La lunghezza di un minuto dipende dal lato della porta del bagno da cui ti trovi
Uno dei momenti più difficili da affrontare, opinione personale, quando ci si imbarca nel grande viaggio della ricerca di un nuovo lavoro, è l'ATTESA.
Grazie alla nostra perseveranza ed ai diversi tecnicismi acquisiti nel nostro percorso di ricerca professionale, abbiamo imparato a:
- Analizzare con criticità sincera migliaia di offerte
- Selezionare esclusivamente quelle più affini al nostro obiettivo ideale
- Riconoscere e di conseguenza scartare offerte "civetta"
- Raccogliere informazioni utili a valutare i diversi scenari proposti
- Allestire la miglior vetrina possibile per mostrare the "Best Product"... noi stessi
- Conoscere e presentare noi stessi, i nostri punti di forza, debolezza, etc.
- Incontrare Head Hunters e essere pronti per qualsiasi domanda
- Studiare a fondo tutte le informazioni relative al nostro futuro? Datore di lavoro
Siamo certi di aver affrontato il colloquio, probabilmente il primo di una diversa serie di step preventivati nell'iter di selezione, brillantemente!
Siamo certi che nulla è andato storto, abbiamo risposto a tutte le domande in maniera professionale ma sempre facendo trasparire qual senso di empatia che ha reso l'incontro veramente piacevole.
Il nostro contatto della Società di Selezione, che ha condiviso con noi tutto il percorso e nel frattempo è diventato un nostro "amico", ci ha confermato che il feedback è assolutamente positivo!
TUTTO PERFETTO... o quasi
Adesso inizia la parte veramente difficile... l'ATTESA!
Prima di passare al secondo, terzo, quarto step accade qualcosa che, se non siamo preparati almeno psicologicamente, diventa difficilissimo da affrontare e superare.
Noi non sappiamo cosa succede e soprattutto non abbiamo alcun controllo su questo ma, i tempi iniziano a dilatarsi e la percezione reale del tempo subisce una distorsione.
Dobbiamo avere chiaro in testa che, soprattutto quando abbiamo a che fare con Grandi Società e Multinazionali, noi non siamo il focus primario delle persone coinvolte nella selezione.
Direttori Generali, Human Resource Manager, Direttori di Dipartimento, Manager Internazionali, sono tutte figure chiave che hanno sempre qualcosa da gestire e, MOLTO spesso, questa acquisisce di diritto una più alta priorità rispetto a quello che per noi è l'unica ragione di vita in quel particolare momento.
Se riusciremo a digerire questo concetto, forse... ripeto, forse riusciremo ad affrontare questa "immobile distorsione temporale" con serenità anche se ci troviamo inevitabilmente...
dalla parte sbagliata della porta del bagno!
Un caro saluto e buona ricerca a tutti!
Luigi