I featuring di prestigio sono l’antipasto all’avanzata di Ñengo Flow, che guadagna precocemente credibilità nella scena portoricana del terzo millennio. Figura richiestissima per innumerevoli produzioni, alterna reggaeton e guizzi hip-hop fra auto-tune e dichiarazioni di poetica, in un continuum di beat classici ed elementi trap. Rivendicando la propria autenticità gangsta in una saga che ribadisce il concetto, il cantante ricerca la musica del popolo con un cockatil di ingredienti latini e caraibici, mentre dedica album tematici alle rime, circondandosi di colleghi come French Montana.