TREKKING SULLO SPETTACOLARE JEBEL TOUBKAL 4167M

TREKKING SULLO SPETTACOLARE JEBEL TOUBKAL 4167M

COME HO ORGANIZZATO IL TREKKING SULLO JEBEL TOUBKAL

4167 M LA MONTAGNA PIÙ ALTA DEL NORD AFRICA!

Lo Jebel Toubkal è molto conosciuto, sia perché è la vetta più alta del Marocco e del Nord Africa sia perché il circuito del Toubkal è molto bello e interessante e forse uno dei trekking più suggestivi del Marocco. Sono stato attirato perchè durante il mio viaggio in Marocco in moto volevo fare qualche trekking e facendo un pò di ricerche mi è caduto l’occhio su questa spettacolare montagna.

COME ARRIVARE A IMLIL.

Essendo molto conosciuto e turistico per prima cosa non aspettatevi di percorrere un trekking in solitaria. Ci sono numerose agenzie turistiche che organizzano il tour sulla vetta e per l’intero circuito sia da Marrakech che da altre grosse città. Queste agenzie organizzano tutto e pensano anche al trasporto fino a Imlil. Se invece volete arrangiarvi, Imlil dista circa 70 km da Marrakech, il primo tratto di strada è in buone condizioni, ma quando si svolta e si lascia quella principale, la strada peggiora e diventa a tratti sterrata. Ci si arriva facilmente sia con un'utilitaria sia in moto. L'altra soluzione è trovare un pullman di linea

COSA C’È A IMLIL?

In questa piccola città si può trovare quasi tutto se non si hanno troppe pretese. Ci sono molti negozi che noleggiano, zaini, ramponi, scarponi e tanto altro. Il livello dell'attrezzatura è medio basso, e quando noleggiate qualcosa, controllate che non abbia difetti o sia rotto. Personalmente ho noleggiato dei ramponi e come un fesso non li ho controllati e quando ormai ero a 3.900m di quota mi sono accorto che erano rotti. Con un pò di ingegno sono riuscito a ripararli. Le cose che si possono noleggiare sono stra usate, ma non essendo una vetta molto tecnica, non c’è da preoccuparsi. Per quanto riguarda il cibo, la cosa migliore è fare le scorte prima di arrivare a Imlil. Tra le sue viuzze si possono trovare solo i beni di prima necessità, c’è anche qualche ristorante e qualche negozio di souvenir. Per quanto riguarda affittacamere/hotel ci sono tantissime soluzioni sparse per tutto il piccolo paese. C’è anche un ufficio informazioni dove potrete comprare la mappa o chiedere informazioni, se lo trovate chiuso chiedete al ristorante e qualcuno sicuramente reperirà le chiavi e vi darà una mano.

A 4.167 m a metà ottobre con la prima neve e -4°C

QUANDO ANDARE?

Il periodo migliore è da Luglio a inizio Ottobre, il clima è ottimo, le temperature non sono proibitive e la vetta dovrebbe essere sgombra dalla neve o se presente in strati davvero sottili. Da Maggio e Giugno e da metà Ottobre fino a Novembre, l'uso di ramponi è necessario. Essendo alta montagna il meteo può cambiare rapidamente, e non sempre quando si arriva in vetta è chiaro e limpido. Io ci sono andato a metà Ottobre ed era un periodo insolitamente freddo.

Consiglio: Andateci in primavera o inizio estate, non fa ancora troppo caldo a valle ma neanche troppo freddo in vetta. E ricordatevi che troverete traffico

Zona davanti ai Rifugi a 3.200m d quota

QUANTO COSTA?

Essendo già in Marocco per un viaggio in moto non ho dovuto pagare nessun servizio di trasporto per arrivare a Imlil. Inoltre non mi sono appoggiato né a una guida né a dei portatori, questo ha fatto sì che spendessi davvero poco (50€ = 1 notte in rifugio con cena e colazione, 2 pranzi al sacco, noleggio ramponi, acqua e cioccolato), ma mi sono dovuto arrangiare e pianificare tutto io. I prezzi con guida e portatori, variano dai 150€ ai 200€ a persona, tutto compreso.

Consiglio: se siete un gruppo di amici fatelo da soli, sarà un'esperienza più autentica. Portatevi moneta locale di piccolo taglio perché non è facile che abbiano il resto quando comprate qualcosa. Se siete numerosi bisogna prenotare il posto in camerata con anticipo. Per i più avventurosi c’è anche la possibilità di campeggiare vicino ai rifugi.

COSE DA TENERE A MENTE!

  • E' alta montagna il meteo può variare velocemente, e l’escursione termica può essere notevole e bisogna avere il giusto abbigliamento (durante la mia escursione a metà Ottobre ho camminato con temperature che vanno da -4° a 25°C e con forti folate di vento)
  • Il trekking non solo ha un buon dislivello altimetrico ma è anche lungo a livello di chilometri. Il terreno metterà a dura prova le ginocchia.

Consiglio: se usate i portatori dovrete avere una sacca robusta da caricare sugli animali e uno zainetto con quello che vi serve durante tutto l’arco della giornata. Se andate per i fatti vostri portate solo l’indispensabile. Lasciate quello che non vi serve al rifugio e lo riprenderete mentre tornerete a valle.

la riparazione del rampone

CONSIGLI GENERALI

Assicuratevi che la guida sia competente e vi supporti, mi è capitato di vedere una guida con 20 persone che di fatto non prestava molta attenzione a quello che succedeva. Molte persone con ramponi allacciati male e che non avevano la minima idea di cosa stessero facendo, e la guida che se ne infischiava. Lo stesso vale per la preparazione fisica, è bello andare a fare trekking se si arriva in vetta e ci si può godere quello che si vede. Lungo il sentiero ho visto diverse persone vomitare o essere allo stremo delle forze. Se volete vedere l’alba e non avete una guida dovete fare molta attenzione quando lasciate il rifugio a prendere il sentiero giusto. In generale non è una montagna tecnicamente difficile, però questo non significa prendere il trekking sotto gamba. Ci sono molte guide competenti e informate, ma altrettante che lo fanno solo come lavoro e non hanno nè la passione nè le giuste competenze per farlo. Quindi SE volete andare con una guida non fidatevi ciecamente, ma siate preparati come se doveste fare da soli. E divertitevi perché i panorami e l’ambientazione sono fantastici e molto diversi dalle nostre Alpi.

mappa del sentiero Jebel toubkal

PROFILO ALTIMETRICO:

1800: m s.l.m. Rifugio del Toubkal: 3200 m s.l.m. Jebel Toubkal: 4164 m s.l.m. Traccia GPX = Imlil - Jebel Toubkal 4167 m OneDrive


IL MIO TREKKING SULLO JEBEL TOUBKAL 4167

1° Giorno

Sono partito alle 6 di mattina da Imlil, la mia paura più grande era avere problemi con l’altitudine così volevo riuscire a percorrere i primi 1.400m di dislivello prima dell’ora di pranzo in modo da avere tutto il pomeriggio per rilassarmi e acclimatarmi. Dopo aver lasciato il paese ho seguito la strada sterrata, solo al ritorno ho scoperto che c’era anche un sentiero. Arrivato alla fine della strada ci si trova nel letto del fiume che occupa praticamente tutto il fondo valle, il sentiero si trova sulla sinistra, attraversate il fiume sul ponte di cemento!

Il letto del fiume all’inizio del sentiero – Foto scattata al ritorno

Quasi tutta la prima tappa è su sentiero roccioso, con gradoni. A circa metà si incontra un piccolo villaggio, vicino al fiume. Quasi tutti gli edifici sono punti ristoro e negozi di alimentari e souvenir non c’è molto, ma per pranzare o per fare uno spuntino è un ottimo posto. Per mia sfortuna sono passato a metà mattina ed era ancora tutto chiuso. Circa alle 12.30 sono arrivato al rifugio, mi sono registrato e mi sono messo a prendere il sole. Alle 4 ormai il sole era coperto dalle montagne e il freddo si è fatto sentire. Mi sono rintanato nella sala comune vicino alla stufa e alle 19 è stata servita la cena. Prima di andare a letto sono andato a vedere le stelle!

Piccolo paesino a metà tra Imlil e il rifugio del Toubkal

2° Giorno

Mi sono svegliato alle 4 del mattino, ho fatto colazione e alle 4.35 sono uscito dal rifugio. Ho lasciato tutto il superfluo nella camerata per poi riprenderlo dopo aver raggiunto la vetta. In camerata avrete degli armadietti dove mettere le vostre cose, non sono forniti né di lucchetto né di sportello. Appena lasciato il rifugio c’è un passaggio un po bruttino da fare per attraversare il fiume. Poi ho cominciato a risalire la pietraia, su questa tipologia di terreno è abbastanza facile perdersi, per questo usando il cellulare e un'applicazione con la traccia gpx ho cercato di rimanere il più vicino possibile al sentiero. In tutto questo il buio ha complicato le cose. Finita la ripida pietraia il sentiero corre sul fondo di una piccola valle fino ad arrivare ad un passo, dove a destra si va sul Toubkal Ovest 4030m e a sinistra si arriva sul Toubkal 4164 m.

Il Toubkal Ovest pochi minuti dopo aver girato a sinistra al passo

A metà di questa valletta ho incontrato la neve e ho messo i ramponi, accorgendomi che erano rotti. Ho impiegato circa 15 minuti per riuscire a ripararli e poi sono ripartito.Arrivato quasi al passo il vento si è fatto sentire e nell’ultimo pezzo in cresta mi ha tormentato con forti folate. Nonostante ciò alle 7 del mattino sono arrivato in vetta e ho visto l'alba. Essendoci una temperatura di -4°C e 30 km/h di vento dopo le foto di rito ho ricominciato a camminare verso valle sia per il freddo sia perché cominciava ad esserci troppa gente in vetta.. Dopo 1 oretta di discesa sono arrivato al rifugio dove mi sono riposato e rifocillato poi ho preparato lo zaino e sono partito alla volta di Imlil. Dopo diverse ore stremato sono arrivato nel mio B&B e mi sono rilassato.

Foto di rito in vetta

COSA MI SONO PORTATO

VESTITI

  • Calzamaglia.
  • Mutande di scorta.
  • 1 paio di calze pesanti.
  • 1 paio di calze leggere.
  • Maglietta termica lana merino.
  • Maglietta maniche corte.
  • Felpa pesante lana merino.
  • Pantaloni lunghi spezzabili antivento.
  • Scaldacollo Buff.
  • Cappellino di lana.
  • Guanti.
  • Guscio alpinistico.

il cielo stellato a quota 3.200 m

CIBO:

  • 1 bottiglia di acqua da 1,5 litri
  • Cioccolato
  • nocciole
  • carne secca
  • 2 pagnotte arabe
  • 2 scatolette di tonno
  • 2 mele

ALTRO:

  • Ramponi.
  • Bacchette da trekking.
  • Torcia.
  • Mappa.
  • Cellulare e caricatore usb.
  • Power bank.
  • Occhiali da sole.
  • Sacco a pelo leggero (per dormire nel rifugio, ma va bene anche il sacco lenzuolo)

Prima di partire ricontrollo quello che mi serve


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