Ultime dal fronte romagnolo
Gli articoli e le newsletter si diradano a causa dell'aumento del lavoro e la pubblicazione diventa occasionale, quindi sfruttiamo queste poche righe per concentrare le info da condividere.
Per quanto riguarda il commerciale quello che era vero fino a sei mesi fa adesso è superato.
Con le ads un hotel poteva programmare un numero elevato di nuove richieste da ricerche su google a circa 5€ l'una , per cui con 25000€ di marketing poteva contare su 5000 nuove richieste, adesso con le nuove campagne pmax e le limitazioni alle vecchie campagne per commissione il costo è lievitato a 10-12€ diventando insostenibile .
Le campagne ads con Meta invece portano richieste a 3€ l'una ma hanno un tasso di conversione irrisorio 0,5% come quello dei portali.
Con queste premesse la strategie cambia completamente , si deve tornare al wow effect del cliente offrendo un servizio percepito come superiore a quanto pagato per aumentare la fidelizzazione.
Si devono gestire i preventivi con maniacale attenzione e....
bisogna essere proattivi e utilizzare in modo preventivo tutte le prenotazioni degli anni precedenti per anticipare la richiesta del cliente con un metodo più sofisticato.
Il flusso delle prenotazioni dimostra una maggiore sensibilità al prezzo per i nuovi clienti, mentre quelli fidelizzati accettano le tradizionali tariffe i nuovi clienti sono più sensibili anche a piccole variazioni.
Consigliati da LinkedIn
Al momento l'impressione è che il mercato si sia spostato più sotto data , bisogna poi vedere se sottodata si parlerà di crisi, vi terrò aggiornati.
Sul versante del personale segnalo un forte aumento della pressione degli organi ispettivi che fanno presagire ad una svolta nei confronti della tolleranza verso il rispetto dei contratti e delle condizioni di lavoro, se questa svolta diventerà una realtà permanente gli albergatori saranno costretti a progettare nuovi livelli di produttività per far funzionare gli hotel con il 30% di ore in meno e recuperare l'aumento dei costi dovuti al rispetto delle regole.
Il numero delle cucine aperte negli hotel continua a calare , aumentano i BB e calano gli investimenti in ristrutturazioni e a parte le facciate rifatte coi bonus la maggior parte delle strutture quest'anno si presenta al via della stagione con un anno in piu sui suoi difetti, è evidente che così non può continuare.
Ciliegina sulla torta la sentenza sui balneari toglie entusiasmo al settore.
Come affrontiamo questi mutamenti ? ahah alzandoci mezz'ora prima, proponendo menù rinnovati con nuove proposte, maggiore attenzione alle proposte vegetariane , riorganizzazione del servizio in sala , riduzione dell'orario di reception, recupero di ore con una programmazione maniacale, sfruttamento di sinergie e collaborazione tra hotel vicini con condivisione del portierato notturno, dell'animazione.
Aumentano i clienti e le sfide.
Se passate in zona un caffè e una stretta di mano fanno la differenza