BUONA LA PRIMA 🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹
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Mancini manda il primo grande segnale al gruppo C, e si ritrova prima a pari merito con la Svizzera che passeggia 3-1 sulla modesta Bulgaria.
ANALISI TECNICA
Il doppio registra tanto amato dal CT fa fatica a regalare le geometria apprezzate nelle partite scorse, Verratti infatti raramente si abbassa a prendere palloni prediligendo muoversi sul versante di sinistra lasciando così maggiori compito in fase di impostazioni a Locatelli.
Il centrocampo sembra il ruolo che patisce di più le assenze, Barella e Jorginho sono pedine insostituibili nello scacchiere azzurro, il primo è l'unico che garantisce sia inserimenti in fase offensiva che quantità in fase di non possesso, il secondo è in grado di sollevare Locatelli dai compiti di regista in alcune fasi della partita lasciandolo più libero di fare giocate determinanti anche negli ultimi trenta metri di campo (come spesso gli capita con il Sassuolo).
In difesa Chiellini e Bonucci trasmettono la sicurezza di sempre e in fase di possesso la linea a 4 diventa a 3 con Emerson che si alza molto e Florenzi che invece rimane più abbottonato. Davanti sorprende la presenza dal primo minuto di Berardi che però non tradisce e sigla la terza rete consecutiva in gare ufficiali con l' Italia. Il raddoppio di Immobile ci certifica che il bomber della Lazio da il meglio di se quando viene lanciato negli spazi dai compagni, proprio come spesso gli capita in maglia biancoceleste con gli assist di Luis Alberto.
3 punti d'oro che certificano una buona figura da parte degli azzurri ma che dovranno far vedere qualcosa di più contro le altre del girone.