Unar - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali

#UnarPerTe Se hai bisogno di supporto o hai assistito a un atto discriminatorio, ricorda che Unar è qui per aiutarti. Non restare in silenzio, segnala una discriminazione attraverso i nostri canali: 🔸 Numero Verde Gratuito: Chiama l'800 90.10.10, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 17:00. Il nostro team è pronto ad ascoltarti e fornirti l’assistenza di cui hai bisogno. 🔸 Modulo Online: Vai sul nostro sito nella sezione “Fai una segnalazione” per compilare il modulo online. È semplice, veloce e puoi farlo in totale anonimato. 🔸 Centri Antidiscriminazioni: Rivolgiti a uno dei Centri della Rete Nazionale UNAR, presenti in tutta Italia, per un supporto diretto e personalizzato. Ogni segnalazione è un passo verso una società più inclusiva e senza discriminazioni. #UnarPerTe #NoRazzismi #Inclusione #Diritti #Contattaci

✨ Il periodo delle Festività è per tutti un momento di incontro, condivisione e riflessione. Un'opportunità per ricordare che una grande forza della nostra società risiede nella diversità che ci arricchisce e ci unisce. Buone feste da Unar! #Unar #NoRazzismi

Fornire ai cittadini piena comprensione del diritto alla salute, garantire un equo accesso al Servizio sanitario nazionale e diminuire le disuguaglianze. Queste le finalità dell’evento “Alfabetizzazione Sanitaria e Diritti Umani: integrare politiche e azioni per promuovere l’inclusione e contrastare le discriminazioni”, organizzato da #Unar in collaborazione con il Council of Europe. Una giornata di studio e dialogo che è servita anche a porre le basi per costruire una coalizione di soggetti istituzionali impegnati su questi temi universali. 🎬 In questo video, abbiamo raccolto le voci delle personalità che hanno partecipato all’evento e contribuito al confronto con il loro punto di vista. Orazio Schillaci Mattia Peradotto Daniele Nicola Cangemi Mariella Mularoni Lorenzo Montrasio Ana Islas Ramos Vincenzo De Angelis #Unar #NoRazzismi

🌍 È stato presentato, in occasione della #GiornataInternazionaleDelMigrante, "Così lontani, così vicini", il rapporto di UNICEF Italia che esplora gli atteggiamenti della Generazione Z nei confronti della #migrazione, della #discriminazione e del razzismo in Italia. La ricerca, i cui risultati sono stati diffusi oggi nel corso di un evento aperto dai saluti istituzionali di Agnese Canevari, Dirigente di #Unar, offre uno spunto di riflessione fondamentale su come i giovani del nostro Paese vedano le diversità e come affrontino le sfide legate all'inclusione sociale. 📊 Nonostante una Generazione Z più aperta e sensibile ai temi sociali, una parte degli adolescenti e giovani ascoltati esprime significativi sentimenti di lontananza, isolamento e non appartenenza, da qui il titolo del report. A colpire particolarmente i dati sulla discriminazione: il 93% dei giovani italiani ha infatti dichiarato di aver assistito o subito atti discriminatori. Fenomeno particolarmente vissuto dai giovani con background migratorio, per i quali la discriminazione si manifesta soprattutto attraverso pregiudizi legati alla religione, al colore della pelle e alla condizione di migrante. Tuttavia, nonostante queste difficoltà, l’85% dei giovani considera lo scambio interculturale come una risorsa fondamentale che arricchisce la società, dimostrando una volontà di abbracciare la diversità e valorizzarla come opportunità di crescita collettiva. 💬 Un evento che ci ha permesso di partecipare alla discussione su come trasformare questi dati in azioni concrete per promuovere l'inclusione e combattere le discriminazioni. Solo così si può costruire una società più coesa e giusta, dove le nuove generazioni possano sentirsi protagoniste del cambiamento. #NoRazzismi #CosiLontaniCosiVicini UNICEF Europe & Central Asia | Ipsos | Donata Columbro

📚 #GlossarioUnar: Che cosa sono i "diritti"?    I diritti umani costituiscono il fondamento etico e giuridico della dignità e del valore intrinseco di ogni persona. Essi rappresentano un insieme di principi e norme universalmente riconosciuti che mirano a proteggere le libertà fondamentali e a garantire condizioni di vita dignitose per tutti gli esseri umani, indipendentemente dalla loro origine, status o condizione. Questi diritti sono universali, inviolabili e sanciti da leggi nazionali e internazionali, come la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle Nazioni Unite.    I diritti umani comprendono il diritto alla vita, alla libertà, all'istruzione, alla salute e ad essere liberi ed uguali in dignità e diritti. Ogni persona ha il diritto di essere trattata con rispetto, indipendentemente da etnia, genere, orientamento sessuale o religione.    Questo mese si è celebrata la Giornata Mondiale dei Diritti Umani, un'occasione per celebrare l'importanza di difendere e promuovere questi diritti per tutti, perché ogni persona ha il diritto di vivere senza paura e senza ingiustizie. #Unar #Norazzismi #Diritti #DirittiUmani #Inclusione

🌍 Anche in un mondo sempre più globalizzato, razzismo e discriminazione continuano a danneggiare profondamente il tessuto sociale delle nostre società. Una persona su sei a livello globale subisce una forma di discriminazione, e dal 2015 questo fenomeno è aumentato in tre quarti dei Paesi. Questi dati ci ricordano quanto sia cruciale un’azione decisa e coordinata a livello globale. È con questa consapevolezza, accompagnata dalla volontà di rafforzare l’impegno di tutte le parti coinvolte, che si è svolta a Barcellona la quarta edizione del Global Forum against Racism and Discrimination, organizzata da UNESCO. L’evento ha rappresentato un’opportunità unica per rafforzare le collaborazioni internazionali, condividere buone pratiche e sviluppare strumenti per combattere le discriminazioni in tutte le sue forme. Grazie a un’agenda ricca di interventi, tavole rotonde e workshop, il Forum ha ribadito la necessità di consolidare reti globali, come il Network of Anti-Racism and Anti-Discrimination Officials. Come Unar siamo orgogliosi di aver preso parte a questa importante iniziativa e di aver contribuito, insieme a rappresentanti di istituzioni ed esperti di tutto il mondo, a portare avanti l’impegno per una società più giusta ed equa. Il confronto e il dialogo ci ispirano a continuare il nostro lavoro quotidiano, consapevoli che il cambiamento è possibile solo se tutti gli attori – istituzionali e non – fanno la loro parte. Grazie a UNESCO e a tutti coloro che hanno partecipato e reso possibile questo evento.🌍 #Unar #NoRazzismi

In questi giorni #Unar è a Barcellona per partecipare al quarto Global Forum against Racism and Discrimination di UNESCO, appuntamento di due giorni che riunisce la comunità internazionale e molteplici stakeholder con il proposito di far progredire il movimento globale contro il razzismo. Nella mattinata di oggi, il Direttore di Unar, Mattia Peradotto, ha moderato il panel “Bridging Collaborations: The Role of UNESCO’s Network of Anti-Racism and Anti-Discrimination Officials”, con interventi di esperti e rappresentanti di organi attivi nella lotta alle discriminazioni da tutto il mondo. Un confronto utile a condividere migliori pratiche, sviluppare strategie innovative e supportare i paesi nella creazione e implementazione di politiche antirazziste efficaci, ma anche un’opportunità per evidenziare come il Network, agendo come ponte tra ambienti governativi e non governativi, incrementi la cooperazione tra funzionari, rafforzi i framework istituzionali e aggiorni gli strumenti teorici e pratici per combattere la discriminazione e promuovere l’equità. Sono intervenuti: Lars Arrhenius - Diskrimineringsombudsmannen, DO, Fabio Moassab Bruni - Ministério da Igualdade Racial, Desirée Cormier Smith - U.S. Department of State, César Marcel Córdova Valverde - Defensoría del Pueblo de Ecuador, Josué Manuel Gutiérrez Cóndor - Defensoría del Pueblo peruviano, Brankica Janković - Commissioner for Protection of Equality, Michaela Moua (she/her) - Anti-Racism Coordinator European Commission. Per rivivere la prima giornata del Global Forum against Racism and Discrimination 👉 https://lnkd.in/dDbsgAHy #FightRacism #norazzismi #GlobalForumagainstRacismandDiscrimination  

In occasione della 76ª Giornata Mondiale dei Diritti Umani, celebrazione che si svolge ogni anno il 10 dicembre per affermare l’importanza dei diritti fondamentali come base di una società equa e solidale, #Unar promuove insieme a Lega Serie A l’iniziativa congiunta "Senza Diritti non c’è Partita". La campagna sarà diffusa prima del fischio di inizio di ogni partita della 15ª Giornata di Campionato, sottolineando il legame indissolubile tra sport, diritti e inclusione. Questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo nel percorso condiviso da Unar e Lega Serie A, volto a promuovere i valori di rispetto, inclusione, prevenzione e contrasto alle discriminazioni. Siamo infatti convinti che lo sport, e in particolare il calcio, sia un potente strumento per veicolare messaggi positivi e costruire una società più equa e coesa. #GiornataMondialedeiDirittiUmani #HumanRightsDay #SenzaDirittinoncèPartita

Coniugare alfabetizzazione sanitaria e diritti umani è condizione fondamentale per una società inclusiva ed equa. Con questa convinzione abbiamo organizzato ieri, come #Unar, la conferenza “Alfabetizzazione Sanitaria e Diritti Umani", una speciale occasione di dialogo volta a integrare politiche e azioni concrete all’interno di una sfera determinante per la vita delle persone. Insieme a soggetti istituzionali nazionali e internazionali di altissimo profilo, abbiamo evidenziato come l’alfabetizzazione sanitaria sia essenziale per prendere decisioni informate e migliorare la salute dei cittadini, ricordando quanto sia importante il coordinamento tra decisori pubblici, esperti, operatori sanitari e cittadini. Nel corso della giornata si sono inoltre susseguite sessioni dedicate ai giusti approcci nell’affrontare i bisogni complessi di una popolazione variegata, alle applicazioni dell’intelligenza artificiale in ambito medico e alle possibilità di collaborazione tra stakeholder diversi per incentivare l’inclusione e ridurre le discriminazioni. Siamo grati al Council of Europe per il suo contributo alla realizzazione dell’evento, alla Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Roccella, al Ministro della Salute, Orazio Schillaci, per il loro sostegno, e a tutti coloro che hanno lavorato insieme a noi per rendere possibile un appuntamento così rappresentativo della nostra missione. #Norazzismi #alfabetizzazionesanitaria #dirittoallasalute Assunta Morresi, Eugenia Roccella, Orazio Schillaci, Daniele Cangemi, Mattia Peradotto, Vassiliki Karaouli, Nihat Barış Sebik, MSc, PhD(c) Miguel Arriaga, Pauliina Nykänen-Rettaroli, Lorenzo Montrasio, Kristine Sørensen 🍀, Guglielmo Bonaccorsi, Chiara Lorini, stephan Van den Broucke, Giuseppe Feltrin, Saskia Maria De Gani, Giuseppe Palmisano, Ana Islas Ramos, Cristina Vaz de Almeida, Dafna Feinholz, Heponiemi Tarja, Yifan Zhou, Elena Petelos, Emma Colombatti, Pamela Malvina Noutcho Sawa, Giampiero Griffo, Jasmina Cunmulaj

Oggi, 5 dicembre, si tiene a Roma l’evento “Alfabetizzazione Sanitaria e Diritti Umani: integrare politiche e azioni per promuovere l’inclusione e contrastare le discriminazioni”, organizzato da #Unar in collaborazione con il Council of Europe, con il sostegno della Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Roccella, e del Ministro della Salute, Orazio Schillaci. La conferenza, che vede la partecipazione di figure istituzionali internazionali ed esponenti del Governo, inclusi la Ministra Roccella e il Ministro Schillaci, intende evidenziare il ruolo dell’alfabetizzazione sanitaria come leva fondamentale per costruire una società più inclusiva, combattere la diffusione di notizie false e sensibilizzare i cittadini sull’importanza di una corretta prevenzione in ambito medico. Come ha sottolineato il Direttore di Unar, Mattia Peradotto, nel suo intervento, “non è solo una questione di comunicazione, ma un impegno per garantire dignità e giustizia sociale. Senza accesso alle informazioni, milioni di persone restano escluse dal diritto alla salute”, ricordando inoltre l’impegno dell’Ufficio affinché questo diritto diventi reale e universale. #Norazzismi #alfabetizzazionesanitaria #dirittoallasalute Assunta Morresi, Eugenia Roccella, Orazio Schillaci, Daniele Cangemi, Vassiliki Karaouli, Nihat Barış Sebik, MSc, PhD(c) Miguel Arriaga, Pauliina Nykänen-Rettaroli, Lorenzo Montrasio, Kristine Sørensen 🍀, Guglielmo Bonaccorsi, Chiara Lorini, stephan Van den Broucke, Giuseppe Feltrin, Saskia Maria De Gani, Giuseppe Palmisano, Ana Islas Ramos, Cristina Vaz de Almeida, Dafna Feinholz, Heponiemi Tarja, Yifan Zhou, Elena Petelos, Emma Colombatti, Pamela Malvina Noutcho Sawa, Giampiero GRIFFO, Jasmina Cunmulaj