Il nuovo progetto politico liberaldemocratico guidato da Nos, Orizzonti Liberali e LibDem mira a unire l'area riformista e liberale.
Post di Economia X Finanza
Altri post rilevanti
-
Lo scorso 2 luglio alle 16:00, Stroncature ha ospitato la presentazione del libro "Patria, rappresentanza politica e mutamento sociale 1866-1887 / 1887-1903" di Andrea Ciampani e Sandro Rogari (Rubbettino, 2024). Il secondo volume della "Storia dell’Italia contemporanea" approfondisce l'itinerario politico dell'Ottocento che definì il carattere del liberalismo italiano, adattandosi agli scenari europei in mutamento. Andrea Ciampani esplora come l'identità nazionale si sia progressivamente affermata in Italia, tra pressioni extraparlamentari e la ricerca di rappresentanze politiche adeguate. La designazione di Roma come capitale, la stabilità istituzionale e il pareggio di bilancio emergono come priorità nel dibattito sulla trasformazione dei partiti risorgimentali. Con i governi di Depretis, si delineò la sfida liberale di una nazionalizzazione inclusiva, che comprendeva l'allargamento del suffragio elettorale, tentativi di riconciliazione con il mondo cattolico, sviluppo economico e iniziative di legislazione sociale, all'ombra della Triplice Alleanza. Parallelamente, Sandro Rogari analizza l'approccio alternativo di Crispi, che orientò il liberalismo italiano verso una competizione identitaria. Le riforme significative e le tensioni tra crescita industriale e interessi agrari sono state gestite per creare uno Stato forte, sostenuto da nazionalismo e colonialismo, mentre si politicizzava la rappresentanza emergente per affrontare la questione sociale. Il volume riflette sul complesso equilibrio tra sovrano, governo, Parlamento, coalizioni di interessi e masse popolari nell'Italia umbertina, evidenziando le contrapposte visioni d'Italia che caratterizzarono l'alba del Novecento. Con gli autori dialoga Gabriele Paolini, Professore Associato al Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Firenze. https://lnkd.in/d6b6yEBH
"Patria, rappresentanza politica e mutamento sociale 1866-1887 / 1887 -1903 di Ciampani e Rogari
stroncature.com
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Lo scorso 2 luglio alle 16:00, Stroncature ha ospitato la presentazione del libro "Patria, rappresentanza politica e mutamento sociale 1866-1887 / 1887-1903" di Andrea Ciampani e Sandro Rogari (Rubbettino, 2024). Il secondo volume della "Storia dell’Italia contemporanea" approfondisce l'itinerario politico dell'Ottocento che definì il carattere del liberalismo italiano, adattandosi agli scenari europei in mutamento. Andrea Ciampani esplora come l'identità nazionale si sia progressivamente affermata in Italia, tra pressioni extraparlamentari e la ricerca di rappresentanze politiche adeguate. La designazione di Roma come capitale, la stabilità istituzionale e il pareggio di bilancio emergono come priorità nel dibattito sulla trasformazione dei partiti risorgimentali. Con i governi di Depretis, si delineò la sfida liberale di una nazionalizzazione inclusiva, che comprendeva l'allargamento del suffragio elettorale, tentativi di riconciliazione con il mondo cattolico, sviluppo economico e iniziative di legislazione sociale, all'ombra della Triplice Alleanza. Parallelamente, Sandro Rogari analizza l'approccio alternativo di Crispi, che orientò il liberalismo italiano verso una competizione identitaria. Le riforme significative e le tensioni tra crescita industriale e interessi agrari sono state gestite per creare uno Stato forte, sostenuto da nazionalismo e colonialismo, mentre si politicizzava la rappresentanza emergente per affrontare la questione sociale. Il volume riflette sul complesso equilibrio tra sovrano, governo, Parlamento, coalizioni di interessi e masse popolari nell'Italia umbertina, evidenziando le contrapposte visioni d'Italia che caratterizzarono l'alba del Novecento. Con gli autori dialoga Gabriele Paolini, Professore Associato al Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Firenze. https://lnkd.in/dzaFkhSD
"Patria, rappresentanza politica e mutamento sociale 1866-1887 / 1887 -1903 di Ciampani e Rogari
stroncature.com
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
L'obiettivo di Orizzonti liberali è dare vita, insieme ad altre forze, a un partito indipendente ed equidistante da entrambi i poli Luigi Marattin
Marattin (Orizzonti liberali): «Bene in Liguria vittoria di Bucci, sconfitta dei sovranisti, fallimento del campo largo»
https://liguria.bizjournal.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
📢 Il Presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara, invita a una riflessione importante: demonizzare i partiti #conservatori in #europa è dannoso per la #democrazia. È fondamentale comprendere le radici del malessere elettorale e affrontare le preoccupazioni dei #cittadini con rispetto e apertura. 🌍 🤝 Leggi di più su #unimpresa qui: . https://lnkd.in/dMsgHTpg
Cosa sta accadendo in Europa e perché non bisogna demonizzare i partiti conservatori - Unimpresa
https://www.unimpresa.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
In Sardegna il partito Azione guidato da Carlo Calenda era alleato con Progetto Sardegna, +Europa, Rifondazione Comunista, Unione Popolare Cristiana, Indipendenza Repubblica Sardegna, ProgRes, Liberu. In Abruzzo nelle ultime lezioni era alleato con PD, Movimento 5 Stelle, Italia Viva, Sinistra Italiana, Europa Verde, +Europa, DemoS, PSI. Per le prossime elezioni in Basilicata sarà alleato con Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia, Italia Viva, Noi Moderati, UdC, DC di Rotondi. Nel giro di qualche mese il partito di Calenda che si propone come antipopulista, anticomunista, antifascista e che fin dalla nascita vuole testimoniare l’inderogabile urgenza di avere uno spazio politico al centro indipendente si è attaccato ai pantaloni di partiti che giudica comunisti, fascisti, populisti. Anche all’osservatore più superficiale appare chiaro che per ora la missione di aprire uno spazio nuovo al centro si riduce ad attaccarsi allo spazio utile per incassare un piccolo spazio di trattativa. Non è niente di nuovo. Dopo la Democrazia cristiana lo spazio i tanti centri che si sono succeduti sono stati cespugli furbi impegnati nella politica dei due forni, balzando talvolta di qua e talvolta di là in base alle convenienze elettorali, raramente in base a questioni politiche nel senso nobile del termine. Calenda legittimamente deciderà come muovere il proprio partito, se spostarsi più a destra, se spostarsi più a sinistra, se davvero e sul serio essere un terzo polo. La domanda sarebbe da porre piuttosto a certi commentatori e politici del cosiddetto campo largo: come si può definire imprescindibile un partito così? #LaSveglia per La Notizia
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
La Sinistra Italiana e la Sindrome della Torre di Babele: Analisi delle Tendenze Elettorali e delle Dinamiche Politiche in Italia Scelte Elettorali tra Conservatorismo e Riformismo: Riflessioni sull'Incertezza dell'Elettorato Italiano e le Sfide della Sinistra. L'Italia, terra… https://lnkd.in/e5GCCcfn
La Sinistra Italiana e la Sindrome della Torre di Babele: Analisi delle Tendenze Elettorali e delle Dinamiche Politiche in Italia
saichetidico.blog
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Ma quale lista di scopo: il nostro scopo deve essere la costruzione del partito dei liberali e democratici! Il Presidente Giuseppe Benedetto oggi in un pezzo a cura di Marianna Rizzini sul mondo liberal-democratico.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
I partiti “populisti” continuano ad essere protagonisti della politica europea, e potrebbero incidere sulla formazione della futura Commissione. Ma come si spiega il loro successo, che dura ormai da un decennio? Per capirlo, in questa nuova puntata di Telescope, abbiamo ripreso i risultati di una ricerca internazionale condotta dal CISE su sei paesi, utilizzando gli strumenti della teoria della “issue yield” (rendimento dei temi): un’analisi che dimostra come diversi partiti “populisti” siano stati più capaci di quelli tradizionali di identificare e usare i propri punti di forza nelle campagne elettorali, scegliendo di comunicare temi apprezzati e condivisi sia dai loro elettori che dalla stragrande maggioranza dei cittadini. Lo studio riguarda la grande stagione del populismo tra 2017 e 2018, ma quello che ci ha dimostrato è forse ancora più utile oggi.
Partiti “populisti”? Piuttosto “neo-conflittuali”. E dietro il loro successo c’è spesso una superiore capacità strategica
https://cise.luiss.it/cise
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
### Un Ritorno alla Democrazia e ai Diritti: Riflessioni sulle Elezioni Europee e sulla Situazione Italiana Le recenti elezioni europee hanno visto un preoccupante aumento del consenso per i partiti di destra. Questo fenomeno non solo minaccia i valori fondamentali dell'Unione Europea, ma riflette una crisi più ampia di rappresentanza e fiducia nelle istituzioni democratiche. Gianna Nannini, che vive da anni a Londra con la sua famiglia, ha espresso preoccupazioni circa la mancanza di tutele per i diritti umani in Italia. La sua scelta di vivere all'estero è un atto di denuncia contro un sistema che non protegge adeguatamente le famiglie non tradizionali. ### L'Urgenza di un Rinnovamento Politico È tempo che la Democrazia Cristiana ritorni al centro del dibattito politico italiano. Come affermava Aldo Moro, “La politica deve essere servizio, deve essere carità.” Questo movimento deve riaffermare i valori di inclusività, giustizia sociale e rispetto dei diritti umani. ### Le Elezioni Europee: Un Campanello d'Allarme Le elezioni europee hanno dimostrato una disaffezione crescente verso le politiche tradizionali, colmando il vuoto con movimenti estremisti. Tuttavia, è proprio in questo momento critico che dobbiamo ritrovare la forza di lottare per un'Europa democratica e inclusiva. La Democrazia Cristiana deve essere il faro di speranza in questo scenario, guidando il paese verso un futuro migliore. Questo movimento non è solo una risposta al presente, ma una visione per un futuro che rispecchi i veri valori democratici. ### Conclusione È essenziale accendere i riflettori su queste questioni e lavorare per un cambiamento positivo. La rinascita della Democrazia Cristiana può rappresentare una svolta, promuovendo i valori di giustizia, democrazia e inclusività. Per una riflessione approfondita sulla figura di Aldo Moro e la sua attualità, vi invito a leggere l'articolo: [Una riflessione sulla figura e sull'attualità della testimonianza di Aldo Moro](https://lnkd.in/dCP7cH2T). #democrazia #libertà #dirittiumani #ugualianza #solidarietà #italia #democraziacristiana
UNA RIFLESSIONE SULLA FIGURA E SULLA ATTUALITA' DELLA TESTIMONIANZA DI ALDO MORO ! - IL POPOLO
https://www.ilpopolo.news
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
88 follower