Mumford & Sons

Capaci di ottenere un suono potente affidandosi in gran parte a un arsenale acustico e senza praticamente ricorrere alle batterie, i Mumford & Sons hanno spalancato le chiuse del folk e cambiato le regole del mainstream, trasformando la tradizione in nuova linfa. - I polistrumentisti Marcus Mumford, Winston Marshall, Ted Dwane e Ben Lovett formano la band nel 2007 e iniziano a costruirsi un seguito a Londra e dintorni, facendosi notare per la carica emotiva di EP autoprodotti e catturando finalmente l’attenzione di Island Records, per la quale nel 2009 esce Sigh No More. - Nell’epoca del pop sintetico, la paradossale ma efficace combinazione di strimpellata informale e attitudine da stadio dà per risultato un ibrido vincente, dove le radici britanniche e quelle americane si intrecciano nel segno del contemporaneo. - Nel 2012, trainato dal clamoroso successo a trazione banjo di ‘I Will Wait’, Babel cementa lo status stellare del gruppo, che si prepara a mettere la sordina alla timbrica popolare del passato con la transizione rock di Wilder Mind (2015). - Equalizzando country e bluegrass degli esordi su frequenze inedite e portate panoramiche, Delta (2018) arricchisce un bagaglio di influenze e sperimentazioni che si allarga a beat ed elementi elettronici.