X.0: non solo teoria

Chi di noi negli ultimi anni non ha mai sentito parlare di "Qualcosa Punto Zero"?

Molti di noi sono partiti dal 2.0. Quel duepuntozero che ci ha fatto conoscere l'1.0.

Siamo passati dalla comunicazione di contenuti alla condivisione delle informazioni tramite i social network, dalla ricerca di informazioni all'acquisto di servizi. Ora siamo già lanciati nel mondo 3.0; viviamo l'epoca del web basato sulla raccolta di dati, sull'intelligenza artificiale, sul web semantico e sul web potenziato.

MA ESISTE ANCHE IL 4.0 che però non c'azzecca niente col web. Oggi quando si parla di 4.0 ci si riferisce al mondo della produzione.

Ma questi due ambiti hanno una grossa similitudine tra loro: entrambi sono evoluzione.

Il mondo produttivo sta vivendo infatti il quarto salto tecnologico della storia moderna.

Guardando indietro ricordiamo che il primo stadio fu quello della meccanizzazione con il vapore. Si passò al secondo step: quello dell'elettricità e della catena di montaggio. Il terzo coincide con l'avvento dell'informatica nel mondo industriale tra computer ed automazione della produzione.

Ed ora siamo al livello 4.0 quello dell'IoT - altresì chiamato internet delle cose - quello dell'intelligenza artificiale.

In quest'ottica si evolvono dei provvedimenti "anticamente" conosciuti con la dicitura "Industria 4.0".

Provvedimenti che hanno cambiato pelle, forma e destinatari. Oggi si parla infatti di Transizione 4.0. Non è più un concetto limitato alla sola industria, non più solo di macchinari ed impianti.

I provvedimenti che si sono, via via evoluti, puntano dritti alla competitività e la affrontano finalmente a tutto tondo. Un impianto normativo che mette in condizione le imprese di accelerare per staccare gli avversari. Provvedimenti di finanza agevolata che stimolano l'azienda come lo studio professionale ad effettuare dei grandi passi avanti con un sistema ponderato. Aspetto assolutamente importante è il fatto che questo sistema non è assolutamente basato su una sorta di gara tipo click day dove vince il più veloce e non il più meritevole.

Il vantaggio è lì a portata di mano ed alla portata di tutti. L'azienda, estendendo un po' il concetto ragionieristico, non si accontenta di sopravvivere. L'azienda vuole vincere, le nostre aziende meritano di vincere!

Anziché esaudire le esigenze aziendali "a ruota libera" basterà

FERMARSI E FARE LE DOVUTE ANALISI PRIMA DI PARTIRE

PENSARE AGLI OBIETTIVI E PROGRAMMARE LE AZIONI PER RAGGIUNGERLI

RENDICONTARE QUANTO FATTO E GLI OBIETTIVI RAGGIUNTI

RECUPERARE IL CONTRIBUTO SOTTO FORMA DI CREDITO DI IMPOSTA.

E' un INCENTIVO AUTOMATICO per l'introduzione in azienda di tecnologie rilevanti per la TRASFORMAZIONE TECNOLOGICA e DIGITALE. Non capita tutti i giorni di vedersi riconosciuto il 50% della spesa sostenuta semplicemente perché l'azienda vuole - ma soprattutto DEVE - stare al passo con i tempi.

Un grande vantaggio "prêt-à-porter" se lo sai gestire.