Post di Professione Psicolog*

Cultura e istruzione sono fondamentali per scardinare i presupposti della violenza di genere. #giornatainternazionaleperleliminazionedellaviolenzacontroledonne

“Counselling ed educazione affettiva: strumenti chiave contro la violenza sulle donne” La violenza di genere è una ferita inaccettabile che affonda le sue radici in disparità storiche e culturali ancora oggi presenti. Non è un’emergenza temporanea, ma una sfida strutturale che richiede interventi sistemici e integrati in ambiti chiave come l’educazione, la sanità, la giustizia e la comunicazione. L’educazione affettiva è uno strumento fondamentale per prevenire e contrastare la violenza di genere: insegnare ai più giovani il rispetto reciproco, il riconoscimento delle dinamiche di potere e la consapevolezza della parità di genere è il primo passo verso una società più equa e giusta. Il counselling, grazie al suo approccio accogliente e non giudicante, può offrire un supporto concreto: • Spazi sicuri di ascolto per aiutare le donne a gestire emozioni complesse, rafforzare l’autostima e indirizzarle verso percorsi di supporto specialistico. • Percorsi educativi per famiglie e scuole, per sensibilizzare sui diritti individuali e decostruire stereotipi culturali. • Interventi sugli uomini, sia come potenziali autori di violenza sia come alleati per il cambiamento culturale, promuovendo modelli di mascolinità più rispettosi. • Formazione degli operatori scolastici, sociali e giudiziari, per affrontare il problema in modo preventivo e integrato. Prevenire la violenza significa lavorare non solo sulle persone a rischio ma anche sui contesti relazionali, aiutando coppie e famiglie in difficoltà e intervenendo prima che le situazioni degenerino. Oggi più che mai, ribadiamo il nostro impegno: la violenza di genere non è inevitabile. Con educazione, ascolto e interventi mirati, possiamo costruire una cultura del rispetto e fermare questo dramma. #25Novembre #StopViolenzaDiGenere #EducazioneAffettiva #Counselling #DirittiUmani

La violenza contro le donne è una triste realtà che richiede una riflessione profonda e un impegno concreto per il cambiamento. Non si tratta solo di commemorare occasioni annuali; è una battaglia quotidiana che richiede un cambiamento culturale radicale. È fondamentale che tutti comprendano l'entità di questo problema: ogni giorno, in tutto il mondo, milioni di donne sono vittime di abusi fisici, psicologici e sessuali. Questi atti non rispettano né età, né razza, né status sociale. Affrontare la violenza contro le donne significa superare stereotipi e norme culturali dannose, promuovere l'educazione sulla consapevolezza di genere e garantire risorse adeguate per le vittime. Solo così si può sperare di costruire una società in cui ogni donna possa vivere senza paura e con pieno rispetto dei suoi diritti umani fondamentali. #antiaggressione #paura #donne #difesa #violenza #consapevolezza #fightforyourlife

Cultura del rispetto e indipendenza delle donne attraverso il lavoro sono fondamentali per contrastare la violenza di genere. ... . #assolombarda #attualitàmilano #donne #economia #finalmentelibere #giornatainternazionalecontrolaviolenzasulledonne #impresa #lavoro #milanoattualità #newsmilano #notiziemilano #violenza

Oggi è la Giornata contro la violenza sulle donne, occasione per parlare di quanto ancora sia diffusa la violenza di genere e sensibilizzare sulla necessità di tutelare maggiormente chi subisce violenza, ma anche sull’importanza di promuovere un cambiamento culturale, a partire dall’importanza dell’educazione sessuale e affettiva. In giornate come questa, è importante ricordare che la violenza di genere non si esprime solo nelle forme più volente, come st*pri e femminicidi (di cui è sempre importante parlare): ancora oggi spesso il genere femminile subisce diverse discriminazioni e ingiustizie quotidianamente o viene privato di diritti e libertà che in teoria sono garantiti dalla legge. Porre attenzione anche sulle rivendicazioni che possono apparire come “basilari” (anche se allo stato attuale delle cose non lo sono) avanzate dal genere femminile è importante per comprendere che il fenomeno della violenza di genere si può sviluppare su più fronti ed è necessario intervenire proprio da questi atteggiamenti discriminatori per smuovere un cambiamento nella società. Contenuto pubblicato in collaborazione con iO Donna. 

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🌹 Donne unite contro la violenza: un messaggio di forza e speranza 🌹 La violenza contro le donne non è solo un problema individuale, ma una ferita nella nostra società. Ogni giorno, donne in tutto il mondo affrontano abusi, discriminazioni e, purtroppo, tragedie come il femminicidio. 😔 Ma c'è una luce in questa oscurità: l'unità, la solidarietà e il coraggio di chi combatte per il cambiamento. ✊ 💡 Tre riflessioni importanti per costruire un futuro migliore: 1️⃣ L'educazione come fondamento 🧠 Insegnare il rispetto e l'uguaglianza fin dall'infanzia è il primo passo per prevenire la violenza. Non basta parlare: dobbiamo mostrare con l'esempio cosa significa essere rispettosi e inclusivi. 2️⃣ La forza della comunità 🤝 Quando le donne si sostengono a vicenda, accadono cose straordinarie. Insieme, possiamo costruire reti di supporto per aiutare chi è in difficoltà, spezzando il ciclo della violenza. 3️⃣ Agire, non solo parlare ⚡ Dal sostenere associazioni che combattono il femminicidio, al denunciare situazioni di abuso, ogni azione conta. Anche piccoli gesti possono fare una grande differenza. 🌟 Il messaggio è chiaro: ognuno di noi ha un ruolo da giocare. 🌟 Che tu sia una donna, un uomo, un giovane o un adulto, la lotta contro la violenza richiede l'impegno di tutti. Scegliamo l'empatia, la gentilezza e il coraggio. 💕 👉 E tu, cosa pensi sia fondamentale per prevenire la violenza di genere? Racconta nei commenti le tue idee o esperienze: ogni voce conta. 🗣️ #StopViolenza #DonneUnite #Femminicidio #Solidarietà #Educazione #Empowerment 🚀 Vuoi migliorare il tuo profilo LinkedIn e dare visibilità al tuo impegno per un mondo migliore? Dai un’occhiata al mio servizio qui: https://lnkd.in/dHN7nats

25 Novembre - Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne La violenza di genere non è un episodio isolato, ma il risultato di una cultura patriarcale che, in modo invisibile e strutturale, discrimina, svaluta e domina. Si nutre di stereotipi, di ruoli rigidi, di una storia che ha relegato le donne a un ruolo subalterno. Il patriarcato è in fondo la radice di quella violenza che ogni giorno si manifesta in forme diverse: dalla violenza fisica e sessuale, alla violenza psicologica, economica, culturale. Dobbiamo affrontare la violenza di genere non solo come un'emergenza, ma come un problema sistemico che va smontato pezzo per pezzo. È un percorso che richiede un cambiamento profondo nella cultura, nell'educazione, nelle leggi, nei comportamenti quotidiani. Per attuare un cambiamento radicale è necessario anche ripensare al potere, che troppo spesso viene abusato, visto come un mezzo di dominanza e sopraffazione. Il potere non è un'arma da usare contro gli altri, ma una responsabilità condivisa da tuttə! Università degli Studi di Padova #25novembre #niunamás #controlaviolenza #parità #nondiscriminazione #campagna #setteprincìpi

La violenza fisica, sessuale, psicologica ed economica che milioni di donne in tutto il mondo subiscono quotidianamente è una grave violazione dei diritti umani che affonda le sue radici in una cultura patriarcale che per secoli ha relegato la donna a un ruolo subalterno alla volontà e al dominio maschile. Siamo consapevoli del fatto che essere professionisti della relazione d’aiuto non ci mette al riparo da stereotipi e pregiudizi ed è per questo che manteniamo alta la nostra attenzione su una costante crescita personale e professionale, con l’obiettivo di arginare la possibilità di contribuire in modo inconsapevole ad alimentare le disuguaglianze. Leggi il nostro approfondimento ⤵️ https://lnkd.in/dNkagUWh #25novembre #violenzadigenere

https://lnkd.in/dffjQYdY (AGENPARL) - Roma, 28 Ottobre 2024 Il femminicidio, una piaga sociale che inquina le fondamenta stesse della convivenza civile, rappresenta una delle sfide più urgenti del nostro Paese. Non si tratta solo di un crimine, ma di una violazione sistematica dei diritti umani che affonda le sue radici in profonde disuguaglianze di genere e in modelli culturali nocivi. Per affrontare efficacemente questo fenomeno complesso e multiforme, è necessario un approccio strutturale e a lungo termine che coinvolga tutti gli attori sociali, a partire dalle istituzioni e dalla politica. In questo contesto, l’educazione civica emerge come uno strumento fondamentale per prevenire la violenza di genere e promuovere una cultura del rispetto e dell’uguaglianza. Investire in programmi educativi mirati fin dalla più tenera età significa coltivare nelle nuove generazioni una consapevolezza critica dei ruoli di genere, delle dinamiche di potere e delle forme di discriminazione. L’educazione civica, però, non può essere un’isola felice. È necessario integrarla in un contesto più ampio di politiche pubbliche volte a contrastare la violenza di genere. Questo significa rafforzare ancora di più la legislazione, approvare leggi più severe contro il femminicidio che facciano soprattutto da deterrente ma garantire che vengano applicate in modo efficace; aumentare i finanziamenti per i centri antiviolenza, offrire alle donne vittime di violenza un supporto concreto e servizi specializzati; promuovere campagne di sensibilizzazione, informare l’opinione pubblica sulla gravità del problema e mobilitare la società civile in maniera corretta, lontano dagli sproloqui dei salotti televisivi che dovrebbero invece promuovere una mascolinità positiva, che non sia associata alla violenza e alla dominanza. La lotta al femminicidio richiede un impegno corale e a lungo termine. L’educazione civica rappresenta una tappa fondamentale di questo percorso, ma non è sufficiente da sola. È necessario un approccio multidisciplinare che coinvolga istituzioni, scuole, famiglie e società civile. Solo così potremo costruire una società più giusta e equa, libera dalla violenza di genere”. Così in una nota l’Onorevole Marinella Pacifico, già Senatrice della Repubblica, confermando il suo impegno fuori dai Palazzi a sostegno delle donne. #donne #femminicidio #diritti