Aiutiamoci con un poco di meditazione…

Quelli che seguono sono stralci di articoli estrapolati da ManagerOnLine che mi sono preso la libertà di evidenziare per dare alcuni suggerimenti in merito alla nostra ricerca del lavoro.

La tecnica alla base della meditazione trascendentale prevede sessioni di alcuni minuti di uno stato libero dai pensieri, con l’obiettivo di raggiungere lo stato in cui la mente è silenziosa ma allo stesso tempo pienamente vigile, definito come il momento dell’incontro tra l'intelligenza individuale e quella cosmica.

E dopo aver fatto breccia nella mente e nel corpo di personaggi del calibro dei Beatles, la meditazione trascendentale sembra convincere anche dirigenti e uomini d’affari circa la sua bontà e l’effetto benefico apportato all’organismo.

In Asia, arti marziali e meditazione sono praticate dalla maggior parte delle persone, con grandi risultati sull'autocontrollo.

Gli antichi parlavano di mens sana in corpore sano, riferendosi che il potenziamento della mente deve andare di pari passo con quello del fisico. …” etc. etc…

Come vi ho già detto altre volte, ci tengo a sottolineare che la ricerca del lavoro è STRESSANTE e pertanto è indispensabile trovare del tempo da dedicare solo a noi stessi e staccare completamente la mente…

Ho trovato nella meditazione un valido aiuto, per non cedere mai allo sconforto e anche per concedermi un istante “fuori dal tempo” dove rigenerarmi e rilassarmi.

Dopo aver visionato centinaia di annunci di lavoro la mente è affaticata e, soprattutto quando non troviamo l’opportunità che ci interessa abbiamo l’impressione che il mondo ci stia crollando addosso…

OK, questo è il momento di allontanarci dal computer, trovarci uno spazio che ci ispira e, incrociando le gambe, sederci a terra e poi semplicemente… chiudere gli occhi.

Tutto qui ?!?

Si, semplicemente questo…

Al principio chiudiamo solamente gli occhi e proviamo a non pensare a nulla… all’inizio sarà praticamente impossibile e saremo sommersi da migliaia di pensieri ma poi con la pratica, diventerà sempre più naturale “staccare” completamente e godere dei benefici di questa millenaria pratica orientale.

10-15 minuti al giorno, piano piano impariamo ad ascoltare il nostro respiro, a guardarci dentro in maniera sempre più profonda e infine…

RILASSIAMOCI!

Buon weekend a tutti,

Luigi

Luigi Moca

Logistics Manager | Operational Excellence, Six Sigma, Statistics Foundations

10 anni

Ciao Antonino, purtroppo non sono mai riuscito ad appassionarmi alla corsa e sono sicuro che per rilassarsi sia un ottimo metodo. In questo momento mi bastano quei pochi momentio di concentrazione "no mind" che mi permettono di staccarmi dalla routine della ricerca costante e implacabile. Poi, in realtà, pratico tantissima meditazione in moviento con Taiji, Yi Quan e Shaolin ma per entrare più in dettaglio sarebbe auspicabile discuterne in ambito diverso...in ogni caso, ti ringrazio come sempre per il tuo prezioso commento!

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