Come intervenire tempestivamente ed efficacemente con gli uomini autori di violenza contro le donne? Il tema è oggetto di sempre maggiore attenzione nelle pratiche professionali di chi lavora in campo psicologico, psicoterapeutico, sociale, così come nei lavori di ricerca in questo ambito. Risulta evidente l'importanza di un intervento che consenta, a livello individuale, di dare spazio alla costruzione di relazioni non violente ed evitare la reiterazione e, a livello collettivo, di minare le basi culturali e relazionali che rendono ancora così difficile ridurre il fenomeno. Ne parleremo con Marisol Lila (University of Valencia) e Mario De Maglie (CAM, Firenze) al convegno "Affrontare la violenza sulle donne" di ottobre!
Post di Elena Stanchina
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🔹LA VIOLENZA DI GENERE. LE BAMBINE E I BAMBINI. 🔹25/06/2024 - Orari: 20:30 - 22:30 Casa della Psicologia - piazza Castello 2, Milano - Online su piattaforma GoToWebinar. 🔹In un elevato numero di casi i minori sono i testimoni di violenza domestica o intrafamiliare ai danni delle donne. In altri casi risultano essere le vittime dirette della violenza. La paura costante, il senso di impotenza e l’incapacità di reagire sono alcune delle conseguenze che impattano sullo sviluppo delle bambine e dei bambini esposti alla violenza. Ancora più drammatici sono i contesti in cui la violenza contro le donne rende i minori orfani speciali. La rete di protezione è la comunità che risponde, con progetti di prevenzione e intervento, volti a difendere i minori. Come intervenire? Quali sono le Buone Pratiche? La complessità del contesto richiama complessità e articolazione degli interventi psicologici in rete con gli altri professionisti coinvolti nel processo. INTRODUCONO: Laura Parolin, Presidente OPL Davide Baventore, Vicepresidente OPL Anita Pirovano, Coordinatrice GdL Donne RELATORI: Stefano Cirillo, Psicologo, psicoterapeuta, codirettore della Scuola Mara Selvini Palazzoli Stefania Bartoccetti, Presidente Telefono Donna Paola Aquaro, Psicologa psicoterapeuta Chiara Di Cristofaro, giornalista Evento aperto a tutti. I posti sono limitati. L'iscrizione è obbligatoria. https://lnkd.in/dEqVhpsD
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Parlo ancora di violenza di genere, questa volta con Silvia Spinelli, psicologa esperta in relazioni disfunzionali, formatrice e co-ideatrice del programma Attente al lupo. Insieme al formatore Bruno Garbi, gira l’Italia coinvolgendo donne, ragazze, bambine e uomini in progetti di consapevolizzazione. Come possiamo- genitori, insegnanti e tutta la comunità educante- fare la nostra parte per prevenire la violenza di genere? Educando i bambini fin da piccoli all'ascolto e alla cura delle relazioni, accompagnandoli a diventare uomini in grado di sostenere rifiuti o frustrazioni e donne con autostima e consapevolezza abbastanza salde da non tollerare alcuna forma di violenza. https://lnkd.in/dwyPKg5x
Silvia Spinelli: “Prevenire la violenza di genere grazie alla cura delle relazioni”
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La violenza sulle donne, sia nei contesti domestici che lavorativi, ha bisogno di essere conosciuta meglio, per essere affrontata correttamente. L’avvocata e counselor Lara Benetti ci spiega quali sono le dimensioni del problema legato alle molestie di genere, quali gli strumenti più utili per prevenirlo ed affrontarlo e come la figura del counselor può essere d’aiuto. Leggi l'intervista-> https://lnkd.in/d5BjCGxC #counselor #counseling #evoluzioni #rivistaonline #Assocounseling #molestiedigenere #intervista Alessandra Benedetta Caporale Tommaso Valleri Rossella Cardinale Alessandra Cosso
Molestie di genere: il ruolo dei counselor - Evoluzioni
https://www.rivistaevoluzioni.it
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PERCHÉ MI RIVOLGO ALLE DONNE seconda parte! 👩🏻⚖️Nel frattempo avvertivo l’esigenza di dare alle donne come me una tutela in più, che potesse prevenire condizioni di violenza, che potesse difenderle e guidarle verso la rinascita, dopo aver subito maltrattamenti, abusi e situazioni disumane. 🌸Ho scelto di occuparmi del diritto “al femminile” perché vorrei che tutte le donne possano avere uno strumento in più per essere forti, rialzare la testa e uscire da strade che le rendono vittime di violenza. ✏️La mia attività professionale è completamente dedicata all’assistenza di chi cerca una mano competente e umana che aiuti a rialzarsi da un passato e da un presente, forse di grande sofferenza. 💪🏻Prendo in carico l’aspetto legale, civile e penale ed anche quello psicologico, dando così alle donne la possibilità di costruire un percorso giuridico e personale che le tiri fuori dalle situazioni di violenza, e che permetta loro di maturare il ritorno ad una vita libera, bella, di cui è degna ogni donna in quanto tale. ❗️Vorrei che le donne possano trovare in me un punto di riferimento: innanzitutto per ritrovare la speranza, e poi per ricominciare concretamente, eventualmente trovando l’iter migliore per le proprie esigenze sia dal punto di vista strettamente giuridico che umano/personale. .. . . #lamiastoria #lavostrastoria #counseling #serenitá #aiuto #donnecheaiutanoledonne #donne #law #counselor #avvocatadelledonne #studiolegale #molise
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Parlare di #violenzaostetrica significa parlare di salute pubblica. Far uscire il dibattito oltre i confini della sala parto e confrontarsi con chi si occupa ogni giorno di lavorare per la comunità è stato bello. Grazie ancora a Centro Studi Erickson per l'accoglienza.
Resp. Aree di business Psicologia e Professioni sanitarie presso Edizioni Centro Studi Erickson S.p.A.
In questi giorni si sta svolgendo il convegno "Affrontare la violenza sulle donne" con Centro Studi Erickson. Giornata intensissima ieri, ricca di confronti, dibattiti, dati, esperienze da tutt'Italia... Abbiamo parlato di consenso nei rapporti di coppia, presa in carico dell'autore di violenza, aspetti legislativi e processuali, linguaggio, valutazione del rischio... Ora con Sasha Damiani per affrontare il tema della violenza ostetrica, ancora poco conosciuto e riconosciuto.
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La collaborazione con il Centro di Psicomedicina Sistemica. ha fatto nascere l'iniziativa di proporre un ciclo di conferenze in cui si possa trattare l'argomento della violenza contro le donne, o più in generale la violenza contro i soggetti deboli, in una chiave prima giuridico-pragmatica, ed in seguito psicologica. L'intento è quello di creare un rapporto di sinergia tra due discipline che, in certi casi, è giusto affrontare in maniera congiunta. A breve saranno pubblicate le date degli incontri. #violenza #maltrattamenti #violenzafemminile #violenzacontroledonne
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VIOLENZA DONNE, ... LO PSICOLOGO NELLE SCUOLE La violenza contro le donne rappresenta una violazione dei diritti umani. La prima innovazione legislativa si è avuta nel 1996, quando la violenza contro le donne è stata considerata un delitto contro la libertà personale, rispetto alla precedente normativa che la collocava fra i delitti contro la moralità pubblica. Nonostante il movimento di emancipazione delle donne e l’evoluzione del sistema normativo, occorre riconoscere che il problema della violenza è diventato un problema nazionale anche se più volte trattato come emergenza, in realtà è un fenomeno esteso. La violenza contro le donne rappresenta un problema sociale e si ripercuotere sul benessere della donna e della società. La violenza produce effetti negativi sulla salute fisica e mentale della donna ma anche sulla salute dei figli che possono soffrire di disturbi del comportamento. Occorre quindi un cambiamento culturale proiettato verso una parità di genere, per raggiungere un equilibrio dei poteri superando ogni forma di discriminazione e per uno sviluppo sostenibile, ovvero l’obiettivo cruciale dell’agenda ONU 2030. … IN ARRIVO LO PSICOLOGO NELLE SCUOLE Dopo il tragico femminicidio di Giulia Cecchettin, anche in Calabria le istituzioni e la politica provano a intervenire. La vicepresidente regionale Giusi Princi ha annunciato l'inserimento nelle scuole della figura dello psicologo, che affiancherà insegnanti e famiglie nell'affrontare questioni complesse legate all'educazione e all'affettività dei ragazzi. Violenza donne, in arrivo lo psicologo nelle scuole (rainews.it) https://lnkd.in/dHk4pnwn L'obiettivo è "prevenire quelle forme di disagio che spesso sfuggono a genitori e docenti ma che poi si manifestano con comportamenti violenti che possono arrivare, nelle modalità estreme, al bullismo, al cyber-bullismo e al femminicidio". Le soluzioni dirette e immediate ci sarebbero: è stato già da qualche anno istituito l'insegnamento di educazione civica all'interno del quale potrebbero integrarsi moduli specifici che interessano l'affettività, la violenza di genere, il potenziamento dell'autostima, sia dei ragazzi che delle ragazze la promozione dell'uguaglianza di genere, il coinvolgimento degli studenti in attività di comunità e la consapevolezza valoriale. In questa direzione stiamo lavorando anche noi di “Elettra” - Associazione Amici del Liceo – e, tra le tante iniziative, stiamo lavorando per lanciare una campagna di crowdfunding al fine di garantire la continuità dello sportello Se vuoi approfondire e chiedere maggiori informazioni… contatta la nostra referente: Tecla Ciancaleoni Mail: teclaciancaleoni@gmail.com Pagina Facebook: “Lo psicologo a scuola, promozione del benessere, il modo di crescere insieme" https://lnkd.in/dJME9FN7
Lo psicologo a scuola,promozione del benessere,il modo di crescere insieme
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GIORNATA DI FORMAZIONE : VIOLENZA DI GENERE E INTRAFAMILIARE. La formazione nel contesto della Mediazione Familiare è di fondamentale importanza, oltre ad essere obbligatoria per legge, perché sviluppa e amplifica competenze, professionalità e riflessioni. Una crescita personale molto profonda. Oggi tratteremo il tema della Violenza Intrafamiliare: Violenza sulle donne, Violenza domestica, Violenza di genere, Violenza psicologica e minacce contro i figli, Violenza sui minori, Violenze di natura fisica, sessuale, economica, Condotte controllanti, Atti persecutori.. La Mediazione Familiare ha l'obbligo e la volontà di fermarsi di fronte a questi gravi episodi, perché non può esserci conciliazione e Mediazione nella violenza, tuttavia noi possiamo essere uno strumento in più ed importante per cogliere i comportamenti spia di gravità crescente per intercedere, riconoscere, prevenire o cogliere tali dinamiche. #mediazionefamiliaremantova #coordinazionegenitoriale #mantova
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Ho partecipato al progetto pilota "Sentinelle contro la violenza" organizzato in collaborazione tra Confartigianato Imprese Piemonte Orientale e Soroptimist. Un corso studiato molto bene e di notevole importanza! PERCHÉ QUESTO CORSO? La violenza di genere, in particolare la violenza dell’uomo sulla donna all’interno delle relazioni amorose e/o familiari, è un fenomeno antico e purtroppo ancora presente nella nostra società. In contesti di violenza di genere, alla violenza fisica (minacce, percosse, abusi sessuali, stupri, femminicidi), vanno affiancate altre forme di violenza non meno significative in termini di impatto sulla qualità della vita e il benessere delle donne che ne sono vittime: violenza psicologica ed economica, atti persecutori e stalking. Ancora oggi molte ragazze e donne subiscono violenza in silenzio senza cercare aiuto. È essenziale creare presidi-sentinelle che sappiano riconoscere, accogliere e accompagnare le donne possibili vittime di violenza affinché possano intraprendere un percorso di aiuto a cui, altrimenti, non accederebbero. È fondamentale incoraggiare la ricerca di aiuto. Sono infatti necessarie due condizioni affinché una donna decida di cercare aiuto: - riconoscere un problema come indesiderabile - ritenere improbabile che il problema scompaia senza l’aiuto degli altri Se una donna decide di parlare a qualcuno della propria situazione di abuso, la reazione della persona a cui racconta può influenzare la sua percezione del problema e la sua decisione di cercare aiuto. GLI OBIETTIVI Sviluppare in operatori e operatrici beauty e wellness uno sguardo e alcune competenze di accoglienza di base per aiutare le vittime che vogliano intraprendere un percorso di uscita dalla violenza da parte del proprio partner o ex-partner attraverso un corso di sensibilizzazione, informazione e formazione. Fornire materiale pubblicitario cartaceo e video per diffondere informazioni ad un pubblico più allargato possibile.
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