validità universale. Le specie animali sopravvivono adattandosi alle difficoltà del loro habitat; le fibre muscolari crescono solo grazie alle loro “lacerazioni”.

Ciò che differenzia le persone felici, che vivono appieno la vita, sperimentando successi e momenti di grande gioia, NON è la mancanza di problemi, ma la differenza con cui questi problemi vengono percepiti e affrontati, in ogni situazione, anche la più negativa, anche se è molto complesso individuarlo, c'è sempre il seme di qualcosa di positivo. Sta solo a noi trovarlo.

Affrontare un problema come si affronta un gioco di logica, un rompicapo, un enigma ci offre più occasioni e risorse per trovare la “soluzione”.

A volte, tutto quello che desideriamo è avere una vita senza problemi, riuscire a raggiungere i nostri obiettivi senza troppa fatica, insomma: ottenere risultati senza alcuno sforzo. Tale desiderio cela spesso la peggiore maledizione che possiamo augurare a noi stessi.

Difficoltà, problemi ed ostacoli non vanno certo ricercati con il lumino, ma rifuggirli è un errore ancor più grave. La prossima volta che ti troverai ad affrontare un periodo difficile, un periodo in cui tutti i tuoi sforzi sembreranno essere vani, vorrei che ti ricordassi questa semplice storia: la storia della farfalla.

La storia della farfalla

Un giorno un contadino, riposandosi sotto un’ombra al termine di una giornata sfiancante, si accorse di un bozzolo di una farfalla. Il bozzolo era completamente chiuso ad eccezione di un piccolo buchino sulla parte anteriore. Incuriosito, il contadino osservò attraverso il piccolo buchino, riuscendo ad intravedere la piccola farfalla che si dimenava con tutte le sue forze.

Il contadino osservò a lungo gli sforzi eroici dell’elegante bestiolina, ma per quanto la farfalla si sforzasse per uscire dal bozzolo, i progressi apparivano minimi. Così, il contadino, impietosito dall’impegno della piccola farfalla, tirò fuori un coltellino da lavoro e delicatamente allargò il buco del bozzolo, finché la farfalla poté uscirne senza alcuno sforzo.

A questo punto accadde qualcosa di strano. La piccola farfalla, aiutata ad uscire dal bozzolo, non aveva sviluppato muscoli abbastanza forti per potersi librare in aria. Nonostante i ripetuti tentativi, la fragile farfalla rimase a terra e riuscì a trascinarsi solo a pochi centimetri dal bozzolo, incapace di fare ciò per cui la natura l’aveva fatta nascere. Il contadino si accorse del grave errore fatto ed imparò una lezione che non dimenticò per il resto della sua vita:

“Attraverso le difficoltà la natura ci rende più forti e degni di realizzare i nostri sogni.”

A nessuno, o quasi, piacciono le difficoltà, ma se desideriamo davvero raggiungere la nostra meta, dobbiamo allenarci e sviluppare i muscoli necessari per affrontare il percorso: ecco, le difficoltà sono i nostri allenamenti, sono ciò che ci fortifica, ciò che rafforza le nostre competenze, la nostra resilienza, la nostra forza di volontà. Perché…

“Non esistono obiettivi troppo ambiziosi, esistono solo persone che si arrendono.”


Alberto Speranza

Uff. Acquisti - Settore Legno Arredo

2 anni

“Non esistono obiettivi troppo ambiziosi, esistono solo persone che si arrendono.” Come non esistono? Esistono nel momento in cui non si è pienamente consci delle proprie capacità e potenzialità nel momento in cui si fissa l’altezza dell’asticella e non si è fatta a priori una analisi dì costi/benefici…tanto da discutere su questo punto, buona giornata Daniele

Cristiano Cocco

Impiegato tecnico at Ros srl

2 anni

Sempre di grande ispirazione...

Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi

Altre pagine consultate