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Nuovo codice ateco per gli influencer

Chiquita scivola sulla buccia di banana. L'ovale blu e giallo della Chiquita (ma senza la denominazione, solo la forma e colori) non può beneficiare della protezione come marchio dell'Unione europea per la frutta fresca. Lo ha recentemente confermato il Tribunale dell’Unione europea, all’esito della vertenza promossa da Compagnie financière de participation contro Chiquita Brands (causa T-426/23), confermando così la dichiarazione dell’EUIPO del maggio 2023 che aveva ritenuto che la richiedente non avesse dimostrato l'acquisizione di un carattere distintivo in seguito all'uso, il che avrebbe consentito di impedirne l'annullamento. Per il Tribunale né la forma né lo schema di colori blu e giallo del marchio in questione gli conferiscano carattere distintivo, in quanto la forma corrisponde a quella di una semplice figura geometrica (una variazione di un ovale), senza caratteristiche facilmente e immediatamente memorizzabili, comunemente utilizzate nel settore delle banane perché facili da applicare su frutti incurvati, e quanto ai colori perché di una combinazione di colori primari frequente nel commercio della frutta fresca. E le prove prodotte da Chiquita, limitate a solo quattro paesi e ad un utilizzo del marchio sempre insieme alla denominazione, non avrebbero dimostrato l’acquisizione di un carattere distintivo del segno in questione. Una bella scivolata per la multinazionale americana.

Marchi di interesse nazionale: emanati i format per l’attuazione del Decreto. Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 6 novembre 2024 il DM MIMIT 28 ottobre 2024, contenente le disposizioni operative sulle procedure di tutela dei marchi silenti di particolare valenza nazionale. Sarà possibile comunicare la cessazione dell’uso del marchio registrato o richiedere l’utilizzo di un marchio cessato e acquisito dal Ministero. Su QuotidianoPiù di Giuffrè Francis Lefebvre alcuni primi commenti dell'avv. Gilberto Cavagna https://lnkd.in/dCx4vDqi BIPART hashtag #bipart #intellectualproperty #marchi #trademark #quotidianopiù #giuffrè

L'avv. Gilberto Cavagna è intervenuto sul tema della riproduzione delle opere protette dalla legge sul diritto d'autore nell'ambito della #LegalInnovationConference organizzata da Avvocato360 | Innovazione per l'avvocato presto on line BIPART #avvocato360

Non esiste rischio di confusione tra due marchi che riproducono l’immagine di un volto umano, anche se entrambi registrati per contraddistinguere vino (prodotto inclusi nella classe 33 della Classificazione di Nizza) ed in entrambi i marchi il soggetto ritratto sia una persona anziana con cappello; per lo meno non semplicemente e solo per questo. E non basta un diverso elemento denominativo, tout court, per differenziarli. Nonostante nel mondo del vino le denominazioni, sia che si tratti di cognomi dei viticoltori e/o delle tenute o di nomi dei vigneti, abbiano assunto un ruolo molto importante, che contraddistingue diversi vini e bottiglie e che i consumatori sono soliti riconoscere, nel caso in esame i ritratti delle persone costituiscono l’elemento caratterizzante e le differenze tra le due persone sono ben distinte, indecentemente dalla rispettiva parte denominativa (riprodotta peraltro in piccolo). Lo ha ribadito la Corte d’Appello dell’EUIPO, nella recente decisione (15/03/2024, R 10/2023-5, Don Antonio TENUTA ULISSE - fig. / A photographic portrait of an old man - fig.) che ha confermato il provvedimento impugnato, evidenziano come i toni emotivi contrastanti stabiliti dalle espressioni degli uomini, gli stili distinti di abbigliamento e le diverse combinazioni di colori generali creano due identità separate per ogni ritratto. Del resto, come osservato da alcuni utenti, uno dei due è ben più sorridente ed allegro; che dipenda dalla qualità e/o quantità del vino? https://lnkd.in/d4xfyHmb

WEBINAR - IL MARCHIO STORICO: PROFILI LEGALI E OPPORTUNITÀ DI VALORIZZAZIONE 📢 Mercoledì 13 novembre 2024, dalle ore 14:30 alle 16:30, si terrà il webinar gratuito “Il marchio storico: profili legali e opportunità di valorizzazione”, a cura di BIPART studio legale e Rinascimento Industriale, in collaborazione con la Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi. Interverranno gli avvocati Gilberto Cavagna e Maria Giulia Contatore di BIPART, introducendo gli aspetti legali e procedurali legati alla tutela e valorizzazione dei marchi storici. A seguire, Valentina Barbieri e Luca Borghini di Rinascimento Industriale presenteranno le motivazioni ei vantaggi competitivi che le imprese possono ottenere valorizzando il proprio marchio storico. Si terrà poi l’intervento istituzionale del dott. alfonso piantedosi, dirigente Marchi, disegni e modelli, UIBM, Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che offrirà una panoramica sulla normativa di riferimento e la testimonianza diretta della dott.ssa Barbara Foglia, MUMAC Director, che illustrerà il caso Cimbali Group, esempio di valorizzazione di un marchio storico italiano. L’evento, aperto a tutti previa registrazione, è un’occasione per approfondire il tema dei #marchistorici e comprendere come valorizzarli per creare un vantaggio competitivo per le imprese. Non perdere questa opportunità: iscriviti subito su https://lnkd.in/d6cUfCha Ti aspettiamo per un webinar ricco di spunti e consigli pratici. #bipart #rinascimentoindustriale #marchistorici #madeinitaly #lacimbali 

Ieri, si è tenuto, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, l’incontro annuale IAP 2024. È stato trattato un tema di grande attualità: Influencer marketing: obiettivo trasparenza nel contesto delle nuove regole.  Durante l’incontro sono stati analizzati i risultati e i trend emersi dal monitoraggio sull’influencer marketing che lo IAP ha realizzato negli scorsi mesi, in collaborazione con l’Università Cattolica. È stata poi approfondirà la nuova normativa Agcom che regolerà a breve, insieme a quelle esistenti, l’influencer marketing. Un evento ricco di spunti che evidenzia l'importanza della trasparenza e della responsabilità in un settore in continua evoluzione. #bipart #iap #influencermarketing

BIPART of…This Gallery: un’affascinante incursione nel mondo delle più prestigiose gallerie d’arte italiane! ✨🎨 Oggi, nella nostra rubrica “BIPART of…This Gallery”, vi presentiamo BABS ART GALLERY, acronimo di “Beyond Art Before Sculpture”, attraverso una serie di domande rivolte alla titolare, Barbara Lo Bianco. 🖼️ La galleria giovane e sperimentale, è specializzata nel gioiello d’artista, un settore di nicchia in cui il contatto diretto con l’artista è fondamentale. Barbara Lo Bianco ci racconta come il lavoro fianco a fianco con gli artisti e gli orafi, dalla nascita del progetto all’oggetto finale, rappresenti la vera soddisfazione di questa realtà. 📖 L’intervista completa è disponibile sulla rivista ArtsLife. 🖋️Le risposte di Barbara Lo Bianco sono state raccolte dai nostri professioni avv. Gilberto Cavagna e Rachele Borghi Guglielmi. #bipart #bipartofthisgallery #arte #artlaw #babsgallery #barbaralobianco #gioiellodartista #artecontemporanea #artslife https://lnkd.in/d3qiud_b

Workshop TUTELA E VALORIZZAZIONE DELLA CREATIVITA': MARCHI E OPERE DELL'INGEGNO Lunedì 11 novembre 2024, dalle ore 16:00 alle 18:45, si terrà presso la Sala Biblioteca della Camera di Commercio di Pavia il seminario "Tutela e Valorizzazione della Creatività: Marchi e Opere dell'Ingegno". L'incontro, gratuito e aperto a tutti previa registrazione, sarà introdotto dal Segretario Generale Dr. Enrico Ciabatti. A seguire, l'Avv. Emanuele Cammareri, esperto di marchi, affronterà la normativa di riferimento e presenterà casi pratici. L'Avv. Gilberto Cavagna tratterà poi delle opere dell’ingegno, esplorando esempi e legislazione specifica. Un’occasione preziosa per approfondire gli strumenti giuridici a tutela della proprietà intellettuale. L’iniziativa è stato accreditata dall’ORDINE AVVOCATI DI PAVIA, con il riconoscimento di 3 crediti formativi agli Avvocati che, previa iscrizione su Sfera, parteciperanno in presenza.  https://lnkd.in/dzAbs63i

Il ritratto del Duca d’Este. Un’immagine di tutti e di nessuno. Il Duca d’Este ritratto da Velázquez come testimonial dell’aceto balsamico. Ma la Galleria Estense di Modena non ci sta e la Corte d’appello le dà ragione, ampliando la discussione sul diritto di riproduzione dei beni culturali. All’esito del giudizio di secondo grado, un produttore di aceto balsamico di Modena è stato infatti condannato per l’indebito utilizzo dell’immagine di Velázquez in assenza di autorizzazione amministrativa e per mancato pagamento del canone prescritto. Nell'ultimo articolo su Artribune, l'avv, Gilberto Cavagna commenta la sentenza della Corte d’appello di Bologna, focalizzandosi sul tema della riproduzione dei beni culturali e della loro tutela. Leggi l’articolo completo su Artribune: https://lnkd.in/dpRWECMf #bipart #ip #proprietàintellettuare #marchi #beniculturali