Post di Filomena Casciani

Secondo il rapporto sulla parità di genere del Word Economic Forum WEF nessun paese al mondo ha ridotto il gap di genere. In particolare, l’Italia si posiziona al 63° posto di questa classifica ed è caratterizzata da un basso tasso di occupazione femminile collocandosi negli ultimi posti in Europa. Pertanto, colmare il divario di genere nelle aziende richiede interventi sistematici e radicali per superare una cultura aziendale che, a volte, si basa su stereotipi di genere. Proprio per questi motivi, abbiamo deciso di organizzare il corso 𝐄𝐀𝐒𝐘 𝐔𝐍𝐈 𝐏𝐃𝐑 𝟏𝟐𝟓 che sarà tenuto da Sonia Angotti il prossimo autunno. Questo corso ti aiuterà a comprendere il contesto in cui si colloca la UNI/PdR 125:2022, gli obiettivi da misurare attraverso gli opportuni indicatori definiti dalla prassi e ciò che sarà necessario per ottenere la certificazione da parte di un Ente terzo. Scopri maggiori info ed iscriviti da qui --> https://lnkd.in/d_2D4nUY #UnconventionalQuality

Quanto tempo ci vorrà per raggiungere la piena parità di genere a livello globale? Secondo l'edizione 2024 del Global Gender Gap Index, ci vorranno circa 134 anni! L'indice, che analizza annualmente la parità di genere in 146 economie basandosi su partecipazione economica, istruzione, salute ed emancipazione politica, mostra un leggero miglioramento rispetto al 2023, con il divario globale di genere colmato al 68,6%. Nonostante i progressi in alcune economie, il contesto economico variabile e le sfide politiche continuano a influenzare negativamente il ritmo del cambiamento, soprattutto nel contesto lavorativo e di leadership. In Italia, ad esempio, il gap più significativo si osserva nella partecipazione lavorativa e nelle opportunità economiche. Per accelerare questo cambiamento, le aziende oggi possono sfruttare nuovi strumenti per promuovere un cambiamento culturale necessario a creare ambienti di lavoro più equi e inclusivi. Scopri quali nel carosello qui sotto 🔽 #Diversity #Equity #Inclusion #DEI #GenderGapINdex #UNIPDR125 #ParitàDiGenere

PILLOLE DI SOSTENIBILITÀ 🎙 | PUBBLICAZIONI ♀ Qual è lo stato del divario relativo alla #parità di #genere in numerosi paesi del mondo al 2024? Quali sono i #progressi svolti e le #sfide ancora da affrontare? 📃 Ce lo racconta ogni anno dal 2006 il "Global Gender Gap Report" realizzato dal World Economic Forum con lo scopo di analizzare l’evoluzione della parità di genere in quattro dimensioni chiave: 📌 partecipazione e opportunità economiche 📌 livello di istruzione 📌 salute e sopravvivenza 📌 emancipazione politica. 🔎 Il report 2024, che ha preso in esame 146 paesi del mondo, evidenzia come nessun paese abbia ancora raggiunto la piena parità. Nonostante questo la maggior parte delle economie ha ridotto significativamente il #divario esistente. 🌍 Se l’Islanda continui a essere il leader globale, seguita da altre nazioni europee e paesi di diverse regioni che mostrano notevoli miglioramenti, L'Italia si ferma all'87° posto : progressi lenti, con significative disparità regionali che richiedono interventi mirati. Scopri di più al seguente link 👉 https://lnkd.in/diUJeYiP

Tra le notizie #TelCoffee segnaliamo La Repubblica👇🏻 Ci vorranno ancora 131 anni secondo il World Economic Forum per raggiungere la #ParitàdiGenere in tutto il mondo e 169 per quella economica. In Europa, l’Italia è il Paese più indietro in termini di parità tra uomini e donne sul lavoro, nelle carriere, nei guadagni e nei risultati economici. L’🇮🇹 ha introdotto la certificazione della parità di genere per le aziende: una misura che aiuta a ridurre le disparità salariali e aprire la strada a una cultura più inclusiva all’interno della società. La parità di genere non è solo una questione di giustizia sociale, ma è anche un motore fondamentale per la crescita economica. I Paese che promuovono la parità di genere, infatti, spesso registrano maggiore innovazione, efficienza e produttività. Anche per questo la #genderequlity rientra negli obiettivi dell’#Agenda2030 di sviluppo sostenibile delle Nazioni.

🌍 #Paritàdigenere: a che punto siamo?   Il #GlobalGenderGapReport 2024 evidenzia che il percorso verso la piena parità di genere a livello globale è ancora lungo. Nonostante alcuni progressi, nessun paese ha ancora raggiunto il traguardo e le previsioni indicano che di questo passo saranno ancora necessari 134 anni. 📊 Alcuni dati rilevanti, presenti nel Report: - Solo il 42% della #forzalavoro globale è femminile - La rappresentanza femminile nei #ruolidirigenziali ha raggiunto il 29%, con un incremento rispetto al passato - In #Italia, il #divariodi genere sul lavoro persiste, con una partecipazione femminile al 49,3%, inferiore alla media #UE del 61,8%. 💼 Come possiamo fare la differenza? Misure come #quoterosa, #retiprofessionali più forti, e una maggiore #consapevolezza sull'importanza della parità di genere sono essenziali per un cambiamento significativo. In Moduslab, crediamo che raggiungere la parità non sia solo un obiettivo sociale, ma anche un motore per una crescita sostenibile ed equa. Scopri come possiamo supportarti nella #certificazioneparitàdigenere e aiutarti a costruire un futuro inclusivo per tutti. 👉🏻 www.modu-lab.it info@modus-lab.it   #GenderEquality #GlobalGenderGap #ParitàDiGenere #Moduslab #ESG #ESRS #sustainabilityreport #UNI Chiara Senfett Fabio Casu Riccardo Onori Federico Chierego Fabrizio Mozzoni Giuliano Onori Asia D’Errico

Il Global Gender Gap Report 2024 evidenzia come i dati italiani sulla parità di genere continuino a essere poco incoraggianti, con un divario che si attesta al 30%, e nonostante il #PNRR miri a rilanciare l'economia post-pandemia puntando anche alla riduzione del #gendergap, si stima che tale differenza possa essere colmata non prima di trenta generazioni. Se in #Europa lo stesso indice è in miglioramento, l’attuale punteggio dell'Italia è rimasto pressoché invariato dal 2006. La presenza femminile nel mondo del #lavoro e nei #CdA è gradualmente cresciuta negli anni, soprattutto grazie a interventi legislativi mirati, ma il divario resta significativo soprattutto in ambito istituzionale e amministrativo, dove l’attuale sotto-rappresentanza di #genere limita la nascita di nuovi modelli di riferimento e la diversità di prospettive nel processo decisionale #politico. Considerati gli obiettivi ambiziosi dell'#Agenda2030, per raggiungere una vera uguaglianza di genere è necessario un cambiamento #culturale profondo che vada oltre le misure formali e che sia capace di mutare le norme sociali che giustificano le attuali disparità. L'Italia riuscirà a premere sull'acceleratore per ottenere un reale cambiamento o continuerà ad avanzare lentamente? Qui per approfondire: https://lnkd.in/dSNk3JNu

Secondo il 𝗚𝗹𝗼𝗯𝗮𝗹 𝗚𝗲𝗻𝗱𝗲𝗿 𝗚𝗮𝗽 𝗥𝗲𝗽𝗼𝗿𝘁 𝟮𝟬𝟮𝟰 del World Economic Forum, ci vorranno ancora 𝟭𝟯𝟰 𝗮𝗻𝗻𝗶 per raggiungere la #paritàdigenere a livello globale. Le donne rappresentano solo il 42% della forza lavoro globale e il 31,7% dei dirigenti senior. Il progresso è lento e, rispetto all'anno precedente, i miglioramenti sono minimi. 𝗟'𝗘𝘂𝗿𝗼𝗽𝗮 guida la classifica del divario di genere regionale, avendo colmato il 75% del #gendergap, ma le differenze tra i vari Paesi sono notevoli. Serve una #leadership decisiva e risorse dedicate per accelerare il cambiamento e garantire un futuro equo e inclusivo per tutti. 𝗟'𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮, con un punteggio di 0.703, segna un calo rispetto al 0.705 dell'anno scorso. Questo peggioramento si riflette in una minore presenza femminile nelle posizioni apicali, che è scesa dal 37,5% al 36,4% nel 2024.

Quando si parla di parità di genere due cose mi colpiscono.  1.           L’ingiustizia: secondo le stime del WEF serviranno 169 anni per colmare il divario di genere nella partecipazione economica nel mondo. Un tantino troppo, no?  2.           La mancata opportunità: secondo l’osservatorio sul Women’s Empowerment di Ambrosetti chiudere il divario di genere è una grande opportunità di crescita (14% GDP dell’intero G20).    In un’azienda come DentalPro composta all'85% da donne, è poi impensabile non affrontare con la dovuta profondità il tema. Per questo considero la Certificazione per la Parità di Genere che abbiamo recentemente ottenuto come un punto di partenza per migliorare sempre più il nostro ambiente di lavoro. Un’azienda più equa e inclusiva, capace di offrire pari opportunità, è anche più sostenibile economicamente, su questo nessun dubbio.  Mettiamocelo tutti in testa, le discriminazioni fanno male a tutti. Parliamone oggi, agiamo tutti i giorni.    #IWD2024

OCCORRONO ALMENO 5 GENERAZIONI PER CHIUDERE IL DIVARIO DI GENERE! Lo sapevi? E’ pubblica l‘edizione 2024 del #GlobalGenderGapIndexReport del World Economic Forum che valuta annualmente la #paritàdigenere attraverso quattro ambiti: partecipazione economica e opportunità, raggiungimento educativo, salute e sopravvivenza, e potere politico. Nel report sono analizzati 146 Paesi, evidenziando i progressi e le sfide attuali per il raggiungimento della parità di genere. Anche se nessun paese ha raggiunto la piena parità, la maggior parte delle economie ha ridotto significativamente il divario esistente. E come si comportato nell'ultimo anno il nostro paese? Secondo l'ultimo report del WFE, l'Italia continua a scivolare indietro: - 63esimo posto nel 2022, - 79esimo posto nel 2023 ed è purtroppo scesaancora nel 2024 all' 87esimo posto nella classifica dei 143 paesi inclusi nello studio. Non siamo neanche vicini al valore medio globale pari a 68,6% del 2024! Analizzando i dati, ancora una volta l'Italia si salva grazie all’educazione e all’empowerment politico, ma scende al 111 posto per partecipazione e opportunità economiche e al 94 per salute e sopravvivenza (su 146 paesi ricordiamolo)... allora sarebbe potuta andare ancora peggio penserà qualcuno.. Si stima occorrano 134 anni (5 generazioni) per raggiungere la parità di genere … ma non si può aspettare tanto. Il Gender Gap ha un'impatto sull’economia oltre che sulle persone che non possiamo più permetterci. Il nostro impegno parte dal Manifesto italiano per l'uguaglianza delle ragazze e delle donne nella tecnologia, sensibilizzando e coinvolgendo attivamente la community tech. Non ci limitiamo a raccogliere firme, seppur simbolicamente importanti. Il nostro obiettivo è amplificare il messaggio attraverso Ambassador dedicati, che promuovono la cultura dell'inclusione e dell'equità in ogni ambito del settore tecnologico. E tu sei con noi? https://lnkd.in/dt99ce54 #M71A #gendergap #genderpaygap

Secondo il recente rapporto del World Economic Forum, il mondo dovrà attendere 134 anni per raggiungere la piena parità di genere. Il Global Gender Gap Report 2024 evidenzia che, nonostante i progressi compiuti in alcune aree, la strada verso l'uguaglianza tra uomini e donne è ancora lunga e irta di ostacoli. Il rapporto, che analizza 146 Paesi, misura la parità di genere attraverso quattro aree chiave: partecipazione economica e opportunità, livello di istruzione, salute e sopravvivenza, e potere politico. Tra queste, la partecipazione economica è l'area con i progressi più lenti, con una chiusura del divario stimata in 169 anni. Il potere politico, sebbene abbia visto miglioramenti significativi, rimane comunque una delle sfide più grandi. Il Nord Europa continua a guidare la classifica mondiale della parità di genere, con Islanda, Norvegia e Finlandia ai primi posti. Tuttavia, in molte regioni del mondo, soprattutto in Asia meridionale, Medio Oriente e Africa sub-sahariana, il divario di genere rimane ancora ampio. "In un momento in cui il mondo affronta numerose sfide, dalla crisi climatica alle tensioni geopolitiche, è fondamentale non perdere di vista l'obiettivo della parità di genere", ha dichiarato Saadia Zahidi, Managing Director del World Economic Forum. "Solo attraverso sforzi concertati e politiche mirate possiamo sperare di accelerare il progresso verso l'uguaglianza". L'Italia si colloca al 63° posto nella classifica globale, mostrando miglioramenti nel settore dell'istruzione, ma ancora carenze significative nella partecipazione economica e nel potere politico delle donne. Per colmare questo divario, è necessario un impegno continuo e concreto da parte delle istituzioni, delle aziende e della società civile. #ParitàDiGenere #GenderGap #WEF #ASviS #Uguaglianza #EmpowermentFemminile #ConfapiDonneSicilia