Ossessivi e cupi, i Joy Division hanno rivoluzionato il post-punk immergendolo in pozze di glaciali tastiere e synth, e creando un suono che ha fatto scuola nei decenni successivi. Da Manchester la perturbazione si è diffusa fino alla New York degli Interpol, e non ha lasciato indifferenti neanche leggende come David Bowie e Nine Inch Nails.