Post di Gianluca Schinaia

Sottolineo la data: 10 dicembre 2001. A beneficio di adulti troppo distratti. European Space Agency - ESA A scuola determinati adulti troppo distratti potrebbero essere ripetenti. 10 dicembre 2001... Nel frattempo quel punto di domanda è svanito, liquefatto, se non in qualche tristo teatrino televisivo. Come decine di metri di ghiacciai sulle Alpi. Pochi mesi prima, a luglio del 2001, un enorme movimento di persone che rivendicava solo un Pianeta adatto alla 𝗩𝗜𝗧𝗔, e scelte di politica economica razionali, venne fermato a mazzate 🙄 (articolo completo 𝗘𝗦𝗔 al primo commento). Sono passati quasi 24 anni e un Pianeta inadatto alla 𝗩𝗜𝗧𝗔 non ha prezzo, esattamente come nel 2001, però abbiamo meno 𝗧𝗘𝗠𝗣𝗢 per fare le cose che dobbiamo fare. I “ma anche” non sono parte della soluzione. Sono fossili i “ma anche”. Ci riflettano gli adulti che si candidano ad elevati incarichi istituzionali, in un Paese come il nostro in cui 𝗜𝗟 tema - mediaticamente - non esiste. il denaro pubblico merita rispetto, cura, attenzione. In 𝗜𝗧𝗔𝗟𝗜𝗔 mancano domande.  Di conseguenza mancano risposte adeguate, Ordine Nazionale Dei Giornalisti. Il 𝗧𝗘𝗠𝗣𝗢, come spiegano gli Scienziati da decenni, almeno dal 1972 The Club of Rome, è sempre la risorsa più scarsa sul Pianeta 🌍 La razionalità e la bellezza salveranno la nostra Specie. Chi si arrende, ha già perso. Lo scenario è uno solo: “...i 𝗗𝗔𝗧𝗜 meritano rispetto. E non si può liquidarli definendoli oggetto di controversia, quando la controversia non c’è. Da decenni... Il riscaldamento globale è in corso. Inequivocabile è l’aggettivo utilizzato da IPCC nel 4° Rapporto sul clima, nel 2007...”. Impact, Sky TG24. #megliodiprima #economiacollaborativa #neutralitàclimatica2030 #PrevenzioneCivile #WormApp, lavorare a motore spento è un valore condiviso. In 𝗜𝗧𝗔𝗟𝗜𝗔 ci si limita ad applaudire il Presidente della Repubblica invece di prenderlo sul serio. Poi dal 1 al 17 maggio 2023 un 𝗠𝗘𝗧𝗘𝗢𝗥𝗜𝗧𝗘 colpisce la #Romagna, e ohibò, chi lo poteva mai sospettare, il bilancio dello 𝗦𝗧𝗔𝗧𝗢 non ha le risorse per sistemare tutto. La complessità non è neppure assicurabile... Roberta Boscolo, Nicola Armaroli, Anna Pirani, Paola Radice, Adriana Arangi, Andrea Ballocchi, Stefano Panzeri, Fabrizio Fasanella, Antonio Scalari, Ed Hawkins, Daniele Moretti, Pietro Saccò, António Guterres ne scrivono di continuo, della biosfera. In base ai 𝗗𝗔𝗧𝗜. ...“Il mondo è peggiorato per sciagurati comportamenti umani”... Il Presidente Sergio Mattarella, 23 ottobre 2023 (“sciagurati”, nel linguaggio del Presidente, equivale a mettersi a urlare. Traduco sempre per gli adulti distratti di cui sopra)

La comunicazione gioca un ruolo cruciale nel ridurre le disuguaglianze e nel promuovere l'inclusione, dando voce a chi spesso non la trova attraverso i canali tradizionali. Al tempo stesso, dobbiamo essere consapevoli degli effetti negativi di una comunicazione manipolativa, che può minare la fiducia nelle istituzioni o trasformarsi in un atto eversivo contro la Repubblica, come recentemente sostenuto dal Presidente Mattarella. La comunicazione è uno degli strumenti più potenti che abbiamo a disposizione per migliorare la qualità della vita, e come tale va gestita con serietà e competenza.

Hai mai sentito parlare di “eco-ansia”? Si tratta della paura cronica della crisi climatica, che colpisce soprattutto la Gen Z, manifestandosi con sintomi come insonnia e irritabilità. 📉 Quali sono le conseguenze? I giovani italiani fanno meno figli e più tardi (anche a causa di fattori socioeconomici, ma non solo!) 🌱 E le reazioni? I giovani eco-ansiosi si mobilitano in proteste per la giustizia climatica, come quelle di Fridays for Future ed Extinction Rebellion, ma i governi non rispondono adeguatamente. Una cosa è certa: se ora non prendiamo sul serio la crisi climatica i danni saranno irreparabili. Sì, l'estinzione è tra questi. 👉 E nel frattempo cosa puoi fare? Te lo diciamo nell’articolo appena pubblicato sul nostro MigMag, il magazine online (aka canale Medium) dove troverai articoli novità e approfondimenti sul mondo della creatività, del design, del marketing e della tecnologia. #ecoansia #sostenibilità #migmag #wearemigma https://lnkd.in/dcMgU3u8

I vuoti vengono riempiti. Qualcuno è sorpreso❓ La mancanza di #economiacollaborativa in 𝗘𝗨𝗥𝗢𝗣𝗔, in una foto-titolo per cui è quasi superfluo leggere l’articolo. Grazie per lo spunto a vaielettrico. Prosegue la settimana tematica... le puntate precedenti dal 23 al 25 settembre sono disponibili sul feed. La vecchia 𝗘𝗨𝗥𝗢𝗣𝗔 ha delocalizzato-la-qualsiasi per 30 anni in Cina. Qualcuno si aspettava esiti diversi❓ Con queste dinamiche macro economiche, questo scenario, queste disuguaglianze, questa tendenza a prorogare un esistente inadeguato senza investire (e concorrenza sleale fra Paesi alleati solo in teoria, nonostante gli Accordi di Parigi solennemente sottoscritti il 12 dicembre 2015) European Commission rimane un vaso di coccio in mezzo a vasi di acciaio zincato. Da una crisi sistemica si esce solo in un modo: insieme. Servono scelte di politica economica razionali (ripeto, non certo con 27 sistemi fiscali diversi, e paradisi fiscali all’interno dei Paesi membri...). Le Piattaforme (𝗡𝗢𝗡) sono tutte uguali. I servizi che dimensioniamo costano milioni in meno rispetto ai servizi “tradizionali”. Gli investimenti necessari non sono a “beneficio di 𝗪𝗼𝗿𝗺𝗔𝗽𝗽” ma a favore delle 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀ che applicano 𝗪𝗼𝗿𝗺𝗔𝗽𝗽. Ottenere “𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀ in 1-2 minuti”, a pochi passi a piedi da ogni abitazione, è un grande valore. Non solo per l’𝗜𝗧𝗔𝗟𝗜𝗔. Nelle puntate precedenti: “L’auto elettrica è una rivoluzione per ricchi” (...ma per favore❗...): https://lnkd.in/d4b8mmDg #megliodiprima (“prima” è irrazionale, diseconomico, biocida) #economiacollaborativa #neutralitàclimatica2030 #PrevenzioneCivile #WormApp, lavorare a motore spento è parte sostanziale di una 𝐑𝐈- 𝐄𝐕𝐎𝐋𝐔𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 razionale per le 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀ “Questi parlano come mangiano E infatti mangiano molto male Sono convinti che basti un tutorial Per costruire un’astronave E fanno finta di non vedere E fanno finta di non sapere Che si tratta di uomini Di donne e di uomini”… Dario Brunori ...“non abbiamo 𝗧𝗘𝗠𝗣𝗢 da perdere”... Il Sindaco di 𝗟𝗢𝗡𝗗𝗥𝗔 Sadiq Khan Con la sintesi della sintesi di Isabella De Michelis: “Riprendiamoci i 𝗗𝗔𝗧𝗜 e rialziamo l’𝗜𝗧𝗔𝗟𝗜𝗔” (e diamo il buon esempio ad un’𝗘𝗨𝗥𝗢𝗣𝗔 che si è persa 🙄 dietro a sciocchezze come l’unanimità. Esigenze superate persino nelle riunioni di condominio)

In un mondo sempre più interconnesso, innovazione e comunicazione diventano strumenti fondamentali per promuovere il benessere sociale e migliorare la qualità della vita. La chiave è utilizzare la comunicazione per sensibilizzare e coinvolgere le comunità su temi cruciali come salute, istruzione e sostenibilità, garantendo un’informazione chiara e corretta. In apertura del convegno sulla "Qualità della Vita 2024" abbiamo parlato di tutto questo insieme a Domenico Colotta (Founder Ital Communications e Presidente Assocomunicatori). «Sembra strano - ha dichiarato Colotta - parlare di comunicazione in relazione alla qualità della vita, invece c’è una stretta correlazione. Una società dove c’è una comunicazione corretta è una società dove si abbattono meglio le disuguaglianze. Ogni atto che riduce l’informazione a fake news è un atto eversivo». «Quando un individuo è informato più correttamente - ha poi aggiunto Colotta - prende migliori scelte di vita. Nei consumi, nell’educazione, nella salute. L’abbiamo visto negli anni della pandemia. Chi sono i soggetti più a rischio delle fake news? Le giovani generazioni. Chiedo loro di verificare le fonti da cui si informano». #QualitàDellaVita2024 #ItaliaOggi #InnovazioneUrbana #CittàItaliane

📌 AGEVITY2024 - Milano Due giorni intensi che mi hanno regalato tanta energia. Grandi sfide ci aspettano ma anche tante opportunità. Sfide e opportunità si intrecciano e coinvolgono tutti. Persone, aziende, istituzioni, governi, centri di ricerca, innovatori.  I dati sono chiari.  La demografia indica traiettorie certe e non certo idilliache. E in questo presente/futuro non siamo soli. L’Italia è il paese europeo più longevo e il secondo nel mondo, ma appena dietro di noi ci sono tutti gli altri paesi. E l’Italia può diventare leader di questa nuova silver economy! Da questo convegno mi porto a casa tante parole nuove, tante informazioni, tanti contatti ma soprattutto la consapevolezza che la sfida della Longevità riguarda tutti e tutte, giovani e meno giovani, e che le parole d’ordine saranno: collaborazione e rete.  Il mio prossimo obiettivo: portare tutto questo nei piani di welfare aziendale perché, come è stato ampiamente evidenziato in tutti i panel, le aziende hanno un ruolo importante in questa grande sfida che ci aspetta! Stay tuned ! #aging #generazioni #silvereconomy #prevenzione #secondaonda ps Prendo in prestito una slide della bellissima e coloratissima presentazione di Odile Robotti

🌱 "Coltivare ora il nostro futuro": Il Rapporto ASviS 2024 è un richiamo urgente all'azione 🌍 Crisi internazionali, cambiamento climatico e crescenti disuguaglianze: il Rapporto ASviS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile 2024, presentato il 17 ottobre a Roma, ci ricorda che non possiamo più rimandare. Il titolo del rapporto parla chiaro: il futuro è nelle nostre mani e va coltivato ora, con azioni concrete e una visione strategica. Ecco alcuni dei punti chiave del rapporto: L'Italia è ancora lontana dal raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs): povertà assoluta all'8,5% e tasso di abbandono scolastico al 10,5%. Serve un piano nazionale per accelerare il progresso su inclusione, welfare e sanità. La transizione ecologica richiede finanziamenti massicci e una chiara strategia, senza la quale rischiamo di perdere consenso sociale. Il Green Deal deve essere sostenibile per tutti. Il mercato unico europeo e le politiche di coesione sono fondamentali: serve un’Unione Europea che promuova sia crescita che sostenibilità, riducendo le disuguaglianze territoriali. Come ha detto Marcella Mallen, presidente di ASviS: "Questo non è il tempo del disimpegno, è il tempo di coltivare il nostro futuro." Dalle istituzioni alle imprese, dalle università alla società civile, tutti siamo chiamati a fare la nostra parte. 💡 È il momento di scelte coraggiose, di un approccio nuovo che metta al centro le persone e il pianeta. Lavoriamo insieme per un'Italia e un'Europa più sostenibili e inclusive. #ASviS2024 #SviluppoSostenibile #Agenda2030 #TransizioneEcologica #GreenDeal #Italia #Europa #FuturoSostenibile #InsiemePerIlFuturo marcella mallen Enrico Giovannini Pina Picerno Antonella Sberna Enrico Letta Massimiliano Monnanni Christian Ferrari Lara Ponti Adolfo Urso Pierluigi Stefanini https://lnkd.in/dUxtbz5k

📖 24 Ottobre | Giornata Mondiale dell'Informazione sullo Sviluppo Crediamo fermamente nel potere dell’informazione, specialmente tra le nuove generazioni, per la sensibilizzazione ai temi dello sviluppo sostenibile. Educare sulle pratiche eco-sostenibili è cruciale per poter agire insieme nel preservare le risorse naturali e costruire un futuro migliore. #guidiimpianti #giornatamondialedellinformazione

LA QUALITÀ DELLA DEMOCRAZIA DIPENDE DALLA QUALITÀ DELL’INFORMAZIONE. Un #sondaggio Ipsos svela che appena il 17 per cento giudica equilibrato e attendibile il discorso pubblico sulla #transizioneEcologica. È un fatto sconfortante perché in democrazia si sceglie su dati affidabili. L'#Europarlamento e la Commissione usciti dalle urne sull'onda "gretina" hanno avviato la società e l'economia europea al #GreenDeal, la missione. Cosa ne pensano gli italiani? Oltre due terzi sono d'accordo, secondo un sondaggio #Ipsos per conto di AgitaLab. Lo stesso sulle «case green»: due terzi sono favorevoli. Sulle #autoElettriche i favorevoli scendono sotto la metà del campione e l’altra metà si dichiara contraria, un po' perché «non utile a fermare il cambiamento climatico» e un po' perché «i costi sarebbero superiori ai benefici». Ma come? Non sarà che proprio la sua attualità e la centralità nella comunicazione abbiano portato tanti ad approfondire, ad acquisire maggiore conoscenza su come stiano effettivamente le cose? Sulla qualità dell'informazione solo il 17% ritiene che sia equilibrato ed è il dato più sconfortante, perché la qualità del nostro voto e delle nostre politiche non potrà mai essere superiore alla qualità dell'informazione di cui disponiamo. https://lnkd.in/dgSVCwdA