Se gli Autechre considerano Amber come il loro primo vero album è anche per la sempre più meticolosa astrazione del suono. Le melodie di tracce come ‘Montreal’ sono vestigia di un umanesimo portato ai suoi esiti inquietanti nell’incastro di beat acidi e violini sintetici di ’Silverside’. Intanto l’industrial digitale e corrotto di ‘Glitch’ anticipa future imprese, mentre l’ambient lunare di ‘Yulquen’ raggiunge paesaggi immaginari.
- 1995
- 1993
- Squarepusher
- Boards of Canada
- Plaid
- Polygon Window
- Monolake