Versatilità

Versatilità

Indira Ghandi, già negli anni ’70 affermava: “Penso che una volta la #leadership significasse imporsi; oggi è possedere le qualità necessarie per meritare la stima degli altri.”

Nell’ambito della leadership odierna una caratteristica spesso richiesta è la #versatilità.

Sono andato a vedere nella lingua italiana come viene descritta la versatilità:

“con riferimento a persona, capacità e l'essere in grado di volgersi a opere e attività diverse: d'ingegno non comune, docilità, eclettismo, flessibilità, poliedricità. Contrario di rigidezza, rigidità. Schematicità”

Mi sono chiesto quindi se durante il mio percorso professionale io sia stato un manager versatile, quanto questo abbia pesato nelle mie scelte e nelle mie decisioni e se ne avessi tratto giovamento dall’esserlo stato (sempre che lo sia stato).

Il parametro su cui siamo valutati sono i risultati conseguiti, anche troppo ovvio, ma è corretto che sia l’unico parametro? Quanto difficile e importante è essere un buon capo, specie oggi con tutte le complessità che viviamo.

Devo dire che all’inizio del mio percorso lavorativo la mia disponibilità (docilità?) nel fare più cose mi ha di certo aiutato, anche se la mia flessibilità era più una richiesta altrui che una mia caratteristica.

Questa flessibilità acquisita col tempo, accompagnata dalla voglia di imparare, dalla curiosità, mi hanno sempre accompagnato nel mio percorso di vita e lavorativo, mi hanno fatto essere più ricettivo ai cambiamenti e all’innovazione.

Questo però non sempre, a volte il cambiamento non lo capivo, ero diffidente, specie quando non partiva da me, insomma lo subivo piuttosto che gestirlo.

Sorrido quando spesso leggo articoli sulle caratteristiche necessarie per essere un Leader, oppure slogan e frasi fatte sulle differente tra boss e leader, come tutti ho letto libri e manuali, ho partecipato a corsi anche sportivi per sviluppare le caratteristiche da Leader, ma leader si diventa giorno per giorno, imparando più dai no che dai si, banale ma è cosi.

Ho maturato in questi anni un pensiero, credo che per meritare la stima degli altri collaboratori un leader debba evolversi secondo le necessità e il contesto in cui opera, guidando la propria squadra con #empatia e #fiducia, assumendosi le responsabilità delle scelte che deve fare per sè, per il gruppo, per l’azienda.

Purtroppo, a me è capitato di recente, dall’altra parte chi vuole avere dei manager alle proprie dipendenze non è pronto a farlo, ad aspettare (il fattore tempo\aspettative è una dinamica incomprensibile a volte), ad ascoltare e comprendere che per incidere in una organizzazione in maniera duratura ci vuole, coraggio, professionalità e sembra banale, tempo.!!

Che ne pensate?

Stefania Ferrazzuolo

Program Manager | Chief Operations Officer | Project Manager

5 ore

Condivido appieno questa opinione sulla versatilità: è assolutamente necessaria nei nuovi manager e deve essere accomunata all'apertura mentale, cioè alla tolleranza verso la diversità di opinioni e impostazioni, oltre che al confronto e all'inclinazione verso la novità e alla predisposizione all'ascolto in particolare di colui che ti propone qualcosa di diverso. Purtroppo questi aspetti spesso mancano nei manager tradizionali che promuovono chi conferma il loro modus operandi e i loro metodi, contraddicendo spesso il motivo principale per il quale hanno assunto il nuovo Manager: rinnovare e ri-organizzare l'azienda!! Inoltre la questione TEMPO è fondamentale: i cambiamenti in aziende ancestrali che sopravvivono grazie ad un personale fidato ed affidabile ma che da decenni lavora lì e spesso non ha mai visto un altro posto di lavoro, hanno bisogno di tempo. Innanzitutto perchè i cambiamenti spaventano sempre e producono inevitabilmente le prime reazioni di malcontento e opposizione. In secondo luogo perchè in ogni ambiente lavorativo si costituiscono dinamiche e un metodo di lavoro a compartimenti stagni che è molto difficile da scalfire perchè ciascuno si è creato il proprio "orticello" che vuole coltivare senza intromissioni

Francesca De Angelis

Credit Manager - area Centro e Sud Italia presso Cargill(industria Alimentare)

1 anno

Perfettamente d'accordo , Giovanni !

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