🤔Se c’è un settore alimentare estremamente difficile nel quale esordire con un nuovo prodotto, questo è sicuramente quello delle bevande gassate e in particolare quello della “cola”. 👀Il perché è presto detto: siamo sicuri che appena avete letto la parola “cola” molti di voi avranno pensato a soli 2 prodotti, l’iconica CocaCola e la sua unica vera concorrente, la Pepsi, due brand che hanno non solo una fortissima penetrazione di mercato, ma che sono riusciti a diventare, grazie a campagne pubblicitarie studiatissime, due prodotti iconici. 🥤Eppure, lanciare sul mercato una nuova cola, come ci spiega Samuel Gentile nel suo ultimo articolo per la rubrica Brand Stories, non solo è possibile ma può rivelarsi anche vincente, a patto che si rispettino alcune regole di naming, posizionamento, canale distributivo e partnership. 😯Questo è proprio quello che ha fatto MoleCola, la prima cola interamente Made in Italy a riuscire ad entrare nella prestigiosa catena di Eataly. Non conoscete ancora MoleCola❓ 👉Andate a scoprire la sua storia e fateci sapere se vi è venuta voglia di provarla: https://lnkd.in/dkGGSGTS #BrandStories #MoleCola #MadeInItaly #Cola #SmartMarketingMensile
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🤔Se c’è un settore alimentare estremamente difficile nel quale esordire con un nuovo prodotto, questo è sicuramente quello delle bevande gassate e in particolare quello della “cola”. 👀Il perché è presto detto: siamo sicuri che appena avete letto la parola “cola” molti di voi avranno pensato a soli 2 prodotti, l’iconica CocaCola e la sua unica vera concorrente, la Pepsi, due brand che hanno non solo una fortissima penetrazione di mercato, ma che sono riusciti a diventare, grazie a campagne pubblicitarie studiatissime, due prodotti iconici. 🥤Eppure, lanciare sul mercato una nuova cola, come ci spiega Samuel Gentile nel suo ultimo articolo per la rubrica Brand Stories, non solo è possibile ma può rivelarsi anche vincente, a patto che si rispettino alcune regole di naming, posizionamento, canale distributivo e partnership. 😯Questo è proprio quello che ha fatto MoleCola, la prima cola interamente Made in Italy a riuscire ad entrare nella prestigiosa catena di Eataly. Non conoscete ancora MoleCola❓ 👉Andate a scoprire la sua storia e fateci sapere se vi è venuta voglia di provarla: https://lnkd.in/dkGGSGTS #BrandStories #MoleCola #MadeInItaly #Cola #SmartMarketingMensile
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Presi un po’ dall’attaccamento a un prodotto goloso e intramontabile e un po’ dal desiderio di ricordare ottime #BusinessTransformation, oggi accenniamo alla storia di una crema dapprima nota come Pasta Giandujot poi come SuperCrema e infine come… #Nutella! Dal 1946 al 1964, grazie all’idea di sfruttare le nocciole – a causa della difficoltà nel reperire il cioccolato tradizionale –, si arriva alla crema spalmabile più venduta al mondo. La collocazione geografica è piemontese e l’azienda di cui parliamo è la Ferrero: la Fabbrica del cioccolato Ferrero, infatti, è ad Alba, in provincia di Cuneo, e rappresenta un’organizzazione familiare sana, in cui la spinta all’evoluzione è da sempre accompagnata e supportata dall’etica del lavoro e dal valore attribuito a ciascuna delle persone coinvolte. Anche la genialità fa parte della Ferrero: per esempio, come ricorda Luigi Ballerini nel suo recente libro “La fabbrica della Supercrema”, pubblicato dal Gruppo Editoriale San Paolo, nel ’51 Michele Ferrero escogita il metodo per vendere una crema stabile in latte ermetiche o in vetro (ottima trovata di marketing sono stati i contenitori utilizzabili come bicchiere di casa), aggiungendo la grande invenzione della “spalmata”. «I bambini accorrevano in negozio portando una fetta di pane per avere una spalmata della Supercrema, leggera da cinque lire o più consistente da dieci.» (L. Ballerini) In tempi molto recenti, esattamente a settembre scorso, si è avviata la commercializzazione della Nutella Plant-Based, ovvero una variante vegana, certificata da The Vegetarian Society, in cui il latte è sostituito da farine e olii di ceci, riso e soia. #Creatività, #innovazione tecnologica, lavoro in #team e costanza nell’#aggiornamento hanno costituito la forza e il duraturo successo di quest’impresa, che ha fatto ricco il territorio di Alba e ha fortemente contribuito alla diffusione all’estero delle cosiddette “Eccellenze italiane”. Nota di costume: dal 2007, il 5 febbraio si celebra il 𝐖𝐨𝐫𝐥𝐝 𝐍𝐮𝐭𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐃𝐚𝐲! 𝐶𝑟𝑒𝑑𝑖𝑡: Mario Cvitkovic – Pixabay #ilmondoBluPeak #organizzazioni #SuccessStory
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Le Limited Editions dei prodotti alimentari con un gusto speciale, un packaging particolare e un disegno innovativo rappresentano una tendenza nel settore del food & beverage. Questi prodotti, proposti per un periodo di tempo limitato possono essere lanciati per celebrare eventi speciali, stagioni particolari o collaborazioni uniche, creando un senso di urgenza e desiderabilità. I prodotti in LE sono una strategia efficace per le aziende alimentari che desiderano distinguersi all’interno di un mercato sempre più competitivo, catturando l’attenzione dei consumatori e creando opportunità di crescita e di engagement per il brand, rafforzando la relazione tra il marchio e i suoi clienti. Anche noi di Nutribees non ci lasciamo sfuggire niente: ci vogliamo distinguere all’interno del mercato. Finora abbiamo avuto modo di dedicare la sezione Area Premium del nostro sito alla collaborazione con altri Brand ma non solo. Con gli stessi realizziamo ricette dedicate al fine di esaltare il prodotto all’interno dei nostri piatti: le ricette diventano così una Limited Edition. Qui sotto alcune LE che abbiamo trovato interessanti!
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Si, non stai sognando. Presto sarà disponibile il gelato Galatine e potrebbe funzionare per 4 motivi di marketing strategico 👇🏻 1. Nostalgia come leva di marketing. Galatine ha un forte valore affettivo per chi è cresciuto negli anni '80 e '90. Il richiamo al passato può generare un senso di nostalgia e aumentare l’interesse verso il prodotto. Vi ricordate il rilancio del Winner Taco di Algida? 👀 2. Crescita del mercato frozen. Il settore dei gelati è in costante crescita, e l’espansione di Galatine in questo segmento rappresenta un’opportunità strategica per intercettare una domanda in continuo aumento 📈 3. Packaging sostenibile. L’utilizzo di un packaging in cartoncino riciclabile risponde alla crescente sensibilità dei consumatori verso la sostenibilità, aggiungendo valore al prodotto ♻️ 4. Opportunità di co-branding e partnership. Il gelato è un terreno fertile per collaborazioni strategiche con brand affini. Un esempio è quello di Kinder con Ferrero Rocher e Raffaello 🤝 📲 Di questa e altre 5 notizie, ne abbiamo parlato nella nuova e ultima puntata del 2025 del nostro podcast, le Weekly News, che puoi ascoltare a questo link: https://lnkd.in/dyVdfewr
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Direi che un 5° motivo di successo potrebbe essere: - Diversificazione e stagionalità: Entrare nel mercato dei gelati consente di diversificare il portfolio e di intercettare una domanda stagionale (primavera-estate), ampliando la presenza del brand nei diversi periodi dell’anno, non particolarmente identificabili con il consumo di caramelle. Se ben eseguita, questa strategia potrebbe rafforzare la visibilità e incrementare le vendite complessive. Ma ogni tanto mi piace fare il Grinch della situazione e mi vengono in mente almeno 2 motivi per cui questa strategia potrebbe non funzionare: 1) Incoerenza percepita dal consumatore: Le Galatine sono percepite come caramelle dal sapore nostalgico e semplice. Proporle come gelato potrebbe creare dissonanza, soprattutto se il target associa il marchio esclusivamente al settore delle caramelle. Questo potrebbe generare confusione e indebolire il brand core. 2) Concorrenza elevata nel mercato del gelato: Il mercato dei gelati è altamente competitivo, dominato da brand storici e prodotti di alta qualità. Le Galatine potrebbero faticare a distinguersi o a trovare una nicchia, soprattutto se il prodotto non si differenzia abbastanza o non raggiunge i livelli di gusto e innovazione attesi. Come andrà a finire? Lo scopriremo solo vivendo!! P.s.: io scommetto sui 5 motivi di successo ;)
Si, non stai sognando. Presto sarà disponibile il gelato Galatine e potrebbe funzionare per 4 motivi di marketing strategico 👇🏻 1. Nostalgia come leva di marketing. Galatine ha un forte valore affettivo per chi è cresciuto negli anni '80 e '90. Il richiamo al passato può generare un senso di nostalgia e aumentare l’interesse verso il prodotto. Vi ricordate il rilancio del Winner Taco di Algida? 👀 2. Crescita del mercato frozen. Il settore dei gelati è in costante crescita, e l’espansione di Galatine in questo segmento rappresenta un’opportunità strategica per intercettare una domanda in continuo aumento 📈 3. Packaging sostenibile. L’utilizzo di un packaging in cartoncino riciclabile risponde alla crescente sensibilità dei consumatori verso la sostenibilità, aggiungendo valore al prodotto ♻️ 4. Opportunità di co-branding e partnership. Il gelato è un terreno fertile per collaborazioni strategiche con brand affini. Un esempio è quello di Kinder con Ferrero Rocher e Raffaello 🤝 📲 Di questa e altre 5 notizie, ne abbiamo parlato nella nuova e ultima puntata del 2025 del nostro podcast, le Weekly News, che puoi ascoltare a questo link: https://lnkd.in/dyVdfewr
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Sai da dove deriva il nome Coca-Cola? Pochi sanno che il nome Coca-Cola deriva dagli ingredienti originali della bevanda, ovvero le foglie di coca e le noci di cola. Questi elementi, utilizzati per le loro proprietà stimolanti, erano una scelta innovativa e all’epoca perfettamente legale. Il fondatore John Stith Pemberton combinò questi ingredienti per creare un tonico energizzante, dando vita a uno dei marchi più riconoscibili al mondo. Oggi, più di un secolo dopo, Coca-Cola è ben lontana dalla sua formula originale. Con il passare degli anni, e con i cambiamenti delle normative e della società, la bevanda è stata adattata, perfezionata, purificata. Ma ciò che resta intatto è il suo nome e l’identità di un brand che è sinonimo di innovazione, nostalgia e persistenza. Coca-Cola è l’esempio perfetto di come un brand possa evolvere con il tempo, mantenendo la propria essenza pur adattandosi ai cambiamenti del mercato e delle norme. In fondo, ciò che conta non è solo il prodotto in sé, ma l’immagine, i valori e le emozioni che è riuscita a creare nel corso delle generazioni. Un brand è più di una semplice somma dei suoi ingredienti, è un viaggio, un’evoluzione continua. Un marchio non deve essere statico, ma sempre pronto a cambiare per restare rilevante, senza mai rinunciare alla sua identità. Cosa ne pensi? ==> NEXUS Marketing B2B Lab® #brand #hr #business #cocacola #marketing #evoluzione #straregia #b2b #digital
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Si, non stai sognando. Presto sarà disponibile il gelato Galatine e potrebbe funzionare per 4 motivi di marketing strategico 👇🏻 1. Nostalgia come leva di marketing. Galatine ha un forte valore affettivo per chi è cresciuto negli anni '80 e '90. Il richiamo al passato può generare un senso di nostalgia e aumentare l’interesse verso il prodotto. Vi ricordate il rilancio del Winner Taco di Algida? 👀 2. Crescita del mercato frozen. Il settore dei gelati è in costante crescita, e l’espansione di Galatine in questo segmento rappresenta un’opportunità strategica per intercettare una domanda in continuo aumento 📈 3. Packaging sostenibile. L’utilizzo di un packaging in cartoncino riciclabile risponde alla crescente sensibilità dei consumatori verso la sostenibilità, aggiungendo valore al prodotto ♻️ 4. Opportunità di co-branding e partnership. Il gelato è un terreno fertile per collaborazioni strategiche con brand affini. Un esempio è quello di Kinder con Ferrero Rocher e Raffaello 🤝 Fonte: Marketing Espresso
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La fabbrica più dolce d'Italia ha compiuto 40 anni qualche mese fa: sforna 10 miliardi di biscotti l'anno di marchi molto popolari, come Mulino Bianco, Pan Di Stelle, Pavesi e Gran Cereale e si trova a Castiglione delle Stiviere. Nello stabilimento di 300 mila metri quadri del Barilla Group le 11 linee di produzione danno vita a 103 referenze e 105.000 tonnellate di prodotti sfornati in 12 mesi. L'#audit della supply chain è lo strumento per valutare in maniera critica e imparziale punti di #forza e #debolezza dell'organizzazione. Sui punti di debolezza si lavora poi con la proposta di un #piano di #miglioramento, che può toccare diverse aree: #trasporti, #magazzini, #pianificazione, #procedure e #contratti, #controllo, #imballi, #KPI e control tower, #compliance e risk management. https://lnkd.in/dArr3DCP 📅 28 marzo ore 14.30 - webinar online OTTIMIZZARE LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Con la partecipazione di: Edoardo Savoia, Grazia Maria Giordano, CCXP, Stefano Dal Monte, Marco Franzoni, Piercarlo Pucci, Andrea Ragazzon Condivideremo spunti e pratici takeaway utili per tutte le aziende che vogliono migliorare la gestione #HR e i relativi #costi, risultare più efficienti nei #processi e migliorare la capacità di attrazione dei #talenti ✍️ Iscrizioni a: info@smartvco.com #supplychain #warehouse #distribuzione #mercato #eccellenze
Viaggio nel forno più grande d'Italia: ogni anno produce miliardi di biscotti
repubblica.it
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"Ferrero 𝐬𝐢 𝐥𝐚𝐧𝐜𝐢𝐚 𝐧𝐞𝐥 𝐦𝐞𝐫𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐛𝐚𝐫𝐫𝐞𝐭𝐭𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐭𝐞𝐢𝐜𝐡𝐞" titolo di molti articoli usciti in questi giorni, sia di settore che più generalisti. Ma andiamo più in profondità. Ferrero si lancia nel mercato delle barrette proteiche, assolutamente si. Ma lo fa attraverso la #strategia che gli ha permesso di diventare, da un'industria italiana a un colosso mondiale: le #acquisizioni. Nel 2022 infatti acquisisce FULFIL, azienda che si occupa appunto della produzione di barrette proteiche. E lo fa strategicamente, cercando di coprire un mercato "#food" in forte crescita ma molto diverso rispetto a quello a cui assoceremmo i prodotti Ferrero. (I dati di mercato sono riportati dal CS e da tutte le testate) Nel comunicato stampa condiviso da Ferrero infatti le #keywords che possiamo individuare sono: 𝐬𝐭𝐢𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐨, 𝐯𝐢𝐭𝐚𝐦𝐢𝐧𝐞, 𝐩𝐨𝐜𝐡𝐢 𝐳𝐮𝐜𝐜𝐡𝐞𝐫𝐢. Pochi zuccheri? ma Ferrero non è quella della Nutella? Sì ovvio. Ma è anche una delle aziende che ha sviluppato un sistema di #branding geniale, che comunica non attraverso il brand della capogruppo ma tramite i brand legati alle categorie di prodotto. Così facendo può permettersi di avere una linea come FULFIL, che ha un #target e dei #valori completamente diversi da Kinder o Nutella. Questo dovrebbe farci riflettere sulla potenza di una strategia di branding ben sviluppata e quanto quest'ultima sia essenziale per posizionarsi adeguatamente sul mercato.
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