#2 Ikigai e Business Model Canvas: un esercizio pratico.

Il concetto di Ikigai, introdotto dal filosofo giapponese Yukari Mitsuhashi, ha suscitato grande interesse per la sua capacità di unire passione, professione, vocazione e missione.

Se nella vita personale l'Ikigai è il motore della ricerca di equilibrio e significato, portare questa filosofia all'interno delle dinamiche di un organizzazione può aprire a nuovi scenari per il posizionamento comunicativo.

Spesso associato alla creazione di un ambiente aziendale positivo, l'Ikigai può diventare un catalizzatore per una cultura che valorizza la passione e l'engagement dei dipendenti.

Tuttavia, cosa succederebbe se trasferissimo questa filosofia al di fuori delle mura aziendali?

Come consulente mi sono spesso trovata ad utilizzare il Business Model Canvas come strumento per delineare la strategia aziendale, evidenziando come l'impresa crea, offre e cattura valore. E in tutto ciò, come l'ikigai può trovare applicazione?

Il significato profondo dell'Ikigai

"Ikigai" rappresenta l'intersezione di quattro elementi chiave: ciò che ami, ciò in cui sei bravo, ciò di cui il mondo ha bisogno e ciò per cui puoi essere pagato. Trovare il proprio Ikigai significa individuare quel punto di connessione unico che dona un senso profondo alla propria esistenza

L'Ikigai applicato nella vita personale, in breve.

1. Ciò che ami: rifletti su ciò che ti appassiona nella vita. Che sia il tuo lavoro, hobby o relazioni, individua cosa ti fa sentire veramente vivo.

2. Ciò in cui sei bravo: identifica le tue competenze distintive. Cosa fai meglio rispetto agli altri? Quali sono le tue abilità uniche?

3. Ciò di cui il mondo ha bisogno: valuta come puoi contribuire al mondo circostante. Quali sono le esigenze della tua comunità o del mondo in generale?

4. Ciò per cui puoi essere pagato: esamina come puoi trasformare le tue passioni e competenze in opportunità finanziarie.

L'ikigai in impresa: un esempio applicato al Business Model Canvas.

Nel processo di applicazione dell'Ikigai in un'impresa, il Business Model Canvas diventa una tela su cui dipingere la visione complessiva dell'organizzazione, allineandola ai principi dell'Ikigai.

Il Business Model Canvas si trasforma in uno strumento guida, con domande chiave che esplorano il "why" aziendale, il cuore pulsante del business e come l'impresa cerca di migliorare il mondo.

Esaminiamo alcune aree specifiche del Business Model Canvas in relazione all'Ikigai:

1. Segmenti di clientela - ciò che ami. Esempio: se la proposta di valore di un'impresa risiede nel creare prodotti artistici e unici, il segmento di clientela potrebbe concentrarsi su un target di consumatori estimatori d'arte e design.
2. Proposte di valore - ciò che fai bene. Esempio: se l'abilità distintiva dell'impresa è la personalizzazione su misura, la proposta di valore potrebbe concentrarsi sull'offrire prodotti unici che si adattano perfettamente alle esigenze individuali dei clienti.
3. Canali di distribuzione - ciò che il mondo ha bisogno. Esempio: se l'impresa risponde a una crescente consapevolezza ambientale, i canali di distribuzione potrebbero privilegiare metodi sostenibili e responsabili per rispondere a una domanda sempre più orientata alla sostenibilità.
4. Risorse Chiave - ciò per cui puoi essere pagato. Esempio: se l'impresa ha competenze avanzate nella tecnologia digitale, potrebbe monetizzare queste competenze offrendo servizi di consulenza a altre imprese o sviluppando soluzioni innovative.

La sfida cruciale consiste nel delineare con chiarezza il posizionamento comunicativo dell'impresa.

Questa sfida si supera solo quando l'Ikigai è perfettamente allineato internamente e quando la comunicazione aziendale (interna ed esterna) opera in modo sinergico. Attraverso una profonda riflessione sul "why" aziendale, coinvolgendo attivamente i dipendenti nella visione aziendale dell'Ikigai e allineando la proposta di valore con questo concetto fondamentale, l'impresa può adottare un approccio intenzionale.

In questo modo, si crea una cultura aziendale che non solo riconosce ma anche valorizza le passioni e le aspirazioni dei dipendenti, integrandole nella strategia a lungo termine dell'azienda.