Post di Beatrice Bragato

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Umanista, specializzata in Studi di Genere • DE&I Advisor • Attivista

Quando, con amici o conoscenti, dico di essere femminista (intersezionale… non è una parolaccia eh 😅 ) mi sento spesso rispondere che faccio lo stesso gioco degli uomini che tanto critico, con la convinzione, del tutto errata, che il sogno e l’obiettivo delle persone che si dichiarano femministe, sia quello di ribaltare la società per vedere le donne al potere.  Frasi e considerazioni simili mostrano un’errata comprensione dei termini “femminista” e “maschilista”, ponendoli sullo stesso piano in maniera speculare: come faremmo con “caldo/freddo”, “bianco/nero” o “uomo/donna”, e come se il maschilismo chiedesse per gli uomini ciò che il femminismo chiede per le donne. Facciamo un po’ di chiarezza: il maschilismo, basandosi su una differenza prettamente fisica, promuove la superiorità del genere maschile e la subordinazione delle donne, conquistando il potere con la forza (in senso lato). Può manifestarsi attraverso comportamenti sessisti, discriminatori e misogini in quanto esclude e marginalizza le donne e tutte le persone non conformi ai ruoli di genere tradizionali (vi svelo un segreto... troppo spesso anche le donne hanno comportamenti maschilisti, sigh 😓) .  Il femminismo intersezionale, invece, propone una società inclusiva e collaborativa dove entrambi i generi, così come le persone con generi o corpi non conformi, di diverse etnie e classi sociali, possano prosperare con le stesse possibilità, dove i privilegi di pochi (che sono principalmente riservati all’uomo eterocis bianco) diventano diritti di tuttə. Il femminismo intersezionale abbraccia la diversità e la lotta contro tutte le forme di oppressione.  Per farla breve, il femminismo non si pone contro gli uomini, ma contro il sistema di potere che li privilegia. L'intento non è ribaltare la gerarchia di genere; non vuole prendere una fetta di quel potere per darlo alle donne, relegando gli uomini a ruoli subalterni, ma cerca di abolire completamente un sistema patriarcale basato esclusivamente sui privilegi di un ristretto gruppo di persone.  Utopia? Forse, ma solo se non ci si crede. Insomma, non spaventatevi la prossima volta che sentirete qualcunə parlare di femminismo, magari girando gli occhi al cielo e pensando “cosa vuole da me questa, ora che hanno pure gli stessi diritti”, poniamoci invece in ascolto di tuttə coloro che sentono di subire una discriminazione di genere. Non mettiamoci gli uni contro le altre, ma lavoriamo insieme per un mondo più giusto e inclusivo 🙏 #femminismointersezionale #diversityandinclusion #ruolidigenere #GenderGap #PariDiritti #PariOpportunità #EmpowermentFemminile #DonneInCarriera

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