Adottiamo un atteggiamento più consapevole 🍀
Noi tutti conosciamo le conseguenze della #plastica presente in mare. L'80% della plastica, che trova il suo destino nell'#oceano, proviene da fonti terrestri e almeno 11 milioni di tonnellate di plastica vengono scartate nei nostri mari ogni anno. Sapevate che 730 tonnellate di #rifiuti vengono riversate ogni giorno solo nel mar Mediterraneo? Questo genera problemi legati a diversi aspetti: ✅ al tempo di #degrado (anche oltre 600 anni), ✅ alla #frammentazione in #microplastiche (che attraggono ed assorbono pesticidi, detersivi e altre sostanze inquinanti), ✅ al dannosissimo inserimento nella #catena alimentare di pesci, anfibi, uccelli marini e mammiferi e gli effetti che questo passaggio ha sulla salute umana non sono certo incoraggianti. ✅ e alle #trappole che si generano per la fauna marina, uccelli o pesci che si incastrano in reti da pesca abbandonate (responsabili del 27% dell'inquinamento marino) Non ultimo noi navigatori sappiamo bene che la plastica può rimanere impigliata in eliche o timoni. L’UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente) stima che 1.000 fiumi sono responsabili di quasi l'80% delle #immissioni annuali di plastica in #mare.(⚠ Per questo motivo consiglio sempre di prestare grande #attenzione quando si naviga in prossimità di #foci di fiumi, in particolar modo dopo grandi e protratte piogge). Molto possiamo fare con un atteggiamento più #consapevole e responsabile anche quando siamo in #spiaggia. Gli oggetti di plastica #monouso costituiscono il gruppo più numeroso di rifiuti trovati lungo le coste marine: prodotti come posate di plastica, bottiglie, mozziconi di sigaretta o cotton fioc costituiscono, tutti insieme, più della metà dei rifiuti marini totali. Sono dati che abbiamo il dovere di conoscere e per i quali ritengo che ognuno di noi può apportare un contributo più che costruttivo. https://lnkd.in/dx4mxEgK #inquinamentomarino #consapevolezza