Tsa, nuove sinergie per i Centri del riuso: il presidente Betti incontra il Comitato di gestione Il futuro dei Centri del riuso focus dell’incontro che si è svolto tra la dirigenza di Tsa Trasimeno Servizi ambientali e il Comitato di gestione. Obiettivo dell’incontro, alla presenza del presidente di Tsa, Cristian Betti, le modalità e le sinergie per una corretta funzionalità dei Centri. A seguito del bando pubblico emesso dal Comune di Corciano in qualità di capofila, l'affidamento della gestione integrata dei Centri di riuso di Corciano e Panicale, è risultata affidataria l'associazione Federconsumatori provinciale di Perugia. “Abbiamo posto le basi per rinnovare una collaborazione sempre più proficua nell’ottica della sostenibilità. I Centri del riuso sono un’opportunità per tutti per ridurre la produzione di rifiuti che, con la corretta differenziazione, sono determinanti nella salvaguardia dell’ambiente. I Centri sono esempi virtuosi su molti fronti, quello ecologico certamente, ma anche economico. Risorse vere e proprie su cui puntiamo con convinzione”. È il commento del presidente di Tsa, Cristian Betti. "Noi operatori volontari di Federconsumatori provinciale di Perugia siamo sempre più convinti che la promozione e la regola delle 4R, ovvero Riduci, Riusa, Ricicla e Recupera, sia un punto fermo a cui tendere dove si uniscono due fenomeni, uno naturale e l'altro umano, a fronte di una realtà incombente che riguarda tutti e che è di interesse comune: il cambiamento climatico” È il commento di Carla Baldassarri responsabile del Comitato di gestione #ambiente #tsa #trasimenoserviziambientali
Post di Trasimeno Servizi Ambientali
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Un investimento e un richiamo concreto all’importanza della salvaguardia dell’ambiente.
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Ecologica Naviglio è candidata al Premio Gentilezza Italiana 2024 di Club Uomini Gentili con il progetto "Sostenibilità nel territorio". Oggi vogliamo raccontarvi di più del nostro progetto, che fa capo ai nostri obiettivi aziendali di sviluppo e sostenibilità per un mondo migliore, fatto di gentilezza e azioni concrete per il benessere della comunità e dell'ambiente. Il nostro progetto si concretizza in questo: non siamo "solo” un depuratore per scarichi industriali e trattamento di rifiuti, ma un servizio indispensabile alle esigenze di sviluppo e di tutela del territorio e delle persone. A maggio 2024 si è concluso il nostro primo periodo di “governo” di un sistema fognante depurativo unico, nato nel 2019 a conclusione di una virtuosa collaborazione pubblico-privato, ove il primo ha ottenuto fondi regionali, il secondo ha raccolto le risorse per un’intervento a forte valenza ambientale e sociale. Durante questo periodo abbiamo portato il nostro contributo: 👉 per l’ambiente: ci siamo occupati di separare le reti di scarico industriale dal flusso di scarico civile. 👉 per il sociale: offriamo un servizio che consente alle imprese di pianificare sviluppo e produzione sostenibile. #ecologicanaviglio #sostenibilità #premiogentilezza
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I migliori risultati si ottengono con il contributo di tutti!
Nuovo importante record nei Comuni della provincia di Terni serviti da Asm. Nel mese di settembre si è raggiunto il 78,45 per cento globale nella raccolta differenziata e Asm ha confermato il suo ruolo di best player regionale nella raccolta differenziata, con un trend in costante crescita. Partendo dal 52 per cento del 2016, l’azienda è arrivata al 77.94 per cento nel 2023. Un passo importante verso un futuro più sostenibile che valorizza l’impegno dei cittadini, delle istituzioni locali e delle associazioni, nella raccolta differenziata. “Differenziamoci è il nome che abbiamo scelto per la realizzazione delle isole scarrabili turistiche - ha dichiarato l’amministratrice delegata di Asm Tiziana Buonfiglio - e per il progetto con le scuole nato per coinvolgere anche le nuove generazioni in questo percorso di responsabilità verso l’ambiente. Conferire correttamente i rifiuti, mediante l’adozione di comportamenti virtuosi – ha aggiunto l’ad - significa ridurre drasticamente le discariche, limitare l’inquinamento e promuovere il riuso ed il riciclo, cuore dell’economia circolare. Senza trascurare la sperimentazione di nuove tecnologie, sollecitata e sviluppata grazie all' esperienza professionale del presidente, l’ingegnere Gabriele Ghione”.
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per fare una transizione ecologica ci vuole prima di tutto un'immaginazione ecologica :)
Dopo il successo della 1° edizione, torna la Scuola di resilienze! Tutti i dettagli sul sito: https://lnkd.in/di2WC5QZ Quest'anno ancora torna con un approccio più esperienziale e con un doppio appuntamento, sempre alle Serre dei Giardini Margherita a Bologna e sempre facendo dialogare arte e scienze per acquisire un pensiero ecologico e strumenti per contribuire a incidere sul presente e generare un futuro desiderabile Per scoprire tutte le info e richiedere la brochure: https://lnkd.in/di2WC5QZ
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Di case giuste e progetti rigenerativi. Su La Provincia di Como Enrico Marletta abbiamo parlato della storia - e soprattutto delle prospettive - del Consorzio Abitare Confcooperative HABITAT Valerio Pellirossi Nicoletta Piccirillo
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Comunicazione coraggiosa ed efficace. Questo è un esempio di idea che incontra una committenza lungimirante.
L’abbandono delle bottiglie di vetro è un problema diffuso e di difficile soluzione. Il Birrificio Ichnusa, da sempre impegnato per la valorizzazione e la salvaguardia dell’isola dove è nato, vuole contribuire a ridurre questo problema. E, per fare la nostra parte, abbiamo iniziato stamattina a Cagliari con la prima delle azioni di pulizia che da Aprile a Luglio effettueremo con il nostro partner storico Legambiente Sardegna Annalisa Colombu. La nuova campagna di comunicazione Ichnusa è una presa di posizione forte che manda un messaggio chiaro: Se deve finire così, non beveteci nemmeno. Nelle prossime settimane la porteremo nei luoghi della movida, negli aeroporti e nei porti in Sardegna arrivando poi in tutta Italia, per ispirare comportamenti più virtuosi. Per noi è una questione di rispetto. #ichnusa #ilnostroimpegno #rispetto
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Bella l’iniziativa, ma a quando il vuoto a rendere? 💡 Questo dovrebbe essere solo l’inizio di una più ampia e sincera campagna.. ♻️ E se ne prendessero in considerazione una di Economia Circolare? #economiacircolare #ichnusa #heineken #sostenibile
L’abbandono delle bottiglie di vetro è un problema diffuso e di difficile soluzione. Il Birrificio Ichnusa, da sempre impegnato per la valorizzazione e la salvaguardia dell’isola dove è nato, vuole contribuire a ridurre questo problema. E, per fare la nostra parte, abbiamo iniziato stamattina a Cagliari con la prima delle azioni di pulizia che da Aprile a Luglio effettueremo con il nostro partner storico Legambiente Sardegna Annalisa Colombu. La nuova campagna di comunicazione Ichnusa è una presa di posizione forte che manda un messaggio chiaro: Se deve finire così, non beveteci nemmeno. Nelle prossime settimane la porteremo nei luoghi della movida, negli aeroporti e nei porti in Sardegna arrivando poi in tutta Italia, per ispirare comportamenti più virtuosi. Per noi è una questione di rispetto. #ichnusa #ilnostroimpegno #rispetto
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♻️ #Bologna si conferma un’eccellenza nella #sostenibilità! Siamo orgogliosi del risultato ottenuto dal capoluogo emiliano, prima città con popolazione sopra i 200.000 abitanti a superare l’obiettivo UE del 65% di #RaccoltaDifferenziata. Con una percentuale del 73% nel 2023, certificata dal Rapporto Rifiuti Urbani dell’ISPRA, Bologna si pone come modello per le altre realtà urbane. Un traguardo frutto della collaborazione tra la multiutility, il Comune di Bologna e tutti i cittadini che si impegnano ogni giorno a fare la differenza. Nel tempo sono stati introdotti servizi più vicini alle esigenze della comunità: dagli spazzini di quartiere all’installazione di cassonetti con modelli più performanti, dall’adozione di veicoli elettrici che hanno reso la raccolta ancora più sostenibile al contributo dell’’app #IlRifiutologo, uno strumento che consente di segnalare problematiche, ottenere informazioni e dialogare con i responsabili degli spazzini di quartiere. “La qualità, la cura e l’innovazione tecnologica che mettiamo a servizio delle comunità per una raccolta ambientale sempre più virtuosa, insieme ai comportamenti corretti della stragrande maggioranza dei cittadini, consegnano a Bologna un primato che vogliamo non solo mantenere nel tempo ma anche migliorare - ha commentato il Direttore Centrale Servizi Ambientali e Flotte del Gruppo Hera Giulio Renato - i dati diffusi oggi ci dicono che la strada intrapresa è quella giusta”. Leggi il rapporto: https://lnkd.in/dij4QQSM
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♻️ Inclusione sociale e gestione RAEE Roma ha il potenziale per essere una "miniera urbana" grazie alle risorse nei #rifiuti. Tuttavia, le inefficienze della gestione rifiuti rappresentano un ostacolo significativo. L'associazione LILA ha presentato un progetto che punta a colmare queste lacune coinvolgendo le comunità nomadi locali. 🌐 Cuore del Progetto ✅Integrazione Sociale: Coinvolgimento delle comunità nomadi nella gestione e riparazione dei RAEE. ✅Economia Circolare: Promozione del #riuso, riparazione e recupero dei #rifiutielettronici. ✅Riduzione dei Rifiuti: Minimizzazione dei materiali inviati in #discarica. 🛑 Problemi e Sfide Nonostante i vantaggi, il progetto non è stato accolto positivamente dalle autorità. La gestione rifiuti a Roma è caratterizzata da inefficienze croniche e carenza di impianti. Dal 2015, la #raccoltadifferenziata è aumentata solo del 3%, mentre altre città italiane hanno registrato progressi significativi. Progetti simili nel Nord Italia hanno mostrato risultati concreti, come l'integrazione socio-lavorativa di ex detenuti nel recupero dei RAEE, ma a Roma, nonostante il sostegno locale, l'iniziativa di LILA non ha convinto le autorità municipali, che preferiscono soluzioni industriali. 📢In Gamma Recuperi crediamo fortemente che Roma abbia bisogno di innovazioni pratiche e sostenibili per affrontare i problemi dei rifiuti e promuovere l'inclusione sociale. E voi siete d’accordo? #RAEE #ambiente #sostenibilità #ricicloinitalia #gestionerifiuti
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Non è come in Romagna e né come l'anno scorso, ma la recente alluvione che abbiamo visto a San Lazzaro di Savena, ha colpito alcuni cittadini per la seconda volta in pochi mesi. Portando esasperazione e rabbia. Come Comune siamo stati in prima linea, attivando ogni risorsa ma, e scusate se semplifico, la differenza la sta facendo la grande coesione e il capitale sociale che ho incontrato: non faccio l'elenco delle realtà associative, dei comitati e dei tanti volontari che ho visto mobilitarsi, ma credo sia urgente riflessione collettiva. Perché ci porterebbe dritti verso un ripensamento radicale di come siamo organizzati. E di come prendiamo (o forse meglio dire "non prendiamo") le decisioni. La dico in modo chiaro: di fronte alla forte capacità di auto organizzazione che ho visto, sia dal basso ma anche dentro il Comune, la governance è super parcellizzata e frammentata. E se da una parte c'è flessibilità e velocità di esecuzione con forte propensione alla fiducia e alla collaborazione, dentro i tavoli istituzionali ci si ritrova in un vortice che a volte appare ridicolo e offensivo per chi opera nella prossimità, tra le pale e gli argini. Mi spiego, anche se sicuramente ci sono molti più esperti di me: se prendiamo la gestione di uno dei fiumi che hanno esondato, le competenze sono incasinate. La catena di comando non è chiara, i finanziamenti sono vincolati a doppi e tripli check dei diversi enti che in modo differenziato si dovrebbero coordinare: regione, protezione civile, comuni, province e istituzioni create a tutela dei parchi o dei fiumi si rincorrono seguendo prassi che in tempo di normalità sembrano appropriate. E l' assumersi la responsabilità di valutare e intervenire non ha nulla di chiaro. Certamente molti processi sono stati inventati per fini assolutamente condivisibili, penso per esempio alla trasparenza e alla collegialità, ma possiamo dirci che siamo evidentemente traditi dagli effetti? Possiamo dire che con gli effetti del cambio climatico, si ottiene l'opposto di quanto ci si era prefissati? PS: se conoscete esempi di modelli di governance collaborative per la gestione delle risorse naturali (che a livello anche internazionale) che potrebbero essere interessanti, fate un fischio
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