Alcuni spunti dalle aste di New York 2021
In questi giorni sono in corso le aste di New York. Al netto dei Basquiat e dei Monet di cartello, mi hanno coinvolto alcuni lavori di artisti meno noti al pubblico generalista. Ve li condivido. Sperando di intrigarvi.
Il primo è di Matthew Barney, un signore che lavora per trasformare le immagini in movimento in sculture, o qualcosa nel mezzo. Goodyear Chorus è un abbagliante supplemento fisico a una delle sue imprese più stravaganti: The Cremaster Cycle. Una serie di cinque film, ognuno più elaborato dell'ultimo. Lo stesso Barney interpreta spesso più personaggi, ricoprendo ruoli di vasta portata come un satiro per un bizzarro iniziato massonico. Marti Domination tiene le redini di due dirigibili Goodyear che galleggiano sopra di lei. L'intera produzione si svolge al Bronco Stadium di Boise, Idaho, città natale dell'artista. I due dirigibili, giochi visivi sulle ovaie e sulle tube di Falloppio, sono abitati dallo stesso personaggio che paradossalmente li tiene per le corde. Aggiudicato da Christie’s a 162.500 dollari.
Il secondo è un dipinto del 2013, Jiréh, del giovanissimo Jordan Casteel, il primo dei suoi ritratti su larga scala del nudo maschile nero in cui utilizza una tavolozza di colori intensi per sfidare la nostra comprensione della natura di Blackness. Il soggetto è Mansa Ra, formalmente noto come Jiréh Breon Holder, un drammaturgo e regista teatrale che successivamente è diventato amico dell’artista. Esposto in retrospettive al Denver Museum of Art e al New Museum di New York, Jiréh è stato incluso nel recente documentario Black Art: In the Absence of Light della HBO. Venduto da Christie’s a 687.500 dollari.
L’ultimo è un ritratto accattivante di abietta domesticità, The Stockbroker di George Condo, del 2002. Superbo esempio della straordinaria abilità dell'artista come burattinaio della psiche umana, che sviolina la sua capacità di deformare la rappresentazione e manipolare abilmente i drammi emotivi dei suoi soggetti e spettatori. In piedi fianco a fianco, l'apparente coppia del presente lavoro è sia il riflesso che la caricatura della periferia: mentre la camicia bianca frizzante, la cravatta ordinata e l'abito da casa vibrante suggeriscono la normalità, Condo destabilizza abilmente e distorce un'immagine classica per creare la sua, gotico americano perfettamente deformato. Venduto da Sotheby’s NY per 1,593,000 USD