4 ambiti del mondo IoT in crescita nel 2021
In questo articolo voglio parlare degli ambiti in cui penso ci sarà un notevole sviluppo nel prossimo anno nel mondo Internet of Things.
Alcuni di questi ambiti hanno subito una notevole accelerata al proprio sviluppo a causa del coronavirus e alla situazione che esso ha creato.
Infatti, in un mondo dove il contatto tra le persone è stato (purtroppo) ridotto, si sta puntando sul connettere sempre di più le "cose".
1. Sanità
Questo è uno dei campi dove la pandemia ha colpito per prima e con forza maggiore e dove si vedranno i primi risultati dell'applicazione dell'IoT.
Un problema presente già prima della pandemia era l'assistenza a persone impossibilitate a muoversi. Ora questo problema si è rafforzato a causa delle problematiche relative al pericolo di contagio e purtroppo alla mancanza di posti letto in ospedale.
Un aiuto può venire dall'utilizzo di sensori indossabili o che monitoreranno continuamente il paziente inviando dati costantemente aggiornati al centro medico.
Oppure grazie alla telemedicina, mediante visite virtuali da parte dei medici ai pazienti da visitare. Si stima che le visite online solo in questo anno si siano avvicinate al miliardo e questo numero andrà sicuramente a crescere.
In questo ambito ricadono tutte quelle applicazioni tecnologiche che sfruttano sistemi di localizzazione o intelligenza artificiale per rilevare cadute o comportamenti anomali all'interno delle case, soprattuto nelle dimore dei signori anziani.
Queste tecnologie potranno anche aiutarci a capire se c'è un rapido peggioramento della loro salute in tempi molto rapidi.
2. Lavoro da casa più produttivo
L'ambito lavorativo è un altro campo dove la pandemia ha influito maggiormente, costringendo moltissime persone a lavorare da casa in quelle aziende dove è possibile fare ciò.
Mediante l'utilizzo di assistenti personali basati su intelligenza artificiale come Alexa, ci possiamo aspettare applicazioni che ci aiutano a organizzare meglio le nostre giornate lavorative.
Oltre a questo, c'è un incremento nello sviluppo di applicazioni che ci diano la possibilità di fare video-conferenze o riunioni online in maniera più interattiva. Ad esempio, la piattaforma Virtual Stage di Microsoft mette a disposizione presentazioni più coinvolgenti grazie ad Azure Kinect.
3. Retail
Con lo scoppio della pandemia, abbiamo visto come moltissimi negozi di beni non di prima necessità abbiano dovuto chiudere e al contrario ci sia stato un grande impulso al mercato online.
Ci possiamo aspettare quindi la nascita di modelli simili a quelli di Amazon, ovvero negozi completamente automatizzati, con poca interazione umana.
Altri negozi invece faranno un passaggio più o meno veloce all'online, vendendo i propri prodotti su internet e consegnandoli direttamente a casa.
Altri sviluppi includono l'utilizzo di tecnologie per la localizzazione e il tracciamento di persone nei negozi o supermercati. La raccolta dati potrà essere possibile anche nel mondo offline, permettendo di fare data analysis sui prodotti venduti e organizzare meglio la vendita di questi.
La localizzazione permetterà anche di verificare la presenza di assembramenti e violazioni di distanze di sicurezza.
4. Edge computing
Se molte applicazioni IoT si basano sul cloud Computing, ovvero i dati rilevati dai sensori vengono inviati ad un sistema di raccolta esterno che in base ad essi prende delle decisioni e le attua mediante degli attuatori, dal prossimo anno ci sarà un notevole sviluppo nell'Edge Computing.
Rispetto al primo, i dati vengono elaborati dai sensori stessi e in base ai risultati ottenuti prendono delle decisioni.
Questa tecnologia si accoppierà benissimo con l'IoT soprattutto per la diminuzione della latenza nella gestione dei dati critici, il tempo che occorre per processare dati che devono essere elaborati subito e fornire un risultato immediato.
Altri vantaggi si trovano nella riduzione di costi finanziari e ambientali, in quanto si devono memorizzare in un sistema centrale molti meno dati, ma c'è sicuramente alche il vantaggio di una maggiore privacy nella gestione dei dati.
Sei i dati critici sono dei dati personali, questi verranno elaborati sul posto senza essere mai memorizzati su alcun sistema centrale.
E questo non è un fatto secondario. Infatti, se è vero che le persone tendono a fornire di più i loro dati, è anche vero che stanno molto di più attenti alla loro privacy e in che modo vengono trattati i loro dati.
Conclusioni
In questo articolo ho mostrato quali sono secondo me gli ambiti dove ci sarà una forte crescita il prossimo anno e dove le aziende convoglieranno molti investimenti.
Questi quattro ambiti dell'IoT stavano già prima del 2019 riscontando notevoli sviluppi, ma il coronavirus è stato un fattore che ha dato un'ulteriore ed importante spinta.