Post di Campoli Azioni Gastronomiche Srl

Le tredici stelle di Enrico Bartolini ne raccontano #talento, vision in #cucina e doti di #imprenditorialità. Un racconto, e un’intervista, a tutto tondo, per scoprire #passioni, #virtù e #pensieri di un’icona dell’#hautecuisine. Clicca sul link e leggi l'articolo di Andrea Matteucci.

Valorizzazione del cibo: Come creare valore dietro il lavoro della ristorazione Non voglio che il cibo dove io metto i miei investimenti, la mia intelligenza, l'amore per il lavoro vada a qualcuno che non riconosce il valore del prodotto e del sacrificio che ci sta dietro. Scopri come creare una comunità di imprenditori della ristorazione che valorizzano il cibo e il lavoro svolto. Unisciti a noi per confrontarti su questo tema! Trova il link qui sotto. #ValorizzazioneDelCibo #ImprenditoriDellaRistorazione #Ristorazione #LavoroDietroIlCibo #ComunitàDiRistorazione #ConfrontoImprenditori #ValorizzazioneDelLavoro #CiboDiQualità #LinkInBioItalia #FoodBusiness

Un pranzo aziendale in tre parole: gioco, gusto, condivisione. Ma ciò che abbiamo vissuto è molto di più. 🎉 IL GIOCO “Gamification” per gli esperti, puro divertimento per noi. Tanti giochi per capire come siamo arrivati ai nostri successi, tra alti e bassi e aiutati da tantissimi colleghi. Un quiz con domande divertenti sulla storia della nostra azienda e premi per tutti. Ogni sorriso è diventato una vittoria. Sketch comici, risate contagiose e quella sensazione che ti fa dire: “Ehi, siamo proprio un gran bel team!” 🍽 LA DEGUSTAZIONE Il gusto autentico dell'Abruzzo è stato il protagonista assoluto. Grazie alle mani sapienti di Paola Marini con la collaborazione di Fiorindo Di Lorenzo, abbiamo assaporato piatti che raccontano la tradizione e la qualità dei prodotti locali. Ogni portata è stata un viaggio nella nostra terra, un'occasione per riconnettersi alle radici attraverso il cibo. 💬 LA CONDIVISIONE Tra un piatto e l'altro, le chiacchiere sono diventate scambi preziosi. Non solo tra noi, ma anche con chi ci ha ospitato, regalandoci racconti intrisi di passione per la cucina (di chi ha fatto altro nella vita). In fondo, "comunicare" dal latino significa “mettere in comune” che, a differenza dell"’informare” implica un processo di scambio. E questo è stato il nostro scambio! Grazie a tutti! #grandetrasporti #normalmenteeccezionali #trasporti #trasportieccezionali #risultati #target  #passione #quality #GrowthMindset #ContinuousImprovement #gamification

Valorizzazione del cibo: Come creare valore dietro il lavoro della ristorazione Non voglio che il cibo dove io metto i miei investimenti, la mia intelligenza, l'amore per il lavoro vada a qualcuno che non riconosce il valore del prodotto e del sacrificio che ci sta dietro. Scopri come creare una comunità di imprenditori della ristorazione che valorizzano il cibo e il lavoro svolto. Unisciti a noi per confrontarti su questo tema! Trova il link qui sotto. #ValorizzazioneDelCibo #ImprenditoriDellaRistorazione #Ristorazione #LavoroDietroIlCibo #ComunitàDiRistorazione #ConfrontoImprenditori #ValorizzazioneDelLavoro #CiboDiQualità #LinkInBioItalia #FoodBusiness

IL TOCCO DELLO CHEF Nell'universo degli #investimenti, i prodotti #illiquidi costituiscono un interessante fattore di #diversificazione. "Plus 24 - Il Sole 24 Ore" di sabato 23 marzo illustra e analizza alcuni #Eltif, ancora poco conosciuti ai più. Chi dispone di un buon #patrimonio 💰 può prendere in considerazione degli #asset che sono allo stesso tempo complementari e #alternativi. Sembra una contraddizione, ma in realtà non lo è. La consueta #torta 🎂 degli investimenti si arricchisce con il tocco dello #chef👨🍳 (in questo caso "chef patissier" o "pastry chef", scegliete voi...). #investitoreintelligente #consulentefinanziario #consulenzafinanziaria #consulenzapatrimoniale #patrimoni #educazionefinanziaria #assetallocation #privatemarkets #privatedebt #privateequity #venturecapital #HNWI #UHNWI

😊 Inaugurato ormai qualche mese fa, Salotto Frachef, questo mio progetto di attività pro bono, prosegue e si becca anche qualche recensione. 🖥️ Salotto Frachef è un luogo virtuale, ma chi vuole può venire anche in presenza, in cui le persone che partecipano possono farmi domande ed io rispondo. 💰 L’ho pensato per dare la possibilità a chi non vuole o non può acquistare libri, seguire corsi, chiedere consulenze, ecc, di togliersi qualche dubbio in merito ai temi che tratto senza compensi. ⏰ Quattro giorni a settimana metto a disposizione un’ora, alcuni giorni la mattina altri la sera. Il tutto si fa in videoconferenza. Se volete maggiori informazioni, scrivetemi. 🖋️ Salotto Frachef 📍 a Montagnana (PD) 🖥️ o in videoconferenza ⏰ mer/sab 9:30/10:30 ⏰ gio 20:30/21:30 📲 Whatsapp e tel: 349.2207339 📭 fradefra@frachef.it #Frachef #Montagnana #SalottoFrachef #consulenzastrategica #consulenzamarketing #consulenzaristoranti #consulenzaristorazione #consulenzeristorazione #consulenzeristoranti #marketingristorazione #marketingristorante #marketingristoranti #marketingperristoranti  #formazioneristorazione #formazioneristorante #corsiristorazione #formazionemarketing #corsimarketing #corsidimarketing #corsocucina #corsocucinaonline #corsocucinaitaliana #corsodicucina #corsodicucinaonline #corsicucina #corsidicucina #corsidicucinaonline #corsidicucinamoderna #cucinaitaliana #cucinaclassica #cucinaclassicaitaliana #cucinainternazionale #cucinamoderna #cucinacontemporanea

CV27 - il punto del direttore🎤 🍵 Nonsolovino: a tavola con tè, tisane e cocktail … 🍽 Il fenomeno ormai ha superato i confini della ristorazione più moderna e innovativa, rivolta prevalentemente a un target giovane, arrivando anche sulle tavole dei locali stellati dove i #sommelier hanno imparato a fare i conti (e a consigliare) proposte di #pairing che vanno oltre il vino, tra infusi o creazioni del bere miscelato ad opera di barman che stanno entrando in maniera sempre più importante anche negli staff dei ristoranti. L’inchiesta su “VINO IN TAVOLA: fine (o svolta) di un’egemonia storica?” che apre il numero 27 de Il Corriere Vinicolo racconta, attraverso la voce autorevole di professionisti impegnati nei diversi ambiti dell’offerta ristorativa di oggi (dalle associazioni della sommellerie alla ristorazione, dai grandi alberghi a ristoranti innovativi) un cambio radicale che sta investendo l’offerta del bere a tavola spinta dalla rivoluzione degli chef. Ma non parliamo di crisi, per favore: come in molti altri mercati che una volta erano esclusivo dominio del vino anche la tavola del ristorante è diventato un luogo di cambiamento dove il vino deve riadattarsi a nuovi competitor, accogliere le sfide della nuova proposta gastronomica ma anche di un cliente diverso che chiede, al vino stesso, profili organolettici più moderni. Che non vuol dire automaticamente no-low alcol, lontani ancora dall’entrare nelle carte dei vini, o bevande aromatizzate a base vino o altri prodotti che oggi stanno incontrando un successo crescente nei mercati (ma ancora poco in Italia). Perché implica una ricerca di risposte più impegnativa, richiede analisi approfondite, confronto con chi opera quotidianamente sui mercati. Fine di un monopolio non vuol dire uscita dal mercato ma ricerca di nuove regole per tornare ad essere “egemoni”. Buona lettura Giulio Somma #corrierevinicolo #vino #unioneitalianavini #vini #abbinamento #ristorante

Il successo lascia sempre tracce 👀 La formazione per imprenditori, professionisti e collaboratori che operano nel mondo della ristorazione ci porta ogni settimana in giro per tutta Italia, e la prossima tappa ci vede a Belluno a parlare delle tematiche principali che guidano la ristorazione moderna verso il successo, a partire dalle operation fino alla definizione della strategia per un menu vincente. Come possono le scelte di approvvigionamento influenzare l’ottimizzazione del food cost e la massimizzazione dei margini? Come si riconosce un menu ben ingegnerizzato? Quali suggerimenti commerciali funzionano meglio in un menu ingegnerizzato? Queste le principali domande a cui sapremo dare risposte concrete durante la masterclass di alta formazione organizzata da Tessaro Formaggi con la partecipazione del nostro Giacomo Pini. #gpstudios #formazione #ristorazione #operation #vendita

Durante un recente intervento per l’apertura di nuove gastronomie, ho avuto l’opportunità di approfondire un tema cruciale: l’ottimizzazione e la pianificazione della produzione. Questi concetti, spesso sottovalutati, rappresentano il cuore pulsante di un’attività moderna e competitiva. L’ottimizzazione non è semplicemente “fare di più con meno”, ma garantire che ogni risorsa umana, tecnologica, e materiale sia utilizzata al massimo del suo potenziale, riducendo sprechi e aumentando la redditività. Pianificare significa invece adottare un approccio scientifico e razionale. Ecco gli elementi chiave che ho condiviso: Analisi dei flussi produttivi: capire i picchi di lavoro e i momenti di minor carico per distribuire in modo efficace le mansioni. Uso delle tecnologie intelligenti: strumenti come i forni RATIONAL AG iCombi e iVario permettono di programmare cotture notturne, minimizzando l'intervento umano senza compromettere la qualità. Tracciabilità dei processi: ogni step deve essere mappato, monitorato e registrato, sia per migliorare la sicurezza alimentare sia per ottimizzare le performance. Bilanciamento delle risorse umane: assegnare le competenze giuste ai momenti di massima produttività, evitando sovraccarichi o inefficienze. Concludo sottolineando l'importanza di una visione integrata tra uomo, macchina e metodo. Una gastronomia di successo non nasce solo dalla qualità dei prodotti, ma dalla capacità di garantire coerenza operativa e risultati misurabili. Siete pronti a ottimizzare e pianificare le vostre produzioni? Allora devi solo contattarmi :):):) Francesco Poliandri executive chef

«Formare ed educare. I protagonisti per una nuova cultura del cibo». Il titolo dell’assemblea 2024 della FIPE - Federazione Italiana Pubblici Esercizi, l’associazione di Confcommercio-Imprese per l'Italia che raduna bar e ristoranti italiani, prova a guardare avanti in un settore economico che, dopo la pandemia, non è più lo stesso. Provando a spingere l’acceleratore perché la ristorazione italiana faccia finalmente un salto di qualità imprenditoriale, oltre la retorica del mangiar bene e della dieta mediterranea. Perché nel Paese del ministero della Sovranità alimentare, degli stellati e dei puristi delle ricette, il tasso di sopravvivenza di bar e ristoranti in realtà resta molto basso, troppi si improvvisano ancora ristoratori «per necessità» in mancanza di alternative, gli istituti alberghieri continuano a perdere iscritti e la carenza di personale si fa ormai sentire da anni in un comparto che non gode certo di buona fama per la qualità del lavoro. Anzi. Lino Enrico Stoppani, confermato alla guida di Fipe, nel suo discorso ha puntato tutto sulla necessità della formazione contro l’improvvisazione. «Esiste un’enorme differenza di longevità e impatto sociale», ha detto, tra «“imprenditoria per necessità” come forma di autoimpiego in assenza di alternative, e la cosiddetta “imprenditoria per opportunità”, di chi si mette in proprio con un progetto di vita e di sviluppo aziendale». Il settore della ristorazione «è stato meta d’elezione dell’imprenditoria di necessità, ma è oggi praticamente impossibile rimanere sul mercato se non si vira verso una prospettiva di opportunità, puntando sulle competenze». Articolo di Lidia Baratta #fipeconfcommercio #ristorazione #formazione #linkiesta #gastronomika