Tariffe, un tweet al dì

Tariffe, un tweet al dì

Giornata contrastata quella di ieri per l’euro, che sulla scia dei risultati sorprendenti dei NFP ha raggiunto i minimi da novembre 2022, salvo poi ritracciare nel pomeriggio dopo che la voce sul possibile approccio graduale ai dazi da parte del prossimo inquilino della Casa Bianca ha dato spinta a tutte le valute contro il Biglietto Verde. Queste notizie sembrano essere gli unici driver al momento…a meno che Trump non decida di smentire tutti attraverso un post su X.

I dati sul CPI di domani potranno dare un ulteriore colpo al cerchio, anche se gli operatori ritengono che i numeri saranno “clementi” e che il momentum del dollaro possa smorzarsi. Un antipasto di inflazione ci sarà oggi con il PPI, in uscita alle 14.30. Nel frattempo Joe Biden, in attesa di congedarsi dai suoi uffici, firma per imporre il più ampio set di sanzioni contro la Russia: un lascito che sa già di avvio di campagna elettorale per le prossime Mid Terms.

Continua la tensione sulla sterlina britannica: la pressione sui rendimenti del trentennale alimenta le preoccupazioni sulle prospettive economiche della Terra d’Albione e porta a toccare il livello del 5.47%, il massimo dal 1998.

Calendario Economico

10:00 - Produzione industriale Italia

11:00 – Indice ZEW UE

14:30 – PPI USA

EURUSD: 1.0250

EURGBP: 0.8310

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