Humanitas Research Hospital

A novembre, il team HR di Humanitas ha partecipato al Bocconi&Jobs, l'evento organizzato dall' Università Bocconi per mettere in contatto gli studenti con i recruiter e presentare opportunità di stage e lavoro. Un'occasione imperdibile per interagire con i talenti più promettenti e scoprire le opportunità professionali che Humanitas ha da offrire. Durante l'evento Chiara Composto, Talent Acquisition Specialist, Sara Caruso, Talent Acquisition & HR Development Specialist, e Ilaria Vai, Business Controller, hanno avuto l'opportunità di presentare le posizioni aperte nelle diverse aree dell’organizzazione, tra cui Operations, Controllo di Gestione e Comunicazione. In questo momento di confronto, gli studenti presenti hanno avuto modo di scoprire cosa significa lavorare in un contesto ospedaliero innovativo come quello di Humanitas, un’organizzazione che punta costantemente all’eccellenza e all’innovazione nel settore della salute. Bocconi Career Services

In occasione della giornata mondiale del tumore al pancreas, alcuni specialisti della Pancreas Unit dell’IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano hanno promosso una maggiore consapevolezza sull’importanza della prevenzione, della diagnosi precoce e della ricerca. Tra loro, il professor Alessandro Zerbi, responsabile della chirurgia del pancreas, la dottoressa Silvia Carrara, gastroenterologa, capo sezione dell’ecoendoscopia diagnostica e terapeutica, la dottoressa Silvia Bozzarelli, oncologo medico, la dottoressa Sara Lovisa, ricercatrice, e Jacopo Sangalli, case manager. Guarda il video completo: https://bit.ly/3AM8oP4

Il 21 novembre ricorre la giornata mondiale del tumore al pancreas. La sua diagnosi risulta particolarmente complessa, in quanto si manifesta con segni e sintomi non specifici. Con il progetto Purple on social, alcuni specialisti della Pancreas Unit dell’IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano spiegano l'importanza di avere una maggiore consapevolezza sulla prevenzione, la diagnosi precoce e la ricerca. Scopri il progetto e guarda i video su: https://bit.ly/4fyOW7E

In Humanitas arrivano due nuove tecnologie di Imaging radiologico in grado di raggiungere una risoluzione anatomica senza precedenti, riducendo l’intensità dell’esposizione e la durata della seduta. Si tratta di una TAC a conteggio di fotoni, in grado di tradurre direttamente in segnale elettrico l’energia dei singoli fotoni che raggiungono il rivelatore dopo aver interagito con i tessuti, e di una Risonanza Magnetica a 3 Tesla di ultima generazione, che grazie alla sua capacità di generare variazioni di campo magnetico particolarmente intense, raggiunge sensibilità e precisione quasi equivalenti a quelli di una 7 Tesla. Entrambe le strumentazioni segnano un progresso da record: se la prima macchina è la terza di questo tipo a essere installata in Italia, la Risonanza Magnetica è un primato assoluto negli ospedali Italiani, con poche altre installazioni in corso nel mondo. Acquistate da Humanitas University grazie ai fondi del Progetto Anthem – finanziato con il Piano Nazionale Complementare al PNRR dal Ministero dell’Università e della Ricerca – le due macchine saranno interamente dedicate ai progetti di Ricerca clinica di frontiera promossi da Anthem. https://bit.ly/4eFfT8e

La predisposizione genetica al tumore della mammella e al tumore dell’ovaio: ne parla la dott.ssa Chiara Miggiano, dell'Unità Operativa di Oncologia presso Humanitas Research Hospital. Guarda l'intervista completa su: https://bit.ly/4fl1DD7

La stanchezza cronica è un disturbo comune, che comporta la sensazione di spossatezza generalizzata, mancanza di energia e fatica nello svolgere le normali attività quotidiane. Quali sono i sintomi a cui prestare attenzione? Scopri di più su: https://bit.ly/3YBcbYT

Il 9 e 10 novembre 2024 si è tenuto Elle Active!, il forum organizzato dal magazine Elle, volto a offrire gratuitamente alle partecipanti nuove idee, consigli e strumenti concreti per orientarsi al meglio nel mondo del lavoro. Tra i tanti appuntamenti, si è svolto anche l'incontro "Il lavoro di cura", con Cristina Gurizzan, Oncologo Medico del gruppo Head and Neck e Non-melanoma Skin Cancer in Humanitas, che legandosi alla parola chiave dell'evento, "Alleanza", ha parlato del valore dell'alleanza di cura. Il suo intervento ha toccato vari temi, fra cui l'importanza delle rete di supporto dei caregivers nel paziente oncologico e del mantenimento della sua qualità di vita. Cristina Gurizzan ELLE active! ITALIA

Cos'è lo screening mammografico? Risponde la dott.ssa Daniela Bernardi, Responsabile della Sezione di Radiologia Senologica e Screening in Humanitas Research Hospital. Guarda l'intervista completa su: https://bit.ly/4hrO320

Il 14 novembre ricorre la giornata mondiale del diabete, una malattia cronica caratterizzata da uno stato di iperglicemia, ovvero un’eccessiva presenza di zuccheri (glucosio) nel sangue. È possibile prevenirla e qual è la dieta consigliata? Scopri di più su: https://bit.ly/489NkhV

Elizaveta Kon, anche responsabile della sezione di Ortopedia Rigenerativa del Centro per la ricostruzione articolare e biologica del ginocchio in Humanitas Research Hospital, è la prima donna a diventare Professore ordinario in Malattie dell’apparato locomotore in Italia. Si tratta di un passo avanti importante per una specializzazione dove le donne sono solo il 7-9 percento e anche a livello mondiale la percentuale rimane la medesima. «In Humanitas University cura, ricerca e insegnamento vanno di pari passo – informa la professoressa Kon –. I medici specializzandi attualmente sono 35 dei quali 6 donne. La Scuola di specialità è molto ambita, infatti, ci collochiamo entro i primi tre nella classifica delle Scuole di ortopedia in Italia. Per la ricerca oltre che in ortopedia e medicina rigenerativa collaboriamo molto anche con il Corso MEDTEC di Hunimed in diversi ambiti. Il nostro dipartimento ha creato Master in Medicina rigenerativa in ortopedia e da quest’anno diventa il primo master internazionale in collaborazione con l’Università di Krems in Austria. – E conclude – I progetti di ricerca e non a cui stiamo lavorando sono numerosi e uno di questi è certamente rendere meno maschile l’ortopedia». https://bit.ly/3ACFscm