Post di roberto paolo pirani

Ospedale Macedonio Melloni, Milano: 3 giugno 2024. Questo manifesto appeso su un muro vicino alla struttura pubblica è un esempio di fallacia logica, tecnica di disinformazione argomentativa usata anche dai negazionisti climatici. Non è un caso che questo poster sia attaccato dietro un ospedale e che parli di "obbligo vaccinale". Non è un caso che leghi due temi chiaramente distinti per cercare una coesione impossibile e suscitare curiosità negli animi più cospirazionisti. Non è un caso che questo manifesto esca a ridosso delle prossime elezioni europee. Attenzione, guardatelo bene, non è fatto a caso: 🔶 Font lineare, uso dei colori calibrato; 🔷 La "W" che è una specie di "V per vendetta" al quadrato; 🔶 La firma che appare così inoffensiva da denotare una distonia psichica (o una sapiente strategia) con la frase precedente: "Forza di lotta non violenta per la libertà e i diritti umani". Che non so come si concili con il gigantesco "Fuck Agenda 2030"; 🔷 Un QR code e un link che non portano a nulla: ma così invece si è portati a credere che dietro ci sia "qualcosa" di reale. E invece è solo propaganda: per di più pericolosa. L'obbligo vaccinale torna ad essere sotto attacco e si mischia all'#agenda2030: due elementi che in modi diversi hanno a che fare con la nostra #salute. Mi farebbe tra l'altro pensare che l'Agenda 2030 stia funzionando se è diventata oggetto delle critiche dei negazionisti (ma purtroppo non sta funzionando davvero quanto sarebbe utile) In un'analisi che ho curato per Avvenire mi sono occupato delle nuove bugie sull'ambiente che servono a bloccare le politiche per il clima ➡️ https://bit.ly/3V8SGnh Ho verificato nell'articolo che adesso il negazionismo online non contesta più la presenza del #climatechange ma i metodi che si usano per contrastarlo. E che c'è ancora chi crede che: 💥Il cambiamento climatico sia una scusa per far diventare i poveri più poveri; 💥L' IA ci salverà dagli effetti nefasti (come e quando non si sa), e che quindi preoccuparsi è inutile; 💥Questa roba della sostenibilità è solo una scusa per aprire le porte del comunismo. Purtroppo, va ribadito che la disinformazione sul cambiamento climatico è ancora più persuasiva dei fatti scientifici. Ma in questo caso, devo ammettere, mi trovo perfettamente d'accordo con quanto scrive questo manifesto: almeno nella prima parte, fino all'inizio di "fuck". #negazionismoclimatico #elezionieuropee #milano #2024

Quali sono state le parole dell’anno? E quali potrebbero essere le protagoniste del 2024? Per individuare gli avvenimenti che hanno caratterizzato il #2023 in tema di #ambiente, #diritti e #futuro, con l’aiuto della redazione ho selezionato i termini e le espressioni che hanno segnato gli ultimi dodici mesi. #GlobalBoiling, #patriarcato, #AI, ma anche #climatequitters, #sharenting, #deepfake. Ecco il nostro “vocabolario” per raccontare il 2023. E dare uno sguardo al 2024. Leggi l’articolo intero su La Svolta.

Il 2024 è un anno cruciale, forse uno spartiacque nella storia dell’umanità. Le sfide globali che affrontiamo – il cambiamento climatico, le tensioni geopolitiche, le disuguaglianze economiche e l’avanzata tecnologica – non sono eventi isolati, ma parti di un sistema profondamente interconnesso. Non possiamo più ignorare il cambiamento climatico, che ormai è una realtà quotidiana. Ondate di calore, incendi, inondazioni e siccità stanno trasformando il pianeta, mettendo in crisi economie e infrastrutture, ma anche minacciando la sicurezza delle persone. Questi eventi alimentano tensioni geopolitiche, innescano conflitti per l’accesso a risorse vitali come acqua ed energia e spingono intere comunità a migrare. In un mondo così globalizzato, le crisi di un paese si riflettono rapidamente su scala internazionale. La tecnologia offre strumenti potenti per affrontare queste sfide. L’intelligenza artificiale, le energie rinnovabili e le innovazioni nell’efficienza energetica possono fare la differenza, ma portano con sé nuove domande. Come garantire che questi progressi non aumentino le disuguaglianze? Come possiamo usare la tecnologia per includere tutti, e non solo pochi privilegiati? Senza un approccio etico e inclusivo, la tecnologia rischia di diventare un’altra fonte di divisione. C’è però un elemento positivo: la consapevolezza collettiva sta crescendo. Sempre più persone chiedono cambiamenti concreti, adottano stili di vita sostenibili e pretendono trasparenza da governi e aziende. Questo è un segnale di speranza, ma non basta. Le disuguaglianze economiche continuano a rappresentare un ostacolo enorme. Mentre alcune regioni del mondo possono investire in innovazione e transizione ecologica, altre lottano per sopravvivere, bloccate in cicli di povertà e instabilità. Il messaggio del 2024 è chiaro: viviamo in un sistema globale dove ogni crisi è collegata alle altre. Cambiamento climatico, geopolitica, disuguaglianze e tecnologia non possono essere affrontati separatamente. Serve una visione olistica, che unisca la cooperazione globale a un impegno condiviso verso la sostenibilità e la giustizia. Questo potrebbe essere l’anno in cui decidiamo di cambiare rotta, scegliendo la collaborazione invece del conflitto e un progresso inclusivo al posto delle divisioni. La scelta spetta a noi, ma non possiamo più permetterci di rimandare. #Sostenibilità #CambiamentoClimatico #Tecnologia #Geopolitica #Innovazione #Disuguaglianze #AI #Collaborazione #Futuro #LeadershipGlobale

📌 AGEVITY2024 - Milano Due giorni intensi che mi hanno regalato tanta energia. Grandi sfide ci aspettano ma anche tante opportunità. Sfide e opportunità si intrecciano e coinvolgono tutti. Persone, aziende, istituzioni, governi, centri di ricerca, innovatori.  I dati sono chiari.  La demografia indica traiettorie certe e non certo idilliache. E in questo presente/futuro non siamo soli. L’Italia è il paese europeo più longevo e il secondo nel mondo, ma appena dietro di noi ci sono tutti gli altri paesi. E l’Italia può diventare leader di questa nuova silver economy! Da questo convegno mi porto a casa tante parole nuove, tante informazioni, tanti contatti ma soprattutto la consapevolezza che la sfida della Longevità riguarda tutti e tutte, giovani e meno giovani, e che le parole d’ordine saranno: collaborazione e rete.  Il mio prossimo obiettivo: portare tutto questo nei piani di welfare aziendale perché, come è stato ampiamente evidenziato in tutti i panel, le aziende hanno un ruolo importante in questa grande sfida che ci aspetta! Stay tuned ! #aging #generazioni #silvereconomy #prevenzione #secondaonda ps Prendo in prestito una slide della bellissima e coloratissima presentazione di Odile Robotti

➡️ LEADER IN CRESCITA #12 ➡️ Verso un futuro sostenibile ed equo? Oggi, più che mai, in un periodo di rapidi cambiamenti e sfide senza precedenti, i giovani stanno perseguendo una visione molto audace per il loro futuro (e nostro). Una visione che non solo incarna le loro aspirazioni ma guida anche le loro azioni quotidiane. Ecco i valori sociali che stanno plasmando il domani (osservati da me direttamente): #Sostenibilità ambientale: La lotta contro il cambiamento climatico e la promozione di pratiche sostenibili sono al centro delle preoccupazioni dei giovani. Dall'adozione di energie rinnovabili alla riduzione dei rifiuti, il futuro è verde. L'attenzione al riciclo della spazzatura sta diventando quasi ossessionante (almeno nei giovani che conosco, in famiglia e non) #Uguaglianza e #giustiziasociale: Combattere contro ogni forma di discriminazione è una priorità. I giovani valorizzano la diversità e l'inclusione, spingendo per un mondo più giusto e equo. Nei dibattiti familiari e non, mi accorgo di questa spinta motivazionale che -a volte- li porta ad essere quasi estremisti; ma c'é la voglia di andare in questa direzione. #DirittiuUmani e #libertà: La difesa delle libertà civili e la promozione della democrazia rappresentano pilastri fondamentali. I giovani si battono per i diritti umani, sostenendo movimenti globali per la libertà e la giustizia. Lo vediamo in televisione, nelle varie manifestazioni. #Innovazione ed #etica: L'avanzamento tecnologico deve essere responsabile e contribuire positivamente alla società. La privacy dei dati, l'IA responsabile e l'accesso equo alla tecnologia sono essenziali. Quando si parla soprattutto di intelligenza artificiale, mi rendo conto quanto i giovani nel mio circolo di contatti nutrano forti dubbi sul fatto che questo possa diventare una forte speculazione. #Salute mentale e #benessere: La salute mentale è altrettanto importante quanto quella fisica. I giovani cercano equilibrio, meno stress e comunità di supporto che promuovano il benessere psicologico. Anzi, posso testimoniare che la loro ricerca è più per il benessere mentale che per quello fisico. #Economia equa e #lavorodignitoso: Un'economia che offre opportunità eque e lavori dignitosi è l'obiettivo. La lotta contro le disparità economiche e la promozione della giustizia sociale sono al centro delle preoccupazioni. In famiglia "allargata", mi rendo sempre più conto del fatto che non si guardi allo stipendio ma a come si è trattati nel posto di lavoro. Questi valori non solo riflettono le speranze dei giovani per un futuro migliore ma anche il loro impegno attivo per realizzarlo. ➡️ Diamo loro una grossa mano per realizzare il loro (e anche il nostro) futuro. ➡️ Cosa aggiungeresti, in base alla tua esperienza o pensiero? #Sostenibilità #GiustiziaSociale #InnovazioneEtica #Benessere #Giovani #Leaderdelfuturo #Futuro

I vuoti vengono riempiti. Qualcuno è sorpreso❓ La mancanza di #economiacollaborativa in 𝗘𝗨𝗥𝗢𝗣𝗔, in una foto-titolo per cui è quasi superfluo leggere l’articolo. Grazie per lo spunto a vaielettrico. Prosegue la settimana tematica... le puntate precedenti dal 23 al 25 settembre sono disponibili sul feed. La vecchia 𝗘𝗨𝗥𝗢𝗣𝗔 ha delocalizzato-la-qualsiasi per 30 anni in Cina. Qualcuno si aspettava esiti diversi❓ Con queste dinamiche macro economiche, questo scenario, queste disuguaglianze, questa tendenza a prorogare un esistente inadeguato senza investire (e concorrenza sleale fra Paesi alleati solo in teoria, nonostante gli Accordi di Parigi solennemente sottoscritti il 12 dicembre 2015) European Commission rimane un vaso di coccio in mezzo a vasi di acciaio zincato. Da una crisi sistemica si esce solo in un modo: insieme. Servono scelte di politica economica razionali (ripeto, non certo con 27 sistemi fiscali diversi, e paradisi fiscali all’interno dei Paesi membri...). Le Piattaforme (𝗡𝗢𝗡) sono tutte uguali. I servizi che dimensioniamo costano milioni in meno rispetto ai servizi “tradizionali”. Gli investimenti necessari non sono a “beneficio di 𝗪𝗼𝗿𝗺𝗔𝗽𝗽” ma a favore delle 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀ che applicano 𝗪𝗼𝗿𝗺𝗔𝗽𝗽. Ottenere “𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀ in 1-2 minuti”, a pochi passi a piedi da ogni abitazione, è un grande valore. Non solo per l’𝗜𝗧𝗔𝗟𝗜𝗔. Nelle puntate precedenti: “L’auto elettrica è una rivoluzione per ricchi” (...ma per favore❗...): https://lnkd.in/d4b8mmDg #megliodiprima (“prima” è irrazionale, diseconomico, biocida) #economiacollaborativa #neutralitàclimatica2030 #PrevenzioneCivile #WormApp, lavorare a motore spento è parte sostanziale di una 𝐑𝐈- 𝐄𝐕𝐎𝐋𝐔𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 razionale per le 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀ “Questi parlano come mangiano E infatti mangiano molto male Sono convinti che basti un tutorial Per costruire un’astronave E fanno finta di non vedere E fanno finta di non sapere Che si tratta di uomini Di donne e di uomini”… Dario Brunori ...“non abbiamo 𝗧𝗘𝗠𝗣𝗢 da perdere”... Il Sindaco di 𝗟𝗢𝗡𝗗𝗥𝗔 Sadiq Khan Con la sintesi della sintesi di Isabella De Michelis: “Riprendiamoci i 𝗗𝗔𝗧𝗜 e rialziamo l’𝗜𝗧𝗔𝗟𝗜𝗔” (e diamo il buon esempio ad un’𝗘𝗨𝗥𝗢𝗣𝗔 che si è persa 🙄 dietro a sciocchezze come l’unanimità. Esigenze superate persino nelle riunioni di condominio)

🌱 "Coltivare ora il nostro futuro": Il Rapporto ASviS 2024 è un richiamo urgente all'azione 🌍 Crisi internazionali, cambiamento climatico e crescenti disuguaglianze: il Rapporto ASviS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile 2024, presentato il 17 ottobre a Roma, ci ricorda che non possiamo più rimandare. Il titolo del rapporto parla chiaro: il futuro è nelle nostre mani e va coltivato ora, con azioni concrete e una visione strategica. Ecco alcuni dei punti chiave del rapporto: L'Italia è ancora lontana dal raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs): povertà assoluta all'8,5% e tasso di abbandono scolastico al 10,5%. Serve un piano nazionale per accelerare il progresso su inclusione, welfare e sanità. La transizione ecologica richiede finanziamenti massicci e una chiara strategia, senza la quale rischiamo di perdere consenso sociale. Il Green Deal deve essere sostenibile per tutti. Il mercato unico europeo e le politiche di coesione sono fondamentali: serve un’Unione Europea che promuova sia crescita che sostenibilità, riducendo le disuguaglianze territoriali. Come ha detto Marcella Mallen, presidente di ASviS: "Questo non è il tempo del disimpegno, è il tempo di coltivare il nostro futuro." Dalle istituzioni alle imprese, dalle università alla società civile, tutti siamo chiamati a fare la nostra parte. 💡 È il momento di scelte coraggiose, di un approccio nuovo che metta al centro le persone e il pianeta. Lavoriamo insieme per un'Italia e un'Europa più sostenibili e inclusive. #ASviS2024 #SviluppoSostenibile #Agenda2030 #TransizioneEcologica #GreenDeal #Italia #Europa #FuturoSostenibile #InsiemePerIlFuturo marcella mallen Enrico Giovannini Pina Picerno Antonella Sberna Enrico Letta Massimiliano Monnanni Christian Ferrari Lara Ponti Adolfo Urso Pierluigi Stefanini https://lnkd.in/dUxtbz5k

Il Futuro del Lavoro al G7 di Cagliari 🇮🇹 Il G7 del Lavoro a Cagliari ha aperto la strada verso il futuro con due temi centrali: l'intelligenza artificiale (IA) e l'invecchiamento. 🧠👵 Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha sottolineato l'importanza di affrontare questi cambiamenti per un mercato del lavoro in evoluzione. Progetti ed iniziative per promuovere l'IA sono stati discussi in settori cruciali come sanità, istruzione e assistenza sociale. Il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, ha evidenziato come l'IA possa migliorare la qualità della vita degli anziani, aumentando la loro autonomia e accessibilità ai servizi. Inoltre, il summit ha posto l'accento su politiche per l'occupazione e la formazione delle nuove generazioni. 🌍 In che modo la vostra azienda sta abbracciando queste sfide future? Condividete le vostre esperienze nei commenti! #Innovazione #IntelligenzaArtificiale #G7Lavoro

Il mondo del #negazionismoclimatico è multiforme e in costante evoluzione. Oggi, per esempio, quelli che derubricheremmo come #negazionisticlimatici, che ci sia un effettivo aumento delle temperature e che questo possa avere delle conseguenze, non lo negano più. 🤷♂️ Dicono che sì, in effetti il processo è in atto, ma non è mica detto che sia colpa delle società umane. 🧘♂️ Dicono che sì, in effetti il processo è in atto, ma non è mica detto che abbia conseguenze negative. 🙅♂️ Dicono che sì, in effetti il processo è in atto, ma la #transizioneecologica e le misure di #adattamento e #mitigazione non serviranno a nulla. La negazione dura e pura è stata sostituita da fatalismo e rassegnato disimpegno. Che purtroppo sembrano attecchire soprattutto nelle generazioni più giovani. Ce ne parla in questo bellissimo articolo Massimo Sandal. Su Aula di Scienze, Zanichelli editore 👇

#Europee2024 alle porte Un momento importante per il futuro dell'Europa, che deve far leva su un coinvolgimento attivo delle nuove generazioni per garantire la propria #competitività 🔜 dallo #youthtest, per una riflessione allargata sugli effetti delle politiche adottate, alla possibilità di ridisegnare i tradizionali strumenti di #policy, è necessario ispirarsi al principio della #solidarietàintergenerazionale per rispondere ai nuovi bisogni sociali ed economici di un continente schiacciato tra centri di potere sempre più forti e polarizzati. FuturItaly #espansione