In una carriera stellare impreziosita dal sodalizio con Mogol, Lucio Battisti ha dimostrato una sublime capacità di scavare nel profondo dell’animo umano. Una voce sottile e ricca di sfumature intona soffusi lenti malinconici, sorvola tessiture pop rock e disegna intrecci melodici complessi, spesso indossando raffinati abiti orchestrali e uscendo brevemente dal seminato per rimodellare le dinamiche della disco music. Così, in un suggestivo gioco di luci e ombre, sentiti inni all'amore e alla libertà sfilano al fianco di struggenti narrazioni sentimentali e uggiose riflessioni introspettive.