Post di Giovanna Ferella

Nella nostra Società, dove la #morteperinatale é ancora un grande tabù, spesso é difficile sentirsi riconosciute madri di un bambino morto durante la gestazione o subito dopo il parto. Oppure Madri di un figlio che é nato nel nostro cuore ed ancora non é arrivato dentro di Noi. Leggi il testo completo sul #blog #piumedisogni https://lnkd.in/dkEC4qtR

Dedicato a tutti i papà di oggi e di domani La #ricerca cambia il corso della vita oltre a quello delle malattie #sosteniamola In aggiunta ci dà una prospettiva diversa sulla #parita di genere ———- Oggi ci siamo chiesti “quando nasce un papà?” Perché la paternità ha molte sfide prima ancora di essere genitori. ———- In occasione della festa del papà, con Fondazione Humanitas per la Ricerca abbiamo deciso di celebrare tutti i padri. Quelli che lo sono già e che magari sono diventati nonni, e anche gli uomini che desiderano avere figli ma ancora non sono genitori. Serve capire meglio le cause dell’insuccesso ostetrico e cambiare l’approccio diagnostico-terapeutico per questo problema che ancora oggi, nel 40% dei casi, viene classificato come “senza causa”. Infatti, gli aborti spontanei ricorrenti hanno delle cause e si stannno facendo importanti passi in avanti per identificarle e trattarle. I più recenti studi hanno scoperto che sono sia la donna sia l’uomo a essere coinvolti nella difficoltà di portare a termine la gravidanza. Affrontando le problematiche dell’infertilità con un approccio multidisciplinare focalizzato su entrambi i partner, tenendo conto anche di eventuali infezioni genito-urinarie dell’uomo e della frammentazione del DNA degli spermatozoi, sono stati raggiunti risultati importanti. La possibilità di effettuare una diagnosi e una terapia adatta in un momento tanto delicato come quello all’inizio della vita embrionale può fare la differenza. Sono stati registrati, nel tempo, per quei partner con un passato di insuccesso ostetrico, un tasso di gravidanze spontanee, senza ricorrere a tecniche di fecondazione assistita, pari al 67% Serve l’impegno di tutti. 👋 💶 https://shorturl.at/impvC

Oggi #15ottobre 2024 è la #giornatamondialesullaconsapevolezza del #luttoperinatale, un’esperienza dolorosa che colpisce le coppie che perdono un bambino durante la gravidanza o poco dopo la nascita. Il #luttoperinatale è infatti un evento che purtroppo accade, ma che non è ancora abbastanza legittimato a livello sociale. La #perdita di un #figlio durante la #gravidanza o dopo la nascita, in qualunque epoca accada, è un #eventotraumatico che interrompe la costruzione della #genitorialità e dell’#identitàmaterna e #paterna. Rappresenta una frattura nella vita emotiva soprattutto di una donna, ma anche nel partner e nella coppia qualcosa all’improvviso si distrugge. È di per sé un evento innaturale e inspiegabile da un punto di vista emotivo: mentre si attende una nascita arriva una morte. Il #dolore è intollerabile, la difficoltà di rappresentare quello che è accaduto, l’interruzione dei desideri, dei progetti, delle aspettative, paralizza sia chi lo vive che chi sta intorno e, se non vi è un personale formato a gestire questo evento, le donne si sentono sole, proprio nel momento in cui ci sarebbe più bisogno di protezione e di silenzio. Per questo uno #spazio di #elaborazione e di #sostegno esperto è fondamentale sin dai primi momenti successivi al lutto per la #prevenzione dei #disagipsicologici futuri.

È online la nuova area del Corriere della Sera dedicata a Figli e Genitori, che si occupa di tutte le tematiche legate a concepimento e gravidanza, crescita del bambino, sino all’adolescenza. Ne parlo sul Corriere di oggi

Ginnastica in Gravidanza: un settore in fermento. Nonostante il calo delle nascite, si assiste a una diversa mentalità rispetto al passato, riguardo all’attività fisica durante questo particolare periodo. Molte donne si stanno avvicinando a questo mondo, sia quelle che erano attive già prima, sia quelle che erano più sedentarie. Oggi ci sono molte più conoscenze sullo sviluppo del feto, sulla salute di madre e bambino e sul pavimento pelvico. Con Valentina Delmonte, ospite della 225° puntata del Talk Show Scienze Motorie. #ScienzeMotorie

Gli studi hanno iniziato a evidenziare una nuova e ancora poco discussa conseguenza del #cambiamentoclimatico: l’aumento delle #nascite #pretermine legato a periodi prolungati di caldo estremo. Per esempio, uno studio ha esaminato la relazione tra nascita prematura e l’esposizione alle alte temperature, prendendo anche in considerazione come fattore attenuante la presenza di verde nella città di residenza delle madri. Dopo l'analisi di 1,2 milioni di parti avvenuti a Sydney tra il 2000 e il 2020, inclusi 63.144 casi di prematurità, i dati hanno evidenziato un legame significativo, soprattutto nel terzo trimestre, tra i giorni di caldo estremo e la nascita prematura. «Il dato è sicuramente da approfondire il prima possibile», commenta Domenico Umberto De Rose, neonatologo presso la Terapia Intensiva Neonatale, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. «Durante la gravidanza, il corpo della donna subisce cambiamenti significativi, che aumentano la sensibilità agli sbalzi di temperatura. Questo fenomeno è dovuto ai cambiamenti ormonali e alle modificazioni nella circolazione sanguigna che caratterizzano questo periodo. Le variazioni che ne derivano possono alterare la capacità del corpo di regolare e sopportare il calore, rendendolo più suscettibile alle condizioni meteorologiche estreme». Tuttavia, il motivo per cui temperature elevate aumentano il rischio di una nascita pretermine non è ancora del tutto chiaro. È infatti difficile dimostrare la correlazione tra i due fenomeni, perché i cambiamenti che il corpo subisce durante la gravidanza rendono complesso il processo di isolare e studiare l'effetto specifico del calore. Ne scrive Alessandra Tognolli https://lnkd.in/gg9KaGWG

In Italia la natalità è un tema sempre più sentito. La tendenza di posticipare la nascita del primo figlio è in aumento, l’età media oggi è superiore ai 32 anni per le donne e a 35,8 per gli uomini. Anche a causa di questo, la percentuale di donne che ricorrono alla procreazione assistita è salita al 48%. In vent’anni, secondo l’Istituto Superiore di Sanità, sono nati grazie a questo metodo 217 mila bambini. Alla luce di questi dati, risulta evidente come il momento della gravidanza sia diventato un periodo sempre più importante e delicato, ogni gravidanza è preziosa e conservare le cellule staminali è una forma di prevenzione concreta per il futuro. “Tutelare il proprio patrimonio genetico – spiega Luana Piroli Direttore generale e della raccolta di In Scientia Fides – è una forma di prevenzione sul futuro per tutta la famiglia. Ad oggi le cellule staminali cordonali sono utili per oltre 70 patologie, e come dimostrano gli studi in corso, anche in caso di infertilità dovuta a insufficienza ovarica prematura. Ogni gravidanza, soprattutto in questo momento storico, è un bene prezioso per la collettività e va tutelato e preservato. È importante che le famiglie siano correttamente informate sulle loro opzioni e possano scegliere”. #Testori #Comunicazione #UfficioStampa #Milano #Lombardia #Eventi #Eventi2024 #Infertilità #Nascite #InScientiaFides #CelluleStaminali

Sono entusiasta di condividere la nostra recente conversazione sul podcast con Verena ed Enrico, dove abbiamo esplorato temi importanti come la fecondazione eterologa, la sanità e i taboo legati alla PMA. 💬 Discutere di questi argomenti cruciali ci ha permesso di riflettere sull’evoluzione delle pratiche di PMA nel corso degli anni e sull’importanza della sincerità nel percorso verso la genitorialità. 💬È stato un dialogo stimolante che ha messo in luce l’importanza di affrontare apertamente queste tematiche. Non vedo l’ora di continuare questa discussione e di ascoltare i vostri pensieri! 🎙️ #PMA #FecondazioneEterologa #Sanità #Sincerità #Podcast

https://lnkd.in/dydF6TTR Gli Esperti dicono che i Ricordi di fissano a partire dai tre anni . Questa Bambina sembra invece avere un chiaro ricordo della sua Vita prima della Nascita , nell' Utero della sua Mamma . Il Cervello è un Organo Misterioso . E la Memoria Corporale e Sensoriale anche . E da TNPEE che lavora con i Prematuri appena dimessi , mi domando quindi , quanto i loro Corpi ricorderanno quel primo approccio alla Vita in TIN e SIN ? Quanto sarebbe importante applicare tutti i principi della CARE , la NIDCAP , fare la Saturazione Sensoriale ad ogni prelievo ? Quanto parlando in un' ottica di PREVENZIONE lo Stato risparmierebbe in seguito ?

Perchè è fondamentale diagnosticare l’occhio pigro prima dell’età scolare. Ne scrivo oggi per la rubrica di Io Donna #bambini #vista #oculisti