3 Storytelling Trends 2021: come evolverà la Corporate Communication
Quali saranno le tendenze della Corporate Storytelling per il 2021? Ne abbiamo individuate 3, con un unico comune denominatore: la Comunicazione Corporate si avvarrà sempre più dell'aiuto degli Storyholder, "portatori di storie" come i CEO e gli Stakeholder interni ed esterni, per accrescere la fiducia e la credibilità dell'azienda e per raccontare il purpose e l'impatto sociale attraverso le voci dei protagonisti.
1) I CEO SI RACCONTANO
Dopo i primi pionieri della Social Leadership nel 2020 lo abbiamo visto succedere per necessità e nel 2021 prevediamo che per molti CEO diventerà una scelta strategica: raccontare la propria visione e le azioni che ne conseguono esponendosi in prima persona, per dare vita ad un dialogo diretto con gli stakeholder interni ed esterni.
Come ha portato in evidenza il Trust Barometer 2021 di Edelman, ci fidiamo delle aziende più che delle istituzioni e dei media e ci aspettiamo dai Ceo una presa di posizione non solo sul business in senso stretto ma anche su tematiche sociali come la pandemia, l'automazione del mondo del lavoro o altre tematiche rilevanti sia a livello globale che locale.
Le piattaforme social, prima fra tutti Linkedin, sono il mezzo attraverso il quale il dialogo prende forma, dando espressione a un nuovo approccio alla leadership che non è più solo prerogativa di pochi CEO abituati all'uso dei social ma sta diventando una competenza da coltivare e agire ogni giorno.
2) GLI STAKEHOLDER DIVENTANO STORYHOLDER
La Stakeholder Economy, che pone al centro il dialogo e l'ascolto degli stakeholder nella definizione delle strategie aziendali, è una modello economico che offre un asset importante da mettere a sistema con gli strumenti più classici della Corporate Communication.
Gli stakeholder possono diventare storyholder, veri e propri "portatori" di storie che raccontano il proprio punto di vista, persone vere - employees così come stakehoder esterni - che si espongono e generano conversazioni attorno ai valori e alle azioni concrete che li legano all'azienda, accrescendo la fiducia e la credibilità.
Sono sempre di più le aziende che danno voce ai propri stakeholder per raccontare aspetti importanti come la sostenibità, la diversità e l'inclusione, l'etica del lavoro e altre tematiche sociali rilevanti.
3) IL PURPOSE PRENDE VITA
L'espressione del valore non solamente economico ma anche etico e sociale che le aziende intendono generare comincia a non essere più solo una dichiarazione scritta sulle pagine dei siti istituzionali ma il purpose"prende vita" trasformandosi in azioni concrete e nei racconti degli stakeholder che ne testimoniano l'effettiva realizzazione.
Narrazione e azione vanno sempre più di pari passo e le dichiarazioni d'intenti comunicate ma non agite rischieranno di diventare sempre più spesso dei boomerang in un contesto in cui gli Stakeholder agiscono come garanti, e al contempo come narratori, dell'impegno delle aziende su temi sociali, ambientali e di governance.
Un esempio concreto di questo trend nel nostro paese è la scelta del Cda di Snam di proporre una modifica allo statuto, in approvazione dall'assemblea dei soci a inizio febbraio, per introdurre il purpose "Energia per ispirare il mondo" insieme alla parità di genere come indicazioni forti per orientare le azioni di lungo periodo nella direzione del "successo sostenibile".
CEO & Co-founder @ Storyfactory
3 anniGrazie a #MarcoValsecchi di LinkedIn Notizie, dopo aver letto il suo articolo sulle 21 tendenze del 2021 mi sono interrogata - insieme ad Andrea Fontana, a tutto il team di Storyfactory e ad altri professionisti della comunicazione - su quali fossero i trend in crescita nel Corporate Storytelling e ne è emersa la riflessione riassunta nell'articolo. #BigIdeas2021