Il Salone del Mobile di Milano è la più importante manifestazione al mondo dedicata al design e all'arredamento. L'edizione del 2024 sarà incentrata su Eurocucina, la biennale incentrata su design e tecnologie applicate alla cucina. Cosa dobbiamo aspettarci da questa edizione? Ne parliamo in questo articolo blog 👇🏼 #consonniarreda #eurocucina #design #designcucina
Post di ConsonniArreda di Consonni Filippo
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#iocisono! Maria Porro e il Salone del Mobile.Milano sono tra i protagonisti della nuova guida #ESGmakers - Speciale Abitare Sostenibile in arrivo il 10 luglio! Ha preso in mano le redini di uno dei più importanti eventi del Made in Italy, il Salone del mobile.Milano, nel settembre del 2020, alla vigilia della pandemia. E ha deciso di dargli un imprinting nuovo, dopo il lockdown forzato, puntando su #innovazione, #cultura e #sostenibilità. Parte del consiglio generale di FederlegnoArredo dal 2019 e presidente di Assarredo di FederlegnoArredo dal 2020, Maria Porro è un nome che conta nel settore del design italiano ed è alla guida del Salone dal 2021. Con una visione a 360 gradi e una profonda conoscenza del settore, Porro ha contribuito a ripensare in maniera innovativa la manifestazione settoriale del capoluogo meneghino, punto di riferimento dell’industria dell’arredo e del #design. Sostenibilità e innovazione hanno un ruolo rilevante nel trainare lo sviluppo del settore dell'#arredamento. Nonostante le numerose sfide, le aziende italiane dell’industria continuano a investire e sperimentare nuove frontiere in termini di materiali e processi, puntando su sostenibilità e qualità: “valori che fanno la differenza per la nostra produzione in tutto il mondo” dichiara Porro in questa intervista a ESGnews.it. La presidente del Salone del Mobile.Milano racconta: 🛋 dello stato di salute delle aziende dell’arredo e del design in Italia 🎯 dei fattori essenziali su cui focalizzarsi per ridurre gli impatti ambientali del proprio business e ottenere vantaggi economici, come la scelta dei materiali e la circolarità, ma anche di quelli sociali https://lnkd.in/dhgrbfEq
Porro: innovazione, cultura e sostenibilità, le leve per il design italiano - ESG News
https://esgnews.it
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In un’epoca in cui il “percorso emotivo” ideato dai brand per attrarre clientela e coinvolgerla in un vero e proprio storytelling riveste un ruolo sempre più centrale, il luogo fisico e virtuale nel quale ospitare potenziali clienti e visitatori (pensiamo all'interno dei negozi con i propri arredi, ai ristoranti, agli spazi museali, ai luoghi virtuali e agli stessi stand fieristici) rappresenta un elemento identitario chiave nella comunicazione e nel commercio, e che merita in quanto tale protezione da fenomeni imitativi da parte dei competitors. Gli ordinamenti – italiano ed europeo – mettono oggi in campo diversi strumenti di tutela degli ambienti, a favore dei soggetti che li abbiano progettati e dei relativi committenti. Continua #ExPost progetto realizzato da Studio Legale Improda - Avvocati Associati , primaria organizzazione nel campo dei servizi legali, insieme a Italia Circolare per raccontare le parole chiave della transizione sostenibile che sta vivendo il mondo del design e dell’arredo. Alberto Improda Micaela Unfer Cristiana Brega Francesco Rizzo Mario Del Gaudio Lorenza Massone Raffaella Arista andrea begnini #SalonedelMobile #salonedelmobile2024 #fuorisalone #fuorisalone2024 #innovazione #sostenibilità #designeconomy #economiacircolare #design #EXPOST #studiolegaleimproda #ItaliaCircolare #salonedelmobile #salonedelmobile2024 #arredamento #legnoarredo #design #EXPOST #studiolegaleimproda #ItaliaCircolare https://lnkd.in/dReJtx66
#ExPost / La creazione e la protezione degli ambienti attraverso il design
italiacircolare.it
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Da ieri, Milano vive la consueta eccitazione del Salone del Mobile (al via oggi la 62’ edizione) e del Fuorisalone.it, che ha preso via 24 ore prima, felice intuizione che diffuse l’impatto del design e della stessa industria del mobile in tutta la città e non solo. Con il Fuorisalone, sono stati abbattuti i confini specializzati della Fiera e un meeting dedicato agli operatori del settore arredamento si è tramutato in un gigantesco happening collettivo. Per una settimana, a Milano si trova un po’ di tutto: intuizioni favolose, installazioni di pregio elevatissimo, paccottiglia, novità e ripetizioni, un mare di turisti, un bel po’ di glamour e tanto business che non fa mai male. Anzi. Sono giorni comunque esaltanti, per chi abbia delle moderne città un’idea di organismi vivi e ricettivi. La Ragione collaborerà a due eventi, oggi e giovedì 18, in collaborazione con Albatros, società specializzata in piccole piscine, vasche idromassaggio, wellness e tutto ciò che abbia a che fare con l’acqua declinata in termini di benessere. In Brera, una delle “capitali” storiche del Fuorisalone, oggi alle 18:00 parleremo del design applicato alle piscine e al wellness, in un parallelo con un’altra gloria italiana: il design delle automobili. Due ambiti, apparentemente distanti fra loro, uniti da un’ossessiva ricerca del bello funzionale e mai fine a se stesso. Scintilla che trasformò il design italiano in un moltiplicatore di intuizioni prima e ricchezza produttiva poi. Nonostante tutto questo sia oggettivo, per molti - anche in ossequio a una certa narrazione “antimilanese” così in voga - quello che taluni vorrebbero far emergere alla fine ruota sempre sugli inevitabili disagi determinati da un afflusso oggettivamente eccezionale di persone nel breve volgere di pochi giorni. L’indiscutibile follia di certe tariffe alberghiere, gli Airbnb introvabili, la gente che si improvvisa affittacamere non di rado in barba a leggi i regolamenti. Ancora, i taxi introvabili (concedeteci almeno questo: il problema è a monte e non certo a valle del Fuorisalone) il caos, la folla. Magari anche il caldo ci infastidisce ed è colpa… del Salone del Mobile.Milano e del design. Un momento in cui - grazie al cielo! - una nostra città sa trasformarsi in ombelico del mondo, puntando sul bello e sulla genialità, si scatenano tutti i profeti del “si stava meglio quando si stava peggio”. Che noia i noiosi. C’è caos, vero, ma sempre viva quello creativo, mentre nelle ordinatissime città in cui non succede mai niente non si inventa anche mai nulla. di Fulvio Giuliani
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🏡 Che atmosfera ha la casa dei tuoi sogni? Riesci a immaginarti lì o la stai già vivendo? Never stop dreaming è l’invito che Lago S.p.a. fa per andare alla ricerca di nuove soluzioni di design, concept che riescono a dare valore agli spazi abitativi, arricchendoli di significato e bellezza. 🔥 Scopri le numerose novità presentate al Salone del Mobile 2024 e vivi la vera Spazio Schiatti Experience in showroom o su spazioschiatti.it #lagodesign #luxuryliving #salonedelmobile2024
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🏡 Che atmosfera ha la casa dei tuoi sogni? Riesci a immaginarti lì o la stai già vivendo? Never stop dreaming è l’invito che Lago S.p.a. fa per andare alla ricerca di nuove soluzioni di design, concept che riescono a dare valore agli spazi abitativi, arricchendoli di significato e bellezza. 🔥 Scopri le numerose novità presentate al Salone del Mobile 2024 e vivi la vera Spazio Schiatti Experience in showroom o su spazioschiatti.it #lagodesign #luxuryliving #salonedelmobile2024
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🏡 Che atmosfera ha la casa dei tuoi sogni? Riesci a immaginarti lì o la stai già vivendo? Never stop dreaming è l’invito che Lago S.p.a. fa per andare alla ricerca di nuove soluzioni di design, concept che riescono a dare valore agli spazi abitativi, arricchendoli di significato e bellezza. 🔥 Scopri le numerose novità presentate al Salone del Mobile 2024 e vivi la vera Spazio Schiatti Experience in showroom o su spazioschiatti.it #lagodesign #luxuryliving #salonedelmobile2024
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" L' IMPORTANZA DEGLI ALLESTIMENTI FIERISTICI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE " Gli #stand #fieristici #sostenibili non sono solo una scelta ecologica, ma rappresentano anche una strategia efficace per aumentare l'#awareness delle aziende. In un mercato sempre più attento alla sostenibilità, le aziende che optano per stand realizzati con #materiali #riciclabili e #ecofriendly possono distinguersi e attrarre maggiormente l'attenzione dei visitatori e dei media. Innanzitutto, utilizzare stand sostenibili mostra un impegno #concreto verso la protezione dell'ambiente. Questo non solo risponde alle aspettative di un pubblico sempre più sensibile ai temi ecologici, ma può anche migliorare la percezione dell'azienda come leader #responsabile e #innovativo. 📢 Ad esempio, uno stand fatto di cartone riciclato o legno recuperato comunica un messaggio forte e chiaro: l'azienda si preoccupa del pianeta e agisce di conseguenza. Questo tipo di messaggio può aumentare significativamente la brand awareness e attrarre nuovi clienti che condividono questi #valori. Inoltre, la scelta di stand sostenibili può portare a una #copertura #mediatica positiva. I media sono spesso alla ricerca di storie interessanti e rilevanti, e un'azienda che adotta pratiche ecologiche può facilmente diventare un #esempio da seguire. Gli stand sostenibili offrono anche l'opportunità di creare un'esperienza #unica e #memorabile per i visitatori. Materiali come il #cartone, la #plasticariciclata e i #tessuti eco-friendly possono essere utilizzati in modi creativi e innovativi, dando vita a stand che non solo attirano l'attenzione ma restano impressi nella memoria. Questo può favorire il passaparola positivo e aumentare ulteriormente l'awareness dell'azienda. Infine, la sostenibilità non è solo una moda passeggera, ma una #necessità per il futuro. Le aziende che adottano pratiche sostenibili oggi sono meglio posizionate per affrontare le sfide di domani. Gli stand fieristici sostenibili sono un piccolo ma significativo passo in questa direzione, mostrando un impegno verso un futuro più #verde e #responsabile. In sintesi, scegliere stand fieristici sostenibili è una mossa strategica che può aumentare significativamente la brand awareness. Non solo aiuta l'ambiente, ma comunica valori #positivi, attira l'attenzione dei media, crea esperienze memorabili e prepara l'azienda per un #futuro #sostenibile. Quindi, la prossima volta che pianifichi la tua presenza a una fiera, considera l'opzione sostenibile: i #benefici per la tua azienda potrebbero essere enormi. #metodogreeniumness #dialquadrato #cervellisostenibili #greenexhibition
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Il Salone del Mobile cambia volto, tra intelligenza artificiale e neuroscienze Con 174.457 metri quadrati espositivi e oltre 1.950 espositori da 35 Paesi, ritorna da martedì 16 a domenica 21 aprile il Salone del Mobile.Milano del mobile di Milano, l’appuntamento più importante a livello mondiale per il settore design, che invita il pubblico di architetti, arredatori, rivenditori, studenti o semplici appassionati a scoprire le nuove proposte negli spazi fieristici di Rho. Giunta alla 62esima edizione, la manifestazione diventa sempre più inclusiva e aperta ai giovani, con un biglietto ridotto a 15 euro per gli studenti, e “sempre più sostenibile”, afferma la presidente Maria Porro, “grazie alla condivisione di nuove linee guida verdi per gli allestimenti, un ulteriore passo in avanti nell’ambito della Politica di sostenibilità della manifestazione, certificata #ISO20121. Ma anche un Salone sempre più aperto alla sperimentazione. Dalle neuroscienze, applicate al redesign dei layout e dei percorsi di visita al programma culturale 2024, in grado di innescare sinestesia e cortocircuiti aperti a tutti”. Dati scientifici alla mano, dopo aver rinnovato Euroluce Light of Italy lo scorso anno, Lombardini22 reimmagina le biennali Eurocucina e il Salone internazionale del bagno con una nuova urbanistica dei padiglioni, con gli espositori raggruppati per affinità di contenuto e target di visitatori, una maglia espositiva pensata per risparmiare energia (fisica e di pensiero), per garantire una maggior chiarezza dei percorsi e una equilibrata visibilità e riconoscibilità per tutte le aziende. Salone del mobile 2024: il programma culturale diffuso tra i padiglioni Il Salone del mobile ha messo a punto un programma culturale diffuso in diversi padiglioni per coinvolgere il visitatore lungo l’intero percorso di visita. Gli esperimenti neuroscientifici hanno, infatti, dimostrato che spostando l’attenzione del pubblico dal susseguirsi di stand a qualcosa di diverso si aumenta del 40 per cento la capacità di ricordare. L’attesa delle imprese è tanta: non è stato un anno facile, il 2023, ma molti imprenditori sperano che il 2024 segni, se non ancora una rinnovata crescita, quantomeno una stabilità. Secondo i dati consuntivi di FederlegnoArredo sul 2023, il macrosistema arredamento è riuscito a contenere la frenata (-3,8%) rispetto alla filiera nel suo complesso (-7,8%), su cui ha inciso il forte calo del sistema legno -10,5%). Con 27,8 miliardi di euro complessivi, l’industria del mobile ha ridotto le vendite rispetto al 2022, ma rimane ancora ampiamente sopra i livelli 2019, con un andamento simile per il mercato interno (-3,7%, a quota 13,1 miliardi) e per l’export (-3,8%), che rappresenta il 53% del totale, con 14,7 miliardi di euro. Si mantiene sui livelli dell’anno precedente (+0,1%) il saldo commerciale, per un valore complessivo di oltre 9,7 miliardi di euro.
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🏡 Che atmosfera ha la casa dei tuoi sogni? Riesci a immaginarti lì o la stai già vivendo? Never stop dreaming è l’invito che Lago S.p.a. fa per andare alla ricerca di nuove soluzioni di design, concept che riescono a dare valore agli spazi abitativi, arricchendoli di significato e bellezza. 🔥 Scopri le numerose novità presentate al Salone del Mobile 2024 e vivi la vera Spazio Schiatti Experience in showroom o su spazioschiatti.it #lagodesign #luxuryliving #salonedelmobile2024
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Da ieri, Milano vive la consueta eccitazione del Salone del Mobile (al via oggi la 62’ edizione) e del Fuorisalone.it, che ha preso via 24 ore prima, felice intuizione che diffuse l’impatto del design e della stessa industria del mobile in tutta la città e non solo. Con il Fuorisalone, sono stati abbattuti i confini specializzati della Fiera e un meeting dedicato agli operatori del settore arredamento si è tramutato in un gigantesco happening collettivo. Per una settimana, a Milano si trova un po’ di tutto: intuizioni favolose, installazioni di pregio elevatissimo, paccottiglia, novità e ripetizioni, un mare di turisti, un bel po’ di glamour e tanto business che non fa mai male. Anzi. Sono giorni comunque esaltanti, per chi abbia delle moderne città un’idea di organismi vivi e ricettivi. La Ragione collaborerà a due eventi, oggi e giovedì 18, in collaborazione con Albatros, società specializzata in piccole piscine, vasche idromassaggio, wellness e tutto ciò che abbia a che fare con l’acqua declinata in termini di benessere. In Brera, una delle “capitali” storiche del Fuorisalone, oggi alle 18:00 parleremo del design applicato alle piscine e al wellness, in un parallelo con un’altra gloria italiana: il design delle automobili. Due ambiti, apparentemente distanti fra loro, uniti da un’ossessiva ricerca del bello funzionale e mai fine a se stesso. Scintilla che trasformò il design italiano in un moltiplicatore di intuizioni prima e ricchezza produttiva poi. Nonostante tutto questo sia oggettivo, per molti - anche in ossequio a una certa narrazione “antimilanese” così in voga - quello che taluni vorrebbero far emergere alla fine ruota sempre sugli inevitabili disagi determinati da un afflusso oggettivamente eccezionale di persone nel breve volgere di pochi giorni. L’indiscutibile follia di certe tariffe alberghiere, gli Airbnb introvabili, la gente che si improvvisa affittacamere non di rado in barba a leggi i regolamenti. Ancora, i taxi introvabili (concedeteci almeno questo: il problema è a monte e non certo a valle del Fuorisalone) il caos, la folla. Magari anche il caldo ci infastidisce ed è colpa… del Salone del Mobile.Milano e del design. Un momento in cui - grazie al cielo! - una nostra città sa trasformarsi in ombelico del mondo, puntando sul bello e sulla genialità, si scatenano tutti i profeti del “si stava meglio quando si stava peggio”. Che noia i noiosi. C’è caos, vero, ma sempre viva quello creativo, mentre nelle ordinatissime città in cui non succede mai niente non si inventa anche mai nulla.
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