MEDITERRANEA Saving Humans

In occasione del #25Novembre, Giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne e la violenza di genere, vogliamo ricordare che ai confini interni ed esterni dell'#Europa come nelle case e nelle strade occidentali le donne vengono uccise, torturate, violentate e i loro diritti umani vengono violati. La violenza maschile sulle donne non ha colore o una provenienza specifica. È frutto della cultura patriarcale, che combatteremo su ogni frontiera, in ogni città, lungo ogni rotta migratoria.

È online il #MedReport di ottobre! In questa edizione: 📌Missione 19: il resoconto - altre 73 persone sottratte alla morte La #Missione19 fa salire il numero di persone soccorse da Mediterranea #SavingHumans a 1290 da ottobre 2018 fino ad oggi, di cui 609 solo nell’ultimo anno da ottobre 2023 a ottobre 2024. Tra soccorsi, porti lontani e le sanzioni del cosiddetto #DecretoPiantedosi, il racconto dell’ultima missione di #MareJonio. 📌#StorieDiConfini - Il progetto europeo degli "hub di rimpatrio" La #CommissioneEuropea ha preso in considerazione la creazione di centri offshore, dei veri e propri “hub di rimpatrio”, per svolgere le operazioni di rimpatrio. Un modello che potrebbe prendere piede a causa delle forti pressioni dei partiti di destra che stanno creando un ambiente sempre più inospitale per le persone in movimento in arrivo nell’#UnioneEuropea. 📌 Dalla #Libia all'#Albania - La lotta diventa transnazionale Per lottare contro il fenomeno della criminalizzazione - che ogni giorno le persone migranti subiscono sulle due sponde del #Mediterraneo - è necessario amplificare le voci delle persone in movimento e unirsi in reti intersezionali e transnazionali. Perciò, Mediterranea Saving Humans ha contribuito a creare le reti “Alliance with Refugeesinlibya” e “Network Against Migrants Detention”. 📌 Detenzioni e pushback al confine turco - L'inchiesta di Lighthouse Reports Dopo l’accordo del 2016 con l’#UE per il contenimento dei flussi migratori, la #Turchia ha rafforzato la sorveglianza dei propri confini. Tuttavia, diverse indagini internazionali – inclusa quella condotta da Lighthouse Reports – hanno rivelato come questo supporto economico venga spesso utilizzato per respingimenti violenti e detenzioni arbitrarie. 📌Facciamo il punto - Il report mensile sulle migrazioni di MSH Cosa succede sulle rotte migratorie? Che misure prendono i governi? Chi presta soccorso? Chi, invece, respinge? 📌 Report borderline europe - Menschenrechte ohne Grenzen e.V. - News dal Mediterraneo centrale Dati e numeri nel report mensile sulle migrazioni nel Mediterraneo centrale Leggi il nuovo numero di Med Report sul nostro sito 👇 https://lnkd.in/dA7USx9N

Perchè il protocollo #Italia #Albania? E perchè le deportazioni continuano ad essere bocciate sul piano giuridico? Quando un Paese può essere definito sicuro e quando no? Ne parliamo nel secondo workshop del ciclo "Le politiche securitarie sulla migrazione" assieme all'avvocato di ASGI Associazione Studi Giuridici Immigrazione Salvatore Fachile e alla giornalista freelance Matilde Moro. Lunedì 25 novembre alle ore 20.30 in diretta sul nostro canale Youtube e sulla nostra pagina Facebook 👇 https://lnkd.in/dugSktmJ

Da oggi in tutte le librerie del globo terracqueo, #LaCospirazioneDelBene di Luca Casarini e Gianfranco Bettin, edito da Giangiacomo Feltrinelli Editore, che racconta la nascita di Mediterranea e le prime missioni in mare. Regalati e regala un libro da fuorileggere e contribuisci alle missioni di Mediterranea #SavingHumans.

🎁 REGALI IN LOTTA, CAMBI DI ROTTA Si sta avvicinando il periodo natalizio che solitamente è un tempo di festa, vicinanza, un tempo per stare con la famiglia, con lǝ amicǝ. Ma non per tuttǝ è così, purtroppo anche in questo periodo ci sono persone costrette a andare via dalla propria casa per guerre, cambiamenti climatici, povertà. Crediamo che #Natale possa portare a riflettere su cosa ciascuno di noi possa fare per rendere questa occasione anche un momento di vicinanza a chi è sempre più tenutǝ fuori dal nostro mondo, a chi trova sempre più ostacoli alla sua libertà di movimento, nella sua ricerca di una vita degna di essere vissuta. La nostra nave #MareJonio non trasporta pacchi regalo, ma soccorre persone in mare, dando loro una possibilità di vita, strappandole spesso da situazioni drammatiche, nella convinzione che salvare le vite in mare sia un gesto concreto contro le politiche di esclusione di questa Italia e di questa Europa. Questo è il nostro Natale, un Natale che non si esaurisce in pochi giorni, ma dura tutto l’anno. Scegli il tuo regalo e supporta le missioni di mare e di terra di Mediterranea #SavingHumans 👇 https://lnkd.in/dF28YEFJ

Il #SafePassage di Alexei Da marzo 2022, siamo presentə come associazione continuativamente in #Ucraina (a #Leopoli in particolare), prima portando aiuti umanitari e garantendo un safe passage in #Italia alla popolazione civile ucraina in fuga dalla guerra e poi con un progetto di sostegno sanitario nei campi profughi formali e informali seguendo settimanalmente oltre mille persone. In questo contesto abbiamo conosciuto Alexei Shemet. Alexei di nazionalità russa (ma gran parte della famiglia ucraina, come gran parte delle persone che vivono al confine tra i due Stati) abitava con moglie e tre figliə, tuttə con cittadinanza ucraina, nella città di #Sumi, al confine con la #Russia. La sua famiglia è fuggita ad inizio guerra raggiungendo la madre della moglie a #Carpi, dove lavora da vari anni con relazioni meravigliose in tutta la città. Grazie ai vari contatti, ha saputo della nostra azione in Ucraina e contattato le nostre associate di Carpi che hanno riportato all’associazione la situazione nella quale si trovava Alexei. Sumi era oggetto di bombardamenti continui e lui, in quanto conosciuto come cittadino russo, rischiava continuamente di essere attenzionato sia dallə civilə sia dalle forze di polizia ucraine tanto da avere paura ad uscire per fare la spesa, senza alcuna possibilità dunque di lavorare e sostenersi economicamente. Dopo l’attacco su territorio russo nella confinante #Kursk, la situazione da allora per quella parte di Ucraina é fortemente peggiorata. Alexei temeva per la sua vita ogni giorno. Leggi la storia di Alexei sul nostro sito 👇 https://lnkd.in/dVD8mxBa

Assassinato a #Sfax un attivista sudanese: la #Tunisia non è un luogo sicuro Apprendiamo dalla rete Refugees in Tunisia dell'omicidio del nostro compagno Mohannad Saad Adam, un ragazzo originario del #Sudan, che era riuscito a raggiungere la Tunisia nella speranza di poter un giorno giungere in #Europa. È stato ucciso barbaramente, un amico che era con lui è stato gravemente ferito ed ora è in ospedale. Li ha colpiti un uomo tunisino, non si sa bene se appartenente a qualche gruppo organizzato, o peggio, a qualche corpo armato al servizio dell'autocrate Saied. Mohannad aveva lasciato il Sudan, dove imperversa un conflitto dimenticato che ha già provocato decine di migliaia di morti e oltre tre milioni di profughi. Passato per la #Libia, aveva partecipato alla nascita del movimento autorganizzato Refugeesinlibya e ai 100 giorni di protesta di fronte alla sede di UNHCR a #Tripoli e per questo era stato arrestato e detenuto nel famigerato lager di #AinZara. Leggi il comunicato completo sul nostro sito 👇 https://lnkd.in/dT56sFfW

Le persone migranti deportate in Albania possono e devono venire subito in Italia. Noi continueremo a soccorrere persone per condurle nel porto sicuro più vicino. Così come dovrebbero fare anche i governi europei. 📸: ANSA/Giuseppe Lami

È online il #MedReport di settembre! In questa edizione: 📌 La bellezza salverà il mondo - Il racconto del festival di Mediterranea A #Roma si è svolta la terza edizione di A Bordo! Il Festival di Mediterranea nella cornice della Città dell'Altra Economia Il racconto di tre giorni di riflessione sulle frontiere e la loro violenza per creare spazi di dialogo e confronto. 📌Storie di confine - La #Germania si chiude A partire dal 16 settembre 2024, il governo federale tedesco ha introdotto dei nuovi controlli su tutte le frontiere del paese. Un’altra misura che è sintomo di una chiusura graduale in un paese che, negli ultimi anni, era sembrato invece uno dei più aperti e accoglienti verso le persone in movimento. 📌 Dalla Germania all'#Afghanistan - La prima deportazione È avvenuta la prima deportazione dalla Germania verso l’Afghanistan. Non succedeva dal 2021. Le autorità tedesche hanno giustificato la decisione come parte di una politica più dura contro la migrazione. Questa decisione, tuttavia, rappresenta una minaccia per l’#Europa intera, sia nell'ambito dei diritti umani fondamentali sia nel rispetto del diritto internazionale. 📌Lə rifugiatə sudanesi in #Egitto - L'inchiesta del Refugees’ platform in Egypt Lə rifugiatə sudanesi in egitto L’inchiesta del Refugees platform in Egypt Lǝ cittadinǝ sudanesǝ, fortemente colpitǝ dal conflitto militare nel proprio paese, si ritrovano costrettǝ a cercare asilo nel vicino Egitto. Un’inchiesta del “Refugees Platform in Egypt”, tuttavia, ha rivelato l’esistenza di massicce attività di deportazione ad opera dell’esercito del #Cairo. L’Egitto è colpevole di gravi violazioni dei diritti umani, contribuendo in questo modo alla grave tragedia umanitaria già in atto in #Sudan. 📌Facciamo il punto - Il report mensile di Mediterranea sulle migrazioni Cosa succede sulle rotte migratorie? Che misure prendono i governi? Chi presta soccorso? Chi, invece, respinge? Il report sulle migrazione nel mondo, in Europa, nel #Mediterraneo e in #Italia. 📌Report borderline europe -News dal Mediterraneo centrale Dati e numeri nel report mensile sulle migrazioni nel Mediterraneo centrale. Leggi il Med Report sul nostro sito 👇 https://lnkd.in/d-xCbu5F

Costi quel che costi Il Governo ci punisce perché ci ostiniamo a soccorrere le persone che sono in pericolo in mare. Persone abbandonate al loro destino dalle autorità, che sono sempre informate della posizione delle imbarcazioni da segnalazioni precise. Ci puniscono perché l'omissione di soccorso sistematica e continuativa è una parte fondamentale della strategia di respingimento di profughə e richiedentə asilo che cercano protezione in #Italia e in #Europa. Questa criminale volontà politica ha causato migliaia di morti. Basta pensare a ciò che sta emergendo dall'inchiesta della magistratura sul naufragio di #Cutro per rendersi conto della pericolosità di tali comportamenti. Se una nave è in mare e può salvare una vita, ha l'obbligo di intervenire. Loro fanno morire la gente, noi cerchiamo di salvare vite. Non smetteremo di farlo, costi quel che costi.