Assunzione persone fragili: maxi deduzione al 30%
Una nuova misura, limitata all'anno 2024, è stata introdotta accanto alla riforma delle aliquote Irpef e alla rideterminazione degli scaglioni per la tassazione delle persone fisiche. Tale misura prevede una deduzione aggiuntiva al fine di incentivare l'assunzione di persone fragili, meritevoli di tutele maggiori, stabilendo un aumento dello sconto fino al 10%, portando la deduzione complessiva fino al 30%.
Le imprese che hanno effettuato assunzioni a partire dal 1° gennaio 2024 per beneficiare pienamente dell'agevolazione potranno calcolare l'incentivo dalla data in cui si è verificato l'incremento dell'organico, indipendentemente dalla data di emanazione del decreto attuativo, rispettando i criteri stabiliti dall'articolo 4 del Dlgs 216.
A chi non spetta la maxi deduzione?
Il presupposto per poter usufruire dell'agevolazione è l'incremento dell'occupazione: il numero di dipendenti a tempo indeterminato alla fine del 2024 deve essere superiore al numero medio di lavoratori a tempo indeterminato nel periodo precedente. Le trasformazioni dei contratti a tempo determinato non sono considerate, mentre le eventuali diminuzioni nelle società controllate o collegate sono rilevanti.
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A chi è rivolta tale agevolazione?
E' fondamentale ricordare che l'aliquota del 20% o del 30% si applica al costo relativo all'incremento dell'occupazione. Come si calcola tale costo?
Viene calcolato come il minore importo tra il costo effettivo dei nuovi assunti e l'incremento totale del costo del personale rispetto all'esercizio 2023.
Si ricorda che per l’acconto delle imposte 2024 non si tiene conto dell’agevolazione.
fonte: Sole24Ore