Abbracciare il cambiamento: S.A.R.A.H
Alcuni anni fa, durante una fase di transizione in atto nell'azienda in cui lavoravo (mobilità/ acquisizione della pipeline e non delle persone) ho appreso un acronimo che ho poi riutilizzato varie volte in cambiamenti di grande trasformazione, personale e lavorativa.
La parola magica: S.A.R.A.H
- Shock
- Anger/rabbia
- Resistance/resistenza
- Acceptance/accettazione
- Healing/Hope/Help : richiesta di aiuto, cura, speranza
Iniziamo dallo Shock
A quanti di voi è capitato di ricevere una brutta notizia? Come avete reagito? La prima reazione è proprio questa, lo shock.
“Whaaat”??
Quindi che cosa fare? Nell’ambito aziendale si raccomanda di fornire ai dipendenti tutte le informazioni necessarie per comprendere la situazione, il più possibile in modo trasparente. La comunicazione è fondamentale.
“Siamo qui…. Stiamo andando in questa direzione…”
E nella vita privata?
Idem, fermarsi a capire cosa sta succedendo aiuta a non farsi abbattare dall’ondata della novità (non auspicata o sognata a lungo, quindi diversa da come ce la immaginavamo).
“L’esempio concreto?”
La maternità/ paternità. All’inizio si perde l’orientamento e bisogna riinventare gli spazi, l’uso del tempo e sì, anche del denaro.
- Anger/rabbia
Una volta che se ne sono comprese le ragioni, lo shock iniziale può sfociare in rabbia o ansia. La comunicazione aziendale deve tenere conto delle possibili reazioni ed obiezioni per mantenere alto l’umore del personale e far sì che non vada in fase di stallo.
- Resistence/Resistenza
L’istinto successivo può essere la resistenza al cambiamento, il rifiuto totale o parziale.
- Acceptance/accettazione
Accettiamo il cambiamento e scegliamo di affrontarlo perché iniziamo a comprenderne anche i potenziali benefici.
- Healing/Hope/Help
Abbracciato il cambiamento siamo in grado di chiedere aiuto, ritrovare la speranza o riprenderci dal “trauma”, ad esempio la perdita di una persona cara. Riusciamo quindi a mettere in atto nuovi comportamenti in linea con la nuova situazione.
Ogni persona ha tempi ed una gestione diversa delle diverse fasi, la consapevolezza del dove ci troviamo aiuta a prendere la decisione di agire ed uscire dal cul de sac , riprendendo in mano le redini della propria vita.
Dal giorno in cui ho fatto questa scoperta, ogni volta che sento che sono nelle prime due fasi, SCELGO, scelgo di risalire la curva e di agire organizzandomi e adottando nuove strategie e comportamenti, accorciando la resistenza per volgere verso la luce.