Nemmeno il tempo di riportare tre buoni esempi di #ricarica pubblica che evolve e funzione, ed ecco arrivare nuove testimonianze di abusi e disfunzioni alle #colonnine: dal Sud al Nord, tre passi nel delirio della realtà italiana.
Post di vaielettrico
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https://lnkd.in/d5anV8f8 Ecco i best performer: il 78,5% delle lavanderie sparse in tutt’Italia, che veleggiano nel sommerso insieme ad autonoleggi (77,9%), ristoranti (72,8%), pelliccerie (72,4%), gestione impianti sportivi (76,3%) e centri per l’assistenza domiciliare ad anziani e disabili (72,5%), per arrivare al 70,6% di associazioni e organizzazioni. A livello geografico: si parte dal 18,4% della Calabria per toccare il 17,2% della Campania, il 16,8% della Puglia e il 16,5% della Sicilia. 🏆🥇
La classifica di chi evade di più in Italia
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Il bilancio 2023 dell'ente segna numeri record e archivia definitivamente il periodo nero della pandemia. Le cifre tra proposte multidisciplinari in crescita così come il pubblico e gli incassi gettano le basi di un futuro sviluppo
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La storia di un edicolante, raccolta da ANSA, ci racconta il ruolo e il valore che i commercianti hanno nelle nostre comunità. Nel cuore del quartiere Europa-Novacella a Bolzano, Giovanni Valenti alza la saracinesca della sua edicola ogni mattina alle 5:30, dopo aver percorso le strade in bicicletta. Da 36 anni, Giovanni offre non solo quotidiani e riviste, ma anche un punto di incontro imprescindibile per la comunità. Fino alle 20:00, senza conoscere sabati né domeniche, la sua giornata è dedicata a servire, ascoltare e connettersi con le persone che varcano la soglia della sua piccola grande impresa. La storia Giovanni è una testimonianza del cambiamento, non solo nelle abitudini di consumo della carta stampata, ma anche nel tessuto stesso della società. Nonostante ci si trovi inevitabilmente in un'era digitale in cui la 'carta' continua a subire drastiche riduzioni, Giovanni ha saputo adattarsi, integrando nuovi servizi per mantenere vivo il suo angolo di mondo. Ma ciò che veramente brilla attraverso il racconto della sua giornata, è la passione per le relazioni umane, la capacità di diventare un confidente per i suoi clienti, ascoltando storie di vita che vanno oltre il commerciale. Questa storia ci insegna che dietro ogni impresa, piccola o grande che sia, vi è una storia di resilienza, di adattamento e soprattutto, di profonda umanità. Giovanni ci ricorda che il vero successo non si misura solo in termini di profitto, ma nella capacità di arricchire la vita delle persone che incontriamo ogni giorno. E in questo sta il vero valore della sua piccola impresa che sarebbe da insegnare ai ragazzi che non escludono di mettersi in proprio anche con piccole iniziative. Salvare molti lavori nel piccolo commercio sta anche in questo. Non solo salvare i luoghi fisici (i negozi, le edicole, i laboratori), ma salvare anche il senso del lavoro di chi le anima ogni giorno. Salvare un'edicola a prescindere dalla dignità di chi la rende centrale nelle nostre piazze potrebbe rivelarsi, altrimenti, una pia illusione. La sua storia ci dimostra che, nonostante le avversità, possiamo fare la differenza nella vita delle persone, un giorno alla volta, e vivere di questo con dignità - anche economica. #Inspirational #Resilienza #Comunità #StoriaDiSuccesso
Edicolante da 36 anni lavora tutti i giorni - Notizie - Ansa.it
ansa.it
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Quando l’innovazione del pensiero è l’assunzione di responsabilità Ecco perché un'evoluzione dei sistemi salvavita dovrebbe diventare un diritto-dovere dei legislatori: la... tragedia evitata dalla mia famiglia Innovando News - Il miglior giornale digitale dedicato all'innovazione | Innovando News - Il miglior giornale digitale dedicato all'innovazione - Rimani aggiornato sulle ultime novità in materia di innovazione, sviluppo umano, trasformazione digitale e sostenibilità con Innovando.News, la rivista digitale leader in Svizzera
Quando l'innovazione del pensiero è un'assunzione di responsabilità
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Ascolta qui Start, il podcast de Il Sole 24 Ore che ogni mattina ti racconta tre notizie che possono esserti utili nella tua giornata: https://lnkd.in/gDHVwE7 In questa puntata di Start parliamo dell’aggiornamento sul piano per le esequie di Re Carlo III, della nuova cartella sanitaria europea e dell’appello di 13 sindaci e vicesindaci dell’Ue che rivendicano la competenza a imporre limiti di velocità nelle proprie città.
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Ho terminato da pochi giorni la lettura del #libro "L'economia della ciambella" di Kate-Raworth che propone un #cambiamento epocale e che chiude le porte a tutto ciò che è stato pensato e fatto fino ad oggi in tema di #economia, #sostenibilità, #governo e quant'altro per riscrivere le regole aggiornate ad #oggi. Illuminante. #GreenerTogether #LinkedInNotizie
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DEDICATO ALLA PLETORA DI COLORO CHE DICONO SOLO "NO"..NON È COLPA NOSTRA! Anche oggi con nipotino in auto, fermo al P.L. di Seveso dalle ore 09:17 alle ore 09:40 ma non eravamo soli eravamo in compagnia di altri centinaia di auto ....fermi ad aspettare! Motivo ? semplice, il passaggio a livello F.N.M. forse di ultimissima generazione , (Si, proprio le F.N.M. che sono così attive nel partecipare a dibattiti tavoli di confronto rotondi o quadri, convegno etc etc. con i soliti ..... "FAREMO, STIAMO PROGETTANDO, INVESTIREMO) nel mentre, grazie anche anche alla ESTREMA STUPIDITÀ DI FORZE POLITICHE, DI ASSOCIAZIONI, DI AMMINISTRAZIONI COMUNALI, DELLA REGIONE, DELLA PROVINCIA...mi scuso se dimentico qualche altro Ente così poco intelligente, noi, comuni mortali, sfortunatamente abitanti in paesi divisi dalla rete ferroviaria tra le più avanzate del mondo, continuiamo a rimanere fermi, immobili ai P.L. ! Dico subito, perché sicuramente qualche cretino lo direbbe, che anche se ci sarebbe una alternativa come raggiungere il sottopasso più vicino ( qualche km cosa conta? il traffico cosa conta?);oppure entrare in superstrada ( sanno cosa significa questi soloni??), che le alternative NON SONO NÉ LOGICHE NÉ CONVENIENTI! Eppure c' è ancora chi pensa che l'avete rifiutato la possibilità di aver una linea metropolitana dagli anni 80 proposta da una società estera, sia stata una scelta INTELLIGENTE E LUNGIMIRANTE! Quanto è costata in termini di costo, disagio, tempo???
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Il Presobenismo dilaga a 𝗧𝗢𝗥𝗜𝗡𝗢 🙄 Il termine “guerra” non va abusato nei titoli. Invece “l’immondizia” è un concetto anni ’70 e pure sbagliato. Da questo articolo estrapolo: “Nel cuore di Borgo Filadelfia, un vivace quartiere che brulica di vita e di attività quotidiane, si sta consumando una battaglia silenziosa...”. (sintesi, i residenti sono stanchi, insoddisfatti, e passano al fai-da-te). Dubito che tutto questo sia costruttivo come invece presuppone questo articolo. L’#ilLogistica non è il migliore modello disponibile Stefano Lo Russo, AMIAT SpA Torino, Gruppo Iren. Le 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗱𝗶 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀ sono 𝒔𝒊𝒔𝒕𝒆𝒎𝒊 𝒄𝒐𝒎𝒑𝒍𝒆𝒔𝒔𝒊. L’errore strutturale è pensare alle città in modo settoriale, in un perenne Giorno della Marmotta (del 1999), in cui spazi, orari, frequenze, servizi di interesse pubblico, carico e scarico merce, rifornimenti, etc etc non sono dimensionati in un quadro di insieme. In digitale, misurabili, ridondanti, con maggiore sicurezza. Si può passare il tempo con azioni irrilevanti come descritte su torinocronaca . it (azioni su base volontaria...), con tutto il nervosismo che si genera a cascata. Oppure, cambiare modello organizzativo. Per incidere su tutta la comunità. Con un serio Regolamento rifiuti e suolo pubblico in grado di coordinare molteplici esigenze. Adatto al 2024 ma già pronto per il 2030. La ”città in 1-2 minuti” a seconda delle 𝗙𝗨𝗡𝗭𝗜𝗢𝗡𝗜 è italianissima. Un 𝗡𝗨𝗢𝗩𝗢 𝗠𝗢𝗗𝗘𝗟𝗟𝗢 già disponibile 😉 Nel 𝗣𝗥𝗘𝗦𝗘𝗡𝗧𝗘: https://lnkd.in/eACyud-8 Invito tutti ad incontrarci in presenza alla Fiera di 𝗕𝗘𝗥𝗚𝗔𝗠𝗢 𝗪aste 𝗠anagement 𝗘urope, 9 - 11 aprile 2024. Stand 234. Presentiamo in pubblico 𝗗𝗔𝗧𝗜, evidenze, costi/benefici 😉😁😎 e moltissime opportunità sia per Enti locali che per Aziende. Gli interessi collettivi davvero al centro della scena. “...è la loro squadra, noi ce l’abbiamo in prestito per un po’...” Coach Ted Lasso 😉 (sostituire *squadra* con 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀... “𝗟𝗢𝗥𝗢” è sempre riferito ai 𝗕𝗔𝗠𝗕𝗜𝗡𝗜) #WormApp, lavorare a motore spento è un valore condiviso #megliodiprima #economiacollaborativa #neutralitàclimatica2030 #PrevenzioneCivile #PrimoMiglio #Servizi_a_Valore_Aggiunto Coi 𝗗𝗔𝗧𝗜 possiamo decidere che è sufficiente farci portare a casa pizza&sushi. Oppure possiamo cambiare una realtà spiacevole, fossile, che alimenta solo debiti e disuguaglianze. Sono scelte:
Guerra aperta tra i residenti e la malasosta: bidoni dell'immondizia contro il pirata del parcheggio
torinocronaca.it
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CEO
5 mesiIl problema del nostro paese e' sempre lo stesso. Pretendiamo di imporre quasi con minacce e ricatti i cambiamenti senza preparare l'infrastruttura per supportarli e ribaltando gli oneri e disagi sui cittadini, i quali vengono anche criticati e considerati rerrogadi ed ostruzionisti se rifiutano di farsi prendere in giro. Fino a quando il sistema non sara' pronto, l'elettrico non si diffondera' mai ai livelli attesi, e non e' un problema di miope resistenza all'evoluzione come alcuni vogliono far credere, ma di buon senso.