Teoria della relatività delle relazioni

Teoria della relatività delle relazioni

Hai mai pensato alle relazioni come una formula?

Una formula esprime un concetto in forma sintetica ed efficace.

Una formula è un codice, che a seconda del campo al quale attiene, viene riconosciuto e tradotto nella chiave di lettura adeguata.

Soddisfa i criteri di comprensione generale, attraverso i simboli specifici, dietro i quali c’è un substrato di conoscenze condivise.

Semplifica numerosi passaggi precedenti, necessari a giungere alla formulazione della sintesi.

Un linguaggio è anche il suo codice di lettura, come le formule.

E questo codice di lettura deve necessariamente soddisfare il requisito di essere condiviso, altrimenti risulta un linguaggio privato, non condivisibile.

Nello specifico condivide il linguaggio emotivo, nella sua relatività.

Ovvero: Er (Energia che muove la relazione) è il risulato di= massa (la massa del bisogno che ti spinge)moltiplicato per la velocità con cui interpreti un atteggiamento al quadrato, mv2.

Esempio: incontri per la prima volta un collega, che si mostra gentile e attento a te. Questo suo atteggiamento si ripete e…

Per la teoria della relatività delle emozioni sei pronta, o in ogni genere ti identifichi, a “innamorarti” di lui.

Er (la tua energia che ti muove verso la relazione)=m(massa del tuo bisogno) moltiplicato per v (velocità con cui ti fai il film) al quadrato.

Il collega potrebbe essere interessato a te, e lo dimostra poi nel tempo, o nell’incontro intimo se fosse questo l’interesse per tutti e due. Ma, potrebbe essere il suo modo di fare consueto, o un modo per essere accolto.

Un esempio banale, ma che ti mostra quanto una relazione, non solo amorosa, nasca da un bisogno personale interpretando il linguaggio come condiviso.

Ovvero: il tuo bisogno forte di avere una relazione (una massa enorme) muove la tua Er (energia di pensiero, attenzione, immaginazione, e fisica) verso la relazione in modo molto veloce (al quadrato) spinto dal fatto che il tuo bisogno vuole essere soddisfatto ieri, non subito.

La massa del bisogno vuole la sua soluzione, che vede solo e soltanto nella relazione, che è un punto di vista specifico, collegato alla sua presenza.

Metto in chiaro: il desiderio o la voglia di avere una relazione è naturale e non ha nulla che non vada in sé. Ciò che fa funzionare la formula è il fatto che una persona trovi valore esclusivamente nella relazione.

Vedi la prospettiva differente?

Senza la formula, avresti voglia di una relazione stabile e ti dai da fare partecipando a eventi per conoscere persone, e tante altre azioni possibili, ma senza un partner vivi con gioia la tua vita, che ha senso di suo.

Se invece per te la vita trova il suo senso nella formula, allora la velocità con cui la tua massa di bisogno smuove Er ti porta in modo veloce verso la relazione che non c’è come l’isola.

A questo punto occorrerebbe addentrarci nel significato che dai alla parola relazione con tutto il suo bagaglio emotivo, parecchie valige di diversa forma.

Spesso accade che la formula citata funzioni proprio grazie al bagaglio emotivo, tipo baule del corredo. Stracolmo di aspettative che non appartengono a una relazione fra persone adulte bensì a bisogni rimasti insoddisfatti e che ti caricano di una percezione di te svalutante. Percezione che lavora in modo silenzioso e ti fa vedere la relazione come unica soluzione, da qui la formula.

Secondo voi posso pubblicare la formula su Nature?

#counseling #persone #relazioni #dalilabellometti

 

Dalila Bellometti

Da counsellor ti faccio sentire al sicuro nella tua relazione con te stesso* | Da supervisore affianco colleghi nell’espressione delle loro capacità | Da terapeuta VIC apro la tua immaginazione alle tue risorse.

1 anno

Carmela Arlotti grazie per avere condiviso il post. Immagino abbia letto anche l'articolo, mi piacerebbe conoscere il suo pensiero😃

Chiara Olivucci

Correttrice di bozze | Editor | Appassionata di parole | Curo i tuoi testi dalla mia baita sui monti 🌲🐶

1 anno

Caspita che viaggio Dalila! Ho visto il post questa mattina ma volevo leggere l'articolo con calma, e lo dovrò rileggere ancora. Mi pare che il tuo ragionamento, così come la tua formula, non facciano una piega, anzi. Complimenti per questa trasposizione 👏

"Il tuo bisogno forte di avere una relazione (una massa enorme) muove la tua Er (energia di pensiero, attenzione, immaginazione, e fisica) verso la relazione in modo molto veloce (al quadrato) spinto dal fatto che il tuo bisogno vuole essere soddisfatto ieri, non subito." Questo articolo, cara Dalila, è un capolavoro! Letto e riletto, ora va interiorizzata la formula! 👏 👏 👏

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