Buona festa delle Donne!!

In questo 8 marzo, vorrei porgere i miei auguri a ogni singola Donna, condividendo con voi questa mia riflessione. Non so se attraverso queste mie parole potrà arrivarvi ciò che realmente penso e vi scrivo con genuina stima, con dovuto rispetto, ma soprattutto con tanto senso di maschile e sana "cavalleria". Noi uomini, il più delle volte non riusciamo a farci intendere da voi, facendo errori grossolani che causano in voi sofferenze immeritate, delusioni e infinita frustrazione; nonostante le nostre migliori intenzioni, infatti, può capitare di risultare ai vostri occhi per ciò che a volte diventiamo: esseri insensibili, superficiali, maschilisti, ottusi e/o all'antica. Non è facile scegliere le parole giuste per parlare di voi Donne, o meglio della complessità, del mistero e del fascino misterioso che celate, ma che esercitate violentemente noi "maschietti.

Sono consapevole di essere lontano dall'essere un modello perfetto di uomo, anzi mi piace essere tra i peggiori, per poi impegnarmi a migliorare, e non cerco l'adorazione superficiale. Ammetto di avere i miei difetti e le mie debolezze, ma sono anche fiero della mia autenticità e della mia lealtà verso chi amo. Non mi piace sbandierare su questi social la mia virilità o le mie conquiste, ma credo che la vera essenza di un uomo risieda nel suo essere leale e rispettoso, al di là delle apparenze. Così, in questo giorno dedicato alla celebrazione delle donne, voglio invitare tutti, uomini e donne, a riflettere sulle sfumature e sulle molteplici contraddizioni, che ci dividono e che ci uniscono allo stesso tempo.

Vorrei dedicare qualche parola per celebrare la complessità e l'importanza delle donne nella nostra vita. Sono convinto che non esista nulla di più prezioso e indispensabile di una donna che ci sostiene, ci incoraggia e ci lecca le ferite nei momenti del bisogno. Le donne sono una forza silenziosa ma potente, capaci di affrontare qualsiasi sfida con grazia e determinazione. La loro sensibilità, la loro intelligenza e la loro compassione arricchiscono le nostre vite in modi che spesso non riusciamo nemmeno a comprendere appieno. Ciascuna donna porta con sé una storia unica e preziosa, un bagaglio di esperienze e emozioni che la rendono unica al mondo. Vorrei che ogni donna sapesse quanto sia indispensabile e preziosa, non solo per gli uomini, ma per la società nel suo complesso. La vostra forza, la vostra resilienza e il vostro amore sono pilastri fondamentali su cui si basa il mondo.Inoltre, vorrei riconoscere la straordinaria capacità delle donne nel gestire lo stress, le frustrazioni e le ingiustizie con una forza e una grazia uniche. Mentre uomini e donne possono affrontare queste sfide in modi diversi, è innegabile che le donne spesso dimostrino una resilienza e una capacità di reagire alle avversità che meritano ammirazione. Le loro esperienze e prospettive uniche arricchiscono il nostro mondo e ci insegnano molto su come affrontare le difficoltà con determinazione e coraggio. Riconoscere e celebrare queste qualità non implica declassare gli uomini, ma piuttosto promuovere un rispetto reciproco e un'uguaglianza di valore tra i generi. Insieme, uomini e donne possono imparare l'uno dall'altro e crescere insieme, creando un mondo più equo e inclusivo per tutti.

Ancora più importante è riconoscere le sfide uniche che ognuna di voi affronta a causa delle aspettative sociali e dei ruoli di genere imposti dalla società, o meglio da noi uomini. Fin da piccole, molte di voi vengono educate a essere brave donne, ad essere riservate e ad incrociare le gambe per nascondere la vostra femminilità, che potrebbe risultare una malsana provocazione per il "buon costume", mentre allo stesso tempo dovete affrontare tanti ostacoli (fisiologici come l'attesa mensile del periodo mestruale e il dolore del parto) Oltre a ciò, dovete tollerare le infinite aspettative sociali, imposte e tramandate da nel tempo da schiere di mezzi uomini, prepotenti e viscidi, portatori di paure e pregiudizi e depositari di profonda insicurezza, complessi di inferiorità e di sensi di e inadeguatezza mal celati.Non è difficile poi supporre che tali aspetti possono diventare una vera e propria "spada di Damocle" che riduce le scelte e impoverisce le libertà. Eppure, nonostante queste sfide, voi Donne continuate a lottare e a perseguire i vostri obiettivi con una forza e una determinazione straordinari.

Noi uomini, oggi più che mai, dobbiamo riconoscere il vostro valore e unicità, ma non meno importante e contributo che date alla società, dedicandovi con sacrificio e sofferenza in nostra "compagnia" per lavorare insieme al fine di creare un mondo più equo e inclusivo per tutti, dove ognuno possa scegliere ed essere effettivamente colui o colei che ha scelto di essere, nella libertà di essere se stessi senza venire giudicati o essere limitati da modelli culturali, stereotipi e/o pregiudizi, rigidi modelli sociali e/o da sterili e ottuse aspettative sulle differenze di genere.Un pensiero particolare vorrei dedicarlo poi, alle donne che, purtroppo, si trovano ad affrontare pressioni sociali e aspettative distorte riguardo alla propria femminilità e sessualità. Troppo spesso, gli uomini di oggi sembrano essere smarriti, chiusi in una realtà pornografica e distanti dalle vere sfide della vita. Questi 'mezzi uomini', a differenza di chi, come me, si impegna quotidianamente ad essere autenticamente virile e rispettoso, possono cercare di sottomettere le donne, chiedendo loro di incarnare una femminilità superficiale e volgare, lontana dall'essenza autentica di ciò che significa essere una donna. Mi rifiuto di accettare che le donne debbano perdere la propria dignità e il proprio pudore per soddisfare le aspettative irrealistiche di questi uomini. È giunto il momento di porre fine a questo ciclo di ingiustizia e disuguaglianza di genere. Invito ogni donna a non lasciarsi ingannare da falsi ideali e a non scendere a compromessi con la propria dignità e il proprio valore. Voi donne, al contrario, andate tutelate, rispettate e amate da noi uomini per ciò che siete veramente, e non per ciò che in modo perverso e infantile, spesso, vogliamo che siate, scegliendo egoisticamente noi per voi.

È solo abbracciando la vostra autenticità, la vostra importanza e rivendicando il merito che vi spetta che possiamo costruire insieme un mondo migliore per tutte le donne e per tutti gli uomini.Prima di passare a noi "ometti", vorrei dedicare un ultimo pensiero per celebrare la complessità e l'importanza di voii donne nella nostra vita. Sono convinto che non esista nulla di più prezioso e indispensabile di una donna che ci crea, ci sostiene, ci incoraggia e ci lenisce le ferite nei momenti del bisogno. Voi donne, riuscite ad essere una forza silenziosa ma potente, capaci di affrontare qualsiasi sfida con grazia e determinazione. La vostra emotività, sensibilità e compassione insieme a quel sacrificato spirito di adattamento arricchiscono le nostre vite in modi che spesso non riusciamo nemmeno a comprendere appieno. Voi donne portate con fatica, più di noi, un fardello esistenziale ingombrante, pieno zeppo di storie che il più delle volte lasciano scie indelebili di sofferenza, soprusi e inganni. Tutto ciò, contribuisce vostro malgrado, a creare un intreccio narrativo unico e preziosa, un bagaglio doloroso di esperienze e emozioni che vi rende uniche al mondo. Questo è il prezzo che, ahimé, vi tocca pagare ma che a differenza nostra vi rende più comprensive, resilienti ed empatiche per le nostre sterili sofferenze ed inutili problemi.

Noi uomini, infatti, siamo spesso gli autori di quei disastri relazionali e di quelle ferite emotive che scaturiscono dalle nostre ottuse credenze, dalla rigidità dei nostri schemi, e infine dalle nostre scelte impulsive che sono frutto poi di conseguenze relazionali distruttive e dolorose. A differenza di voi donne, noi siamo abituati a essere monolitici, a non variare le parti di noi e a nascondere l'emotività, pur provandola fortemente, come voi. Ciò determina un accumulo di tossicità emotiva che è causa poi di gesti impulsivi e di comportamenti infantili che originano da lontane intemperanze, nate in famiglia e che nascondono vissuti relazionali traumatici non del tutto elaborati ed esperienze sociali mal gestite che danno poi vita a narrazioni di sè incoerenti, scisse e contorte. Il più delle volte, dunque, la nostra incoerenza vi impedisce di guardare oltre quelle finte sicurezze, ad andare oltre le perfezione dell'illusione di ciò che si vede, per poi dover compiere necessariamente scelte affrettate o erronee che non portano a scegliere con saggezza il proprio compagno.

Troppo spesso, vedo uomini che non sono più tali. Lo scopo è diventato quello di vivere più vite, quella di coppia e quella sui social network. In una si è partener esemplari e nell'altra poveri esseri che sbavano, come ipnotizzati, per la prima forma di vita che non sia però la propria compagna. Questi maschietti un pò esuberanti piuttosto che essere dei veri uomini, capaci di amare e soddisfare nei "vari aspetti" la propria e unica donna con rispetto e dignità trascorrono il tempo online a smanettare puttosto che impiegarlo per costruire relazioni vere, per amare, per fare tanto sesso, per dimostrare di avere il pelo sul petto, come queigli antenati da cui discendiamo e a cui dobbiamo, non tutto ma l'intera nostra esistenza.Non voglio fare distinzioni su temi quale monogamia e poligamia, entrambe sono scelte culturali e ognuna ha i suo pro e i suoi contro, ma non si può avere come dice un noto detto popolare "la botte piena e la moglie ubriaca" o meglio illusa, e incurante delle malefatte del suo uomo. Se si vuole il poliamore ci si accorda in partenza e lo si sceglie insieme, ma se la scelta è la relazione monogama 1:1, allora, la coerenza dovrebbe diventare l'unica protagonista.

Inoltre, Troppo spesso, gli uomini di oggi sembrano essere smarriti, chiusi in autismo esistenziale, molti lamentano impotenza sessuale fin da giovanissimi, e distanti dalle vere sfide della vita. Questi 'mezzi uomini', a differenza di chi come me che mi sono sempre impegnato a essere autenticamente virile e rispettoso, possono cercare di sottomettere la propria donna, chiedendo lei loro di incarnare una femminilità superficiale e volgare, lontana dall'essenza autentica di ciò che significa essere una donna. Mi rifiuto di accettare che le donne debbano perdere la propria dignità e il proprio pudore per soddisfare le aspettative irrealistiche di questi uomini. È giunto il momento di porre fine a questo ciclo di ingiustizia e disuguaglianza di genere. Invito ogni donna a non lasciarsi ingannare da falsi ideali sul sesso, il vero sesso diceva mio padre "l'uomo lo deve fare all'antica, con grinta, con amore, con quegli sguardi cche tolgono l'aria e che valorizzano la femminilita e l'indole indomita e passionale della sua donna, per incendiarla d'amore con il solo suo bacino e con un ben movimento di fianchi. Le umiliazioni e le richieste oscene, invece, sono per quegli uomini insicuri che richiedono, ad esempio, alla partner di farsi dire che sono loro il N.1 e che nessuno prima di loro le abbia soddisfatto di più; il bello è che tali uomini ci credono pure, e si auto ingannano volontariamente presi dalla propria folgore narcisista.

Insomma, io non voglio essere l'esempio, o colui che vi risolverà i problemi, ma questa foto non è solo per augurarvi il meglio ma per farvi capire che qualche essere come me, forse "un pò vecchio stampo" esiste, ma è quasi in via d'estinzione. Voi dovete solo prendere rispetto, amore e reciprica dedizione. Se sarà un vero uomo ve lo saprò dimostrare. Molti uomini possono sembrare perfetti sui social, ma la vera grandezza risiede nell'autenticità e nella profondità. Io ho un passato abbastanza eclettico, vengo un pò dall'università e dal mondo della cultura, ma soprattutto dalla periferia e dalla complessità della vita da strada; ho conosciuto il lato oscuro della vita e ne vado fiero. Sono consapevole delle mie ombre e delle mie malsane imperfezioni, ma è proprio questa consapevolezza che mi rende un uomo autentico. Invito, però, ognuna di voi, proprio in questo giorno di festa a riflettere sul tempo che i vostri uomini trascorrono sui social e sull'uomo che invece, meritate di avere per soglia di tempo in cui sceglie voi e non le immagini ammiccanti che dispensano egregiamente i social.

Guardate oltre le apparenze, vedete chi state scegliendo, cercate la sincerità e la lealtà. Perché un vero uomo sa trovare il tempo per amare e rispettare con sincerità, senza cercare l'approvazione virtuale. In questo giorno dedicato alla celebrazione delle donne, vi auguro il meglio e riaffermo il mio impegno a essere un uomo vero, imperfetto ma sincero, che ama e che rispetta con tutto se stesso, prima le donne e poi se stesso. In questo giorno dedicato a voi, donne straordinarie, rinnovo il mio impegno a essere un uomo che vi ama, vi rispetta e vi sostiene in ogni momento. Grazie per essere voi stesse, per la vostra bellezza, la vostra gentilezza e il vostro coraggio. Il mondo sarebbe un luogo più triste senza di VOI.

A cura del dott. Aristide Mecca