Un libro a settimana: A. Rashid, Talebani, Feltrinelli, 2005, ISBN 9788807817229
Decisamente un ottimo testo, che però fa brutta impressione nelle prime 80 pagine.
La prima parte è infatti un resoconto cronologico di eventi, con descrizione leggermente romanzate e didascaliche, esaustivo ma (ovviamente) quasi nullo nel consentire comprensione.
Ben diverse la seconda e la terza parte.
Passate le “res gestae” i fatti sono contestualizzati dapprima alla luce dei temi religiosi e sociali, quindi dal punto di vista economico e politico.
Assume così un valore decisamente più positivo la prima parte, infatti una spiegazione onnicomprensiva sarebbe risultata sicuramente meno chiara ed efficace essendo gli aspetti complessi di loro e fortemente interrelati.
Il testo è valido anche perché l'autore non punta mai il dito contro un colpevole specifico ma ha intelligenza, spirito critico e competenze adeguate a mostrare le diverse concause chiarendo sempre come tutte siano rilevanti ed anche come ciascuna a sé stante non avrebbe mai sortito l'effetto finale.
Il testo non è antiamericano più di quanto non sia antislamico, contrario allo strapotere delle major del petrolio, accusativo verso la politica estera degli stati confinanti, antirusso o responsabilizzatore dell'inedia della società.
Un testo assolutamente autorevole, equilibrato, ben costruito ed argomentato.