L'ospitalità galleggiante
Tra le tendenze in crescita nel campo dell’ospitalità, quella degli hotel galleggianti rappresenta una tra le più interessanti in quanto coinvolge più aspetti legati ai servizi che strutture di tale tipo possono offrire.
Se in Europa le “case sull’acqua” hanno già preso piede (come ad Amsterdam e a Praga), in Italia questa formula conta ancora pochi esempi: Alghero, Misano Adriatico, Giulianova e costa veneta, tra Lignano e Bibione.
Inizia però a svilupparsi un nuovo concept che trova negli hotel galleggianti un’opportunità di sviluppo (e che già fa pensare alla creazione di “hotel diffusi” sull’acqua, sia essa marina o lacustre).
Prima di tutto, il contesto assolutamente atipico, che coniuga l’essenziale di un soggiorno en plein air all’eccellenza. Si può infatti godere di un ambiente tranquillo e intimo senza rinunciare ai servizi di un hotel di alta categoria.
Aggiungiamo poi la possibilità di ammirare paesaggi incantevoli non solo dalla barca o dalla House Boat, ma anche con escursioni organizzate in mare o sui fiumi circostanti, con esperienze fuori dai luoghi comuni (come andare a pesca) oppure, semplicemente, con il piacere di una rilassante giornata in spiaggia.
L’ospitalità galleggiante, infine, dà una mano all’ambiente proprio grazie alla minima invasività esercitata dalle strutture, che ben si integrano nei contesti marini, fluviali e lacustri.
Deve, e dovrà sempre, restare comunque alta l’attenzione in termini di difesa dell’habitat naturale per pesci e creature acquatiche.