CNA Area Studi e Ricerche

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Servizi di ricerca

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Dati, analisi, ricerche e approfondimenti al servizio del Sistema CNA, dell’artigianato, di chi fa impresa.

Chi siamo

L’Area Studi e Ricerche di CNA produce e fornisce elementi di conoscenza sul sistema dell’artigianato, delle piccole e medie imprese e più in generale sul contesto economico e sociale italiano ed europeo.

Sito Web
https://www.cna.it/areastudi/
Settore
Servizi di ricerca
Dimensioni dell’azienda
2-10 dipendenti
Sede principale
Roma, Italia/Roma
Data di fondazione
2023
Settori di competenza
Indagini campionarie, Ricerca socio-economica e Comunicazione

Aggiornamenti

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    L'IMPORTANZA DELLE ANALISI CONGIUNTURALI Al pari delle previsioni metereologiche, che a volte non riescono a prevedere la formazione e la direzione di cicloni e tornadi, anche le analisi sulla congiuntura economica talvolta contengono degli errori. Tuttavia, il fatto che esse continuino a essere realizzate indica che per gli operatori economici la possibilità di disporre di qualche elemento di conoscenza circa l’andamento del contesto economico di riferimento rappresenta qualcosa di utile. Forte di questa consapevolezza la CNA ha realizzato un’analisi congiunturale riguardante gli andamenti economici delle micro e piccole imprese del Friuli-Venezia Giulia coinvolgendo le imprese associate. Si tratta di imprese artigiane o di dimensione micro e piccola che, spesso, non sono considerate in maniera adeguata dalla statistica ufficiale. I risultati, citati in maniera ampia e dettagliata dal quotidiano Il Piccolo di Trieste, restituiscono un quadro non pienamente soddisfacente ma con elementi più positivi rispetto a quelli riguardanti l’intero territorio nazionale, emersi da in un’altra analisi congiunturale realizzata dalla Confederazione nel mese di maggio.  Per consultare l'intero documento 👉 https://lnkd.in/e5qTaCB8

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    Le imprese italiane faticano sempre più a trovare la manodopera di cui hanno bisogno. È questa una circostanza che deriva da più fattori. Tra questi, i principali sono l’invecchiamento della popolazione e la bassa partecipazione al mercato del lavoro. Ciò non di meno la presenza di alti livelli di disoccupazione in alcune aree del Paese suggerisce che il mancato allineamento tra domanda e offerta di lavoro nei territori in cui il mercato del lavoro è particolarmente dinamico dipenda anche dalla scarsa mobilità interna della forza lavoro scoraggiata, inter alia, dalla difficoltà di disporre di alloggi con affitti compatibili con le remunerazioni offerte dalle imprese. Dall’analisi effettuata dalla CNA emerge che la difficoltà di disporre di canoni di affitto compatibili con le retribuzioni offerte dalle imprese risulta effettiva in molti territori ed è correlata sia con l’eccesso di domanda di lavoro espressa dalle imprese sia con le densità abitative. Il documento è disponibile sulla nostra pagina web 👉 https://lnkd.in/eTvNrjYu

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    Quante sono le imprese artigiane? In quali settori di attività operano? E quanti lavoratori occupano? Ma soprattutto: quali sono i riferimenti legislativi che definiscono l’artigianato? Con l’Approfondimento “L’artigianato in Italia” (edizione 2024) CNA cerca di dare risposte puntuali a queste e ad altre domande riguardanti questa parte del settore produttivo fondamentale per le nostre esportazioni e per la tenuta sociale nei territori ma spesso sottovalutata. L'Approfondimento dell'Area Studi e Ricerche è disponibile sul sito 👉 https://lnkd.in/enqS6HvZ

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    Il 2024 rappresenta un anno particolare per il ciclo di programmazione della finanza pubblica italiana. Il Documento di Economia e Finanza, presentato al Parlamento nel mese di aprile, conteneva infatti il quadro tendenziale (che traccia l’evoluzione del PIL e dei saldi di finanza pubblica a legislazione vigente) ma non il quadro programmatico (che modifica il quadro tendenziale sulla base delle politiche che il Governo intende realizzare nel corso dell’anno). Tale circostanza trova spiegazione nella transizione verso un nuovo sistema di regole europee (Nuovo Patto di Stabilità e Crescita, NPSC) maggiormente orientato a favorire la crescita economica e, in questo modo, la sostenibilità dei saldi di finanza pubblica.  L’Area Studi CNA ha analizzato i contenuti del NPSC e gli obiettivi che l’Italia ha assunto nel Piano Strutturale di Bilancio a Medio Termine, documento programmatico che quest’anno sostituisce la NADEF. L’analisi dell’Area Studi è disponibile sul sito 👉 https://lnkd.in/e7GXasE2

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    Come nasce oggi una nuova impresa? In linea di massima devono determinarsi 3 condizioni (in parte soggettive e in parte di contesto): 1)     è necessario che esista una PROPENSIONE IMPRENDITORIALE (che può derivare dalla storia familiare, da un’attitudine individuale nei confronti del rischio d’impresa, dall’insediamento in un contesto socio-culturale che vede nell’autoimprenditorialità un elemento reputazionale positivo); 2)     c’è poi bisogno di una PRECISA INTENZIONALITA’ SOGGETTIVA, che si origina dall’esistenza di capacità imprenditoriali e da una percezione di reali e concrete opportunità; 3)     Infine, affinché si arrivi alla concreta ATTIVAZIONE, c’è bisogno di un contesto favorevole (economia in crescita, quadro normativo favorevole, scarsa burocrazia, procedure di avvio semplici, possibilità di accesso a finanziamenti). L’indagine che CNA sta promuovendo punta a comprendere come i nostri imprenditori si sono mossi all’interno di queste tre fasi, in che modo abbiano superato le difficoltà di percorso, quali sono stati i partner chiave del loro percorso, quali obiettivi sono riusciti a realizzare e quali progetti hanno in cantiere per il futuro. I risultati dell’indagine e le proposte politiche saranno presentati in occasione di CNA Next 2024, l’evento annuale dei Giovani Imprenditori che si terrà a Roma il 12 dicembre prossimo. Se sei il titolare di un’impresa, partecipa anche tu all’indagine, aiutaci a sostenere le nostre proposte! https://lnkd.in/dAAW-EAf I dati raccolti saranno trattati in forma aggregata, anonima e nel rispetto del regolamento (UE) n. 2016/679 sulla protezione dei dati.

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    Sei il titolare, l’amministratore o il socio di un’impresa manifatturiera? Allora dedica qualche minuto alla compilazione del questionario raggiungibile a questo link 👉 https://lnkd.in/duC_AGe9. L’indagine di #CNA ha lo scopo di rilevare il livello di conoscenza, i bisogni e le attese delle imprese manifatturiere nei confronti dell’intelligenza artificiale. Queste informazioni saranno di grande importanza sia per tarare gli interventi informativi e formativi, che per intervenire presso i decisori pubblici avanzando le necessarie richieste di accompagnamento e sostegno nella transizione. Sappiamo per certo che la nuova “ondata tecnologica” dell’ #intelligenzaartificiale avrà una enorme forza d’urto che impatterà sulle organizzazioni pubbliche e private, sulle imprese, sulle famiglie e sui cittadini in genere. È necessario prepararsi per sfruttarne adeguatamente le grandi possibilità, tutt’ora in gran parte inesplorate. Le imprese che lo faranno potranno migliorare i propri processi produttivi ed aumentare la loro competitività. Per questo le organizzazioni di rappresentanza hanno il compito di accompagnarle in questo viaggio, consentendo loro le migliori condizioni di accesso. Nel ringraziarti per la tua disponibilità ti assicuriamo che i dati raccolti saranno trattati in forma aggregata, anonima e nel rispetto del regolamento UE n. 2016/679 sulla protezione dei dati.

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    Le micro e piccole imprese italiane continuano a pagare l’energia elettrica molto di più dei competitor europei e delle grandi imprese energivore nazionali, anche se il gap nel 2023 si è in parte ridotto per effetto dei sussidi erogati per contrastare il caro-#energia. Ma le agevolazioni sono state cancellate a inizio anno e pertanto il 2024 vedrà un nuovo ampliamento della forbice sui prezzi energetici. È quanto emerge dall’Osservatorio #CNA sull’andamento dei prezzi dell’energia nel 2023. Rispetto ai picchi del 2022, il peso delle #bollette è diminuito ma rimane uno svantaggio competitivo per le piccole imprese. Dall’inizio dell’anno il #prezzo medio all’ingrosso dell’energia si attesta sui 90 euro per MWh contro i 127 euro del 2023, un livello superiore del 50% ai prezzi in Germania e di oltre due volte rispetto ai 37 euro della Francia. Vai al documento 👉 https://lnkd.in/ev3Pnrj4

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    L’ottava edizione del Rapporto di Ricerca “Dinamiche e Prospettive di Mercato della Filiera #Nautica del Diporto” era stata pensata nel lontano 2019, prima che l’emergenza Covid-19 imponesse la chiusura di gran parte dell’attività economica italiana. La pandemia ha posto uno stop al Rapporto che, alla luce dei fatti del 2020, è stato ovviamente riconsiderato completamente e realizzato nel corso del 2023. Seguendo lo schema delle due precedenti edizioni, il Rapporto si sviluppa seguendo un percorso narrativo composto di due parti. La prima, che si articola lungo i primi tre capitoli, delinea gli andamenti del settore basandosi su dati quantitativi di fonte istituzionale. La seconda parte, cui è dedicato interamente il quarto capitolo, si propone di integrare le informazioni quantitative con le testimonianze degli operatori. Esso riporta infatti i risultati di cinque focus group, cui hanno partecipato le imprese artigiane del settore nautico associate alla #CNA, che hanno avuto luogo a La Spezia, Olbia, Ancona, Ravenna e Como I contributi delle #imprese hanno permesso di comprendere meglio le determinanti della significativa ripresa produttiva registrata dal settore nel suo insieme dopo la pandemia che emerge dalla lettura dei dati quantitativi. Il desiderio di tornare alla normalità dopo l’emergenza Covid-19 ha favorito in particolar modo l’industria nautica e le attività turistiche ad esso legate. La ripartenza del settore ha posto in evidenza però anche il persistere di diverse problematiche che ne limitavano lo sviluppo anche prima della pandemia. Tra queste la difficoltà da parte delle imprese di reperire competenze qualificate e l’incertezza determinata da una normativa frammentata a livello territoriale.   Per consultare il Rapporto di ricerca 👉 https://lnkd.in/edY63vxF

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    GLI ESPERTI DELLA MANUTENZIONE 🔧 Le micro e piccole imprese sono l’ossatura manutentiva del nostro Paese, un presidio che rappresenta una infrastruttura dell’economia circolare in Italia: allungano la vita ai prodotti, mettono in sicurezza e riqualificano gli spazi naturali, intervengono per la sicurezza sismica e l’efficientamento energetico del patrimonio edilizio nazionale. Scopri di più su 👉 https://lnkd.in/dhiuWvUE Symbola - Fondazione per le qualità italiane CNA Confartigianato Imprese #casartigiani #cuoredelmadeinitaly #madeinitaly #artigianato

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    LA PERCENTUALE DI OCCUPATI PIÙ ALTA D’EUROPA 💼 Le micro e piccole imprese occupano in Italia il 62% degli addetti dell’economia privata non agricola. L’incidenza è superiore alla media UE (48,6%) e a quella dei principali Paesi europei, ovvero Spagna (53,6%), Francia (41,6%) e Germania (40,6%). Scopri di più su 👉 https://lnkd.in/dhiuWvUE Symbola - Fondazione per le qualità italiane CNA Confartigianato Imprese #casartigiani #cuoredelmadeinitaly #madeinitaly #artigianato

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