Voto al silenzio

Voto al silenzio

Da quando ho imparato a guardarmi dentro, e ascoltare me stesso ovvero non parlare troppo sono migliorato. Se non provate non potete capire cosa intendo veramente. Prendete la vostra agenda personale e quando potete rimanete in contatto con voi stessi anche per 15 minuti al giorno senza pensare a nulla. In realtà si pensa sempre anche quando non si pensa a nulla. Quando farete come vi ho appena descritto, sarà stesso la vostra mente a concentrarsi e scartare le cose che vi fanno solo perdere tempo. Parlando sempre e non avendo il tempo di pensare, non facevo ragionamenti importanti. Ho imparato tante cose, solo stando in silenzio e ascoltando me stesso. Molta gente, vuota dentro, ha paura dei propri pensieri. Molta gente mi ha chiesto quale secondo me è il segreto della felicità. Altre persone mi dicono avere soldi, fama e oggetti di lusso. Anche io la pensavo così, visto che non riusivo ad ascoltare me stesso. Una volta che ho ascoltato me stesso e buttato tutti i pensieri fuori, ho capito che la felicità è completamente diversa. Anche io ho provato a permettermi del lusso. Si, è stato un attimo breve e intenso di felicità ma non è durato più di tanto. Non capivo come mai poi ascoltando me stesso, ci sono arrivato alla fonte delle felicità. Come prima cosa, uno dei fattori che determina la felicità è la qualità dei pensieri. Non per forza la quantità. Abituato in casa che invece di discutere si guarda il telegiornale, mi sono fatto bombardare letteralmente da notizie si vere, ampliate ma stressanti e malinconiche. Da quando ho fatto il voto di non ascoltare più i telegiornali, la mia felicità è aumentata. Ovvero non è che non voglio avere un confronto con il mondo esterno, ma alcune cose, se ci fate caso, non dipendono da noi e nello stesso tempo ci vogliono fare terrorismo psicologico. Prima, pensavo che la compagnia fosse tutto, quando per svariati motivi ho imparato a mangiare da solo, mi godo il mangiare senza andare di fretta e senza essere giudicato o magari criticato. Lo stesso piatto che prima mangiavo in 3 minuti quando mi trovo da solo riesco a farmelo durare circa 10 minuti.

Mi hanno insegnato che prima di parlare bisogna seguire delle regole. Seguendo queste regole che poi scrivo, vi ritroverete sicuramente meglio di parlare sempre.

La regola è semplice bisogna seguire la parola PENSA

P= Positivo. Dove quando si dice una cosa non bisogna offendere e umiliare nessuno. E il contesto deve essere selezionato da fonti certe. Insomma non bisogna dire cose sentite e riciclate. Se proprio non si ha la certezza della fonte, bisogna dichiararla prima.

E= Esatto. Dove come ho detto anche prima dare delle informazioni sbagliate potrebbe arrecare danni all'interlocutore o alla persona che sta ascoltando quella determinata cosa.

N= Necessario. A volte come imparerete, in un determinato contesto è meglio un silenzio che parlare giusto per il gusto di farlo. Per esempio quando una persona sta parlando non è proprio necessario intromettersi nel discorso senza un buon motivo.

S= Saggia. Quello che una persona dice, deve solo arricchire in meglio l'interlocutore quindi dovrebbe in teoria essere più saggia possibile. Se tu dici cose stupide, non fai bella figura.

A= Adeguata al contesto che stai vivendo. A volte vogliamo dire tante cose, ma il contesto ci evita di farlo. Io per esempio volevo dire ad una mia amica che era troppo carina quella sera. Si stavo davanti a lei, ma il contesto ovvero la festa di compleanno, non me lo permetteva. Magari anche se dicevo una cosa del genere facevo lo stesso una brutta figura in un contesto non adeguato. Magari quando siamo solo io e lei le dico quello che stavo pensando.

Tutto questo ragionamento non mi sarebbe venuto in mente se non facevo spazio nella mia testa rimanendo in silenzio e ascoltando me stesso. Poi tra le varie domande che mi sono staltate fuori all'improvviso come bollicine di una coca-cola agitata, ho visto un po' su internet e ho trovato questo modo di pensare. Ho scritto questo articolo in funzione di queste regole. E' una cosa positiva, ovvero spero in buona fede che una persona che legge questo testo, ne faccia buon uso. La regola che ho citato non so se è esatta, ma ha una sua logica. Anche se non dico la fonte che in questo caso è internet, non porta danni all'interlocutore. Diciamo che in questo caso, necessario è soggettivo. Secondo me è necessario che le persone che vogliono migliorare come me sappiano questa nuova scoperta o nuova filosofia di vita. Saggia per il semplice motivo che dopo aver letto questa cosa vedrete le vostre parole in un altro modo. Adeguata al contesto. Certo che è adeguata visto che questo sito è fatto per persone che scrivono solo cose serie e interessanti al contrario di siti come Facebook, instagram, e tiktok che hanno un altro modo di divulgazione dell'informazione in generale.

Note:

Visto che nella vita si va a migliore e so di avere una pecca nella grammatica italiana, che ci sta un errore di battitura fatemelo notare. Anche se tra virgolette scrivendo sul web, può sempre accadere. E se ho fatto qualche errore di sintassi, fatemelo notare lo stesso magari anche in privato e visto che mi avete fatto notare l'errore ditemi anche la regola in modo che la prossima non faccio lo stesso errore grammaticale.

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