SWOT del cambiamento

Dall'analisi alla decisione, dalla decisione all'azione e al cambiamento

Il tema del cambiamento, abbiamo visto, e continuano a vedere, pervade tutti gli ambiti di un'organizzazione, un'attività, una professione e una carriera. Il fatto è che ci complichiamo nella ricerca di qualcosa di nuovo, in qualcosa che ancora non abbiamo fatto con l'approccio critico e di "giudizio" sull'operato nostro o quello degli altri.

Questo "giudizio" ci può rendere insicuri, nel compiere i passi nel prendere una decisione, è invece molto importante, che la decisione venga presa con la piena consapevolezza di dove vogliamo andare, rispetto alla situazione in cui siamo. Quando non temiamo il giudizio, quando siamo liberi dal "senso di colpa" per gli errori commessi, quando siamo aperti a quel potenziale, che ancora abbiamo da esprime ecco che ci troviamo nella condizione migliore per prendere una o più decisioni.

L'analisi SWOT è uno degli strumenti più semplici per fare il punto della situazione, soprattutto nelle dinamiche di business, di problem solving e gestione di team. Mi sono chiesta:"perché non implementare questo strumento come bussola del cambiamento?"

Sappiamo tutti che il quadrante SWOT fa una mappatura di 4 aspetti, come i punti cardinali, di quanto stiamo osservando: Forza - Debolezza - Opportunità - Minaccia. E grazie a questa analisi emergono gli aspetti su cui porre l'attenzione.

La mappatura chiarisce lo scenario in cui stiamo operando, rende più facile individuare dove c'è più bisogno di intervenire, soprattutto individua le diverse modalità di intervento, secondo l'effettiva necessità e convenienza e supporta la scelta della decisione.

Il fatto è che, una volta deciso cosa fare, come farlo e con quali risorse, c'è sempre un passaggio fondamentale: la partecipazione delle persone coinvolte nel cambiamento in atto. Il saper coinvolgere e motivare le persone al cambiamento è la migliore strategia per il successo dell'azione intrapresa. E questo è quello che amo di più fare perché facilitare un cambiamento che migliora l'organizzazione, il business, la professione o la carriera, significa migliorare la qualità di vita lavorativa di ogni persona che ne viene coinvolta.

Oggi però vorrei approfondire di più l'aspetto dell'analisi SWOT, come strumento, non solo per mappare una situazione, ma anche come supporto al cambiamento che ricade sulla singola persona o sul gruppo di persone coinvolte. Infatti, per rendere più facile un cambiamento nelle procedure, nelle attività quotidiane e nei metodi, fare una mappa SWOT dei compiti da svolgere, dei metodi da utilizzare, anche in gruppo, rende più facile ad ogni persona prendere consapevolezza del proprio ruolo nella gestione del cambiamento.

Nel I quadrante in altro a sinistra si potranno individuare le cose che bisogna evidenziaree, fare di più e più conformi alle richieste. Nel II quadrante in alto a destra si potranno elencare le modalità e attività che sono meno utili a quanto è stato deciso e quindi fare di meno.

Nel I quadrante in basso a sinistra si potranno determinare tutte quelle nuove attività, modalità che bisogna attivare con l'introduzione del cambiamento deciso. Nel II quadrante in basso a destra si potrà mettere al bando tutto quanto non è più funzionale e che quindi è necessario smettere di fare con il piano di cambiamento introdotto.

Un quadrato semplice con:

cosa fare di più, cosa fare di meno, cosa iniziare a fare e cosa smettere di fare,

magari riportato in un post-it sulla propria scrivania, o agenda, o salvato nel desktop del proprio computer, o altra device, può essere un potente strumento di supporto per ogni persona che debba introdurre dei cambiamenti nelle proprie abitudini di lavoro.

Qualche anno fa ho partecipato a alcune maratone e, per passare da no attività fisica a grande attività fisica, oltre alla motivazione, ho dovuto mettere in atto anche alcune strategie tra cui la mappa SWOT. Un'immagine della mappa sul cellulare, con cosa dovevo fare di più e cosa di meno, cosa iniziare a fare e cosa smettere di fare, è stato un forte supporto nella gestione degli allenamenti e del mio benessere.

Non puoi tornare indietro e cambiare l’inizio, ma puoi iniziare dove sei e cambiare il finale.

(C.S. Lewis)